Personale "furbo" che gioca in modo meschino sul fraintendimento. Concordato un prezzo per un menu, ne salta fuori un altro al momento del conto, adducendo presunti malintesi (per ben due volte) su accordi presi, per fortuna, alla presenza di testimoni in fase di prenotazione, davanti a tutti gli invitati durante la cena. La faccio breve, alla fine gli scemi siamo stati in 12 a non avere capito, mentre loro, ovviamente, si sono spiegati benissimo. Fate attenzione, pretendete di mettere tutto nero su bianco in fase di prenotazione e fateli controfirmare. Purtroppo giocano sulla buona fede degli altri. Mai vista tanta arroganza, pochezza, sporcizia di intenti e linguaggio becero ("perchè noi sugli amari ci dobbiamo guadagnare tanto" e "siete in 12, vi abbiamo offerto 7 bottiglie di acqua" e altre espressioni che risparmio per decenza) e pessima cura dei clienti. Peccato, anni fa con la gestione iniziale, era un bel posto. Spero che qualcuno della direzione del franchising, si accorga che la sede di Magliana ha seri problemi, basterebbe confrontarla con le recensioni delle altre sedi. A malincuore, a mai più rivederci.
23/8/23 Risposta degna che conferma esattamente chi dice menzogne. Ho evitato di esporre cifre proprio per non scadere nella bassezza che avete, per l'ennesima volta, manifestato a tutti (a proposito di stile). Per dovere etico nei confronti di chi ci sta leggendo, allora andiamo nel dettaglio, tanto per precisare; l'accordo preso in presenza di altre persone era per 20 euro a testa, bevande piccole, acqua e amari "della casa" (espressione da voi usata e confermata dal fatto che non ci avete nemmeno chiesto quale amaro volessimo). Avevamo chiesto 8 birre piccole come da accordi, ma la vostra sedicente cameriera, ha detto (testimoni 12 persone) che a quel punto nel prezzo concordato potevano rientrarci tranquillamente anche le birre medie, solo se alla spina, come infatti è accaduto. Ci sono state messe in conto a parte per 52 euro. I 5 amari sono stati pagati a parte 22 euro, per un totale complessivo, alla fine per una pizza, mezza bruschetta, 1 supplì e una crocchetta, di 314 euro, anziché 240. In sostanza, avete rosicchiato 6 euro in più a testa. Se ho scritto la recensione che vi meritate non è certo per la cifra a differenza che di per sè può sembrare banale, ma per l'atteggiamento deliberatamente poco onesto (sempre a proposito di stile). A me 74 euro non cambiano certo la vita, a voi cambia la reputazione. Non so a chi è convenuto di più, fate vobis... Il suggerimento è di andare prima a scuola di pubbliche relazioni, anche se capisco e ammetto che la pubblicità perfettamente aderente "'gnorante" devo dire che funziona, ma non certo per le fettuccine. Per me la storia finisce qui, non continuerò certo a rispondervi, ognuno ha tirato giù la propria maschera e vi siete risposti da...
Read moreWe had a family group of 11, visiting from England and unfamiliar with the territory. We were delighted to find Mattarello, and went there twice during the long weekend. The staff were very friendly, cheerful and welcoming, they made no fuss about finding space for us, and service was quick, attentive and flexible. When we returned for the second visit, they even remembered a lot about us and our preferences! We loved the food! It is delicious, unpretentious, and generous. They have great homemade fettuccini, and make pizza right--in a wood-fired oven. It is a fun place with a good atmosphere, and they are nice to the kids. We will definitely go back whenever we're in the...
Read moreUn 2 Imprevisto, visto che le crocchette in crema di cacio e pepe, il fritto di fiore di zucca e il suppli al telefono erano gradevoli. Il sugo al basilico del supplí, la frittura vecchia maniera non troppo croccante e la mozzarella filante. Il fritto croccante ma leggero del fiore, con un olio forse non novello ma comunque buono. Ma dopo è successo il vorrei ma non posso. Ovvero volevano servirci pasta fatta in casa ma era scotta. Volevano servire la matriciana in un bella forma di parmigiano, ma sapeva quasi solo di parmigiano. Quando vado a scegliere la bistecca precedentemente mangiata dalla mia amica (buona, tenera e saporita) indico chiaramente il pezzo, mi chiedono se la volevo già tagliata e purtroppo ho risposto sì. Dico purtroppo perché non la riconoscevo più come quella che avevo scelto. Di partenza poi non riuscivano a spiegarmi la frollatura e non vedevo marezzatura sufficiente. Dovevo togliere le parole di bocca al fuochista. Il fuochista deve essere preparato e pronto a rispondere in maniera precisa e rapidamente oltre che introdurre il parco carni autonomamente. Un mio amico ha chiesto le patate al forno e le hanno portate fritte. Per farsi perdonare hanno portato una melanzana un poco carbonizzata è una concia di zucchine che sapeva di soia (scarsa qualità dell'aceto). Il tiramisú era bianco ovvero probabilmente quasi...
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