Visita del 28 Settembre 2024
Il piacere di scoprire luoghi che uniscono tradizione e qualità è ciò che rende ogni esperienza unica. Ecco come è andata questa volta…
Durante la nostra recente visita all’Antica Osteria al Ponte a San Daniele, abbiamo vissuto un’esperienza che ha superato le aspettative. L’atmosfera calda e accogliente del locale, con i suoi arredi in stile tradizionale friulano, ci ha subito messi a nostro agio. Questo è il tipo di ristorante che unisce il fascino della tradizione con un servizio attento e professionale, che sa essere presente senza mai risultare invadente.
Abbiamo iniziato con un misto di formaggi accompagnato da una mostarda eccezionale e una vellutata crema di zucca e gamberi. Ogni piatto è stato preparato con grande cura, utilizzando ingredienti freschi e di alta qualità, tipici della cucina friulana.
Per i primi, abbiamo scelto gnocchi di zucca e tagliolini al San Daniele, piatti che rispecchiano la tradizione del territorio e che ci hanno sorpreso per la ricchezza di sapore. Il fogolâr, utilizzato per cucinare le carni e le verdure, è uno degli elementi distintivi del ristorante, che mantiene vivi i sapori autentici cucinando sulla brace di faggio. I nostri secondi, un filetto tenerissimo e un polpo alla griglia, hanno dimostrato ancora una volta l’attenzione al dettaglio e alla perfezione della cottura.
Abbiamo accompagnato il tutto con un memorabile metodo classico, perfetto per esaltare i sapori delle portate. A concludere la serata, uno dei migliori tiramisù mai assaggiati, il mio dessert preferito, reso unico dall’uso degli S di Raveo.
L’ambiente familiare e rilassato dell’osteria, insieme alla possibilità di cenare all’aperto nel giardino durante l’estate, ha reso l’intera esperienza piacevole e indimenticabile.
Un posto che entrerà tra i miei preferiti, con l’augurio che continui a migliorare e stupire.
Alla prossima scoperta, sempre alla...
Read moreDove la cafonaggine è di casa.
Questa mattina ore 10:30 telefono all’ Antica Osteria “AL PONTE”e prenoto un tavolo per 4 persone dicendo che saremmo arrivati alle ore 13:00, e chiedo anche se nel locale erano ammessi i cani, mi viene accettata la prenotazione e mi viene confermato l’ingresso dei cani. Alle ore 13:05 ci siamo presentati, con il nome che avevo inizialmente dato al momento della prenotazione, chiedendo educatamente se era possibile pranzare in giardino, in quanto era annesso uno spazio con tavoli e sedie al momento tutto libero. Alla mia richiesta, mi è stato detto che il nostro tavolo era già stato preparato nel il locale, subito dopo sentiamo che si è rivolto alla cameriera in modo del tutto contrariato per la mia richiesta, dicendo: testuali parole, “QUESTI” VOGLIONO PRANZARE FUORI”. Con questa ultima frase chiudo il discorso, dicendo solo a questo signore “maleducato” , eravamo 4 persone, che secondo questo tizio noi siamo stati considerati “QUESTI” non persone ma oggetti, in un mondo dove ogni giorno si parla di educazione e rispetto verso il prossimo, questo maleducato ci ha considerato al momento degli oggetti, abbiamo ascoltato quella orribile frase, io personalmente non uso neanche con il mio cane, se il mangiare in quel locale è come l’educazione usata dal tipo dietro il banco, beh… preferisco mangiare a casa mia. Al che ho invitato i miei parenti ad uscire immediatamente dal locale, considerando il fatto la cafonaggine il quel...
Read moreIeri, abbiamo deciso di provare, durante la sagra del prosciutto sandanielese ("Aria di Festa"), il prosciutto di collina dei Molinaro di Ragogna. Il prosciutto è stato consumato presso l'Antica Osteria Al Ponte di San Daniele, un locale storico per la cittadina collinare. La degustazione ha riguardato due porzioni di prosciutto dei Molinaro (stagionatura di 18 mesi) , due taglieri di formaggi tra i quali un erborinato di Belluno (un formaggio simile, per sapidità e morbidezza e per i profumi, al più noto gorgonzola) e due calici di Merlot di Rodaro. Un litro di acqua minerale, due caffè e un ammazzacaffè (liquirizia), quest' ultimo offerto dalla casa. Un corrispettivo complessivo di 41 euro, con un piccolo abbuono di un euro. Un prezzo decisamente corretto e proporzionato alla qualità del cosiddetto prosciutto di collina dei Molinaro. Un prosciutto dal bel colore rosa e dal sapore delicatamente dolce e leggermente fumé. il prosciutto dei Molinaro non è affumicato, ma le cosce vengono affinate - in modo tradizionale - per diciotto mesi. Il prodotto non ha nulla a che vedere con il prosciutto che è stato commercializzato, in questi giorni, in piazza e nei vicoli di San Daniele del Friuli. Quattro stelle ben meritate all'Antica Osteria Al Ponte per la qualità del prosciutto offerto e per gli ottimi...
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