Trecca - Roma — Restaurant in Rome

just a 15 min car ride outside of the city center is Trattoria Trecca, a restaurant I found after reading many food bloggers reviews, of the most to restaurants in Rome. If Rome wasnt magical enough, coming to Trecca felt like being invited to a Romans home to eat the dishes his grandma cooked, nothing pretentious, nothing fancy, just good Italian food. Diego made us feel like we were in his house, suggesting dishes, telling us about his favorite wine and giving us the best options to enjoy. Seeing us happy you can see how that made him happy and that connection for us was really special. You dont get to experience this anymore anywhere you go, people that love their work and want to share their food traditions with others. The starters of tomato and potato , simple but so delish at the same time, the pasta w mushrooms and olive oil was just like I envision a Nona making it, the bread was spectacular, the chicken, the meat fell of the bone effortlessly and the Pannacotta w caramel and Tiramisu were so fresh and the right amount of flavors. We left happy not only because of the food but because of the amazing service Diego gave us, the place itself is cozy and...

This place was taken by me and my friend as a venue to contrast the ugly experience of Colosseo district, and we were quite unpleasantly disappointed. The service was very slow, I had to call out the waiters at least 4 times to give us menu and the wine card, they were arrogantly indifferent. The dish had to be reordered, since they had no ingredients (why not to tell it in advance?), the both 2 of them were delivered after ~40 minutes which is unacceptable. The atmosphere was nervous: I had to call the waiter numerous times and draw their attention, because it looked like the locals were served first. The place where the Cafe is situated is very dirty, no Uber driver will come to you (other than Uber Black). The taste of food was decent, nothing special, and none of the 2 glasses of white wine impressed me, both of them reminded me a very cheap young wine. And don’t forget about the bread and the water! They will cost you 4€ in addition to your order. In conclusion: terrible service, average food, terrible...

Distratti ma creativi è la espressione che definisce meglio questo locale. Probabilmente sono capitato in una serata non felice ma cercherò di essere obiettivo su tutti gli aspetti. Giovedì sera ci rechiamo in questo posto e telefoniamo per prenotare ma non risponde nessuno. Quando arriviamo chiamiamo il personale ma nessuno si presenta immediatamente obbligandoci a richiamare a voce più alta. La cameriera, sicuramente molto gentile, non comprende (ce lo dice cortesemente) la nostra richiesta di avere una tagliata croccante fuori e al sangue dentro ovvero con una caramellizzazione esterna e shock termico esterno che garantisca carne umida all'interno. Per cui alla fine il mio amico ripiega su una tagliata a cottura media, facilmente comprensibile. Costo €17. La tagliata alla fine è morbida, ma non stupisce. Io prendo un maialino croccante con arancia e mandorle. Purtroppo il maialino viene servito asciutto ovvero la carne non mantiene la sua umidità interna come invece il maialino necessiterebbe. La crosta esterna è altresì un pochino gommosa se comparata al più classico maiale porchettato. Il succo d'arancia alla fine risulta una semplice decorazione del piatto e non si integra con la carne. €17 il costo. L'antipasto che si divideva in due persone è il "magnoforte", dal costo di €24 è composto di 4 portate ovvero due polpette al sugo, uno sformatino di cicoria con crema di cacio, un mini tagliere di salumi e formaggio, due fagottini di melanzane alla parmigiana accompagnata da burrata di Andria. Polpette morbide come devono essere, interessanti ma senza colpire particolarmente. Ottimo sformatino di cicoria con crema di cacio, abbinamento che riprendono anche sulla pasta che non abbiamo assaggiato, il miglior piatto che abbiamo provato. Interessante l'accosta mento caldo-freddo della parmigiana con la burrata di Andria, ma la pasta fillo con cui hanno fatto il fagottino invece di rendere un accostamento croccante morbido andava a creare una sensazione di gommosità nel piatto. Selezione di salumi molto basica e senza pezzi particolari, formaggio insapore. Il proprietario del locale è stato molto gentile offrendoci un assaggio di Chips sedano rapa con coulis di pomodoro e cioccolato (curioso, ma mancava di croccantezza) e un pezzettino di crostata con ricotta e visciole (buona ma la ricotta conteneva troppo zucchero). Buona l'offerta della birra basata su birrificio "na biretta" di Ostia. Costo finale 70 euro in due. In sintesi un locale che ha le potenzialità per crescere vista la creatività della gestione ma che per ora risulta distratto su elementi basici della ristorazione. La sensazione alla fine infatti è stata quella di aver speso troppo per avere piatti che stupivano ma non convincevano. Suggerimento: meglio poco è bene che tanto e meno bene. Ci tornerò per verificare se sono migliorati col tempo oppure se si sono...