Ristorante Da Michele — Restaurant in Rome

You wouldn't expect such a nice restaurant in this place - exzellent and fresh food in a lovely atmosphere!

daily menu, with changing courses - menu consist of around 15 dishes fresh and exzellent prepered food fair prices

+/- mainly fish dishes (at least in the day we were there)

My girlfriend and me where looking for a nice place to have dinner and we stumbled over this place and we dont regret it for one second. We had a wonderful time with good food and ended up working our way through the menu starting with salomon carpacio, followed by a risotto with different sea food, spagetti vongola, grilled calamari and finished with wonderful ricotta. All together for 53€! Included was a Liter of water and half a liter the house wine.

Go there if you...

L'avevo segnato come posto da visitare su Google Maps: ci siamo diretti in quattro vecchi amici a mangiare pesce. Uno offre la cena: passiamo a palla con semaforo verde su menù e carta dei vini. Antipasti: i gamberi con la bufala sembravano teneri innamorati nel piatto, uniti dal pomodoro romantico... pardòn, aromatico. I filetti di baccalà in tempura freschissimi e croccanti, ma con olio in leggero eccesso -qui si fa pelo e contropelo-, comunque di primo utilizzo. I primi: linguine con totani e friggitelli commoventi, da primo premio gambero rosso. Onore anche alle mezze maniche alla gricia e polpo, mantecate perfette, anche se il polpo era un po' schiacciato da una gricia sovrastante. A seguire: frittura di paranza abbondante e asciutta con triglie, sogliolette e merluzzetti. I pesci si stanno ancora domandando come possano essere finiti nel piatto se solo dieci ore prima nuotavano tranquilli. Il polpo rosticciato con crema di patate, ben presentato nel piatto, si è rivelato tenero e sfiziosissimo. Il tutto, annaffiato da Pecorino e Sauvignon. A proposito, la cantina ha la lista lunga e soddisfacente per tutte le tasche e i gusti, anche se non abbiamo visto i rosé. Concludiamo con un tartufo di Pizzo calabro, un tiramisù reinterpretato con granita di caffè, e un dolcetto ricotta crema e pinoli. Di prima scelta e affatto banali anche i dessert. Il cameriere sommelier ce li ha fatti accompagnare da uno speciale passito in bottiglia piccola, finita pure quella: superlativa, e non sono affatto un patito dei passiti. Non è mancato un sorso di Port Charlotte a fine bottiglia, con, incredibile, pietra ollare nel bicchiere da whisky ad assorbire un paio di gradi di temperatura. Il locale è in un quartiere piuttosto anonimo, ed era affollato. Sobrio, ordinato, pulito e non chiassoso. Nonostante qualche lieve ritardo nel rifornimento di pane e vino, il servizio si è manifestato della stessa qualità dei piatti proposti, molto elevata per tutti. Cordiale e affabile senza essere affettato, il personale è attento a sintonizzarsi sulle esigenze e sulla tipologia del cliente. Tempistica delle portate ottimale. Tutte le porzioni giuste per una cena completa. Il conto non l'ho visto, posso solo presumere: adeguato. Esperienza...

Diciamo subito che la pizza è buona, forse a volte un po’ bruciata sotto, ma tutto sommato ci può stare. Quello che non funziona è tutto il resto.

Fila quando arrivi, anche con tavoli vuoti, fatta apposta per farti aspettare, loro dicono che è per gestire meglio i clienti ma ciò che dirò dopo smentirà questa tesi.

Oltretutto la fila si svolge praticamente in mezzo alla strada, con le macchine che ti strombazzano vicino, se avessero a cuore l’esperienza del cliente e volessero perpetrare questa prepotenza di fare una fila obbligatoria come alle poste, potrebbero almeno sfruttare la piazza di balluta e dare almeno dignità alla tua attesa.

Una volta arrivato, tutto molto disorganizzato. Camerieri che si guardano spaesati o che parlano tra di loro sul da farsi, tutto sotto gli occhi dei clienti. I camerieri sono davvero tanti ma poco coordinati e non riescono a fornire un servizio all’altezza.

Ad esempio non conoscono il menu, gli devi indicare la pizza che hai preso perché non conoscono neanche il nome delle 10 pizze che offrono. Inoltre non sanno il numero dei tavoli, sei tu che devi alzare la mano mentre girano con i piatti.

Capisco che sia aperto da poco, ma questo non è una giustificazione. Se questi processi non funzionano bene da subito nel tempo andranno solo a peggiorare.

La pizza come detto è buona, altrimenti sarebbe grave secondo me, ma questo locale è la dimostrazione che il franchising non si fa solo col bravo pizzaiolo.

Decisamente da migliorare...