Premetto che sono un cliente di questo locale fin dall'inizio e da quando la signora Dall'Ava era la cortese gestrice del locale. Sono ritornato ultimamente con i miei vecchi genitori che hanno dei limiti nella deambulazione ma che per tradizione vogliono andare dove si sono sempre trovati bene. Purtroppo la gestione attuale, affidata ad una manager o presunta tale poco professionale, maleducata e disgustosamente sopra le righe, ha reso inqualificabile tutto il servizio fin dall'arrivo. Seduti in un locale non affollato, siamo rimasti in balia di un personale giovane, poco attento al servizio e comunque disorganizzato. Dopo aver aspettato parecchio per ricevere quanto ordinato, ci sono stati consegnati dei piatti con pochissimo prosciutto strapieno di grasso. Per strapieno intendo solo grasso. Posso capire che i prosciutti prima o poi devono essere aperti e che qualcuno deve mangiare quella parti, ciò nonostante un minimo di carne ci deve essere. Segnalo anche che il mio prosciutto e Melone aveva solo 2 misere fette di melone e 6 striminzite fette di prosciutto. Mai successo in decine di anni di frequentazione del locale. Chiesto l'intervento della cameriera che confermava l'eccessiva presenza di grasso, ci siamo visti recapitare lo stesso prosciutto con strappato il grasso. INCREDIBILE!!!!! Capito il pessimo andazzo del pranzo, abbiamo deciso di non prendere altro e con grande cortesia sono andato a pagare, trovandomi nuovamente di fronte all'inqualificabile professionalità e scarsa educazione della manager. Alla domanda se mi ero trovato bene, CON LA DOVUTA CORTESIA CHE MI CONTRADDISTINGUE non ho potuto esimermi dal segnalare quanto successo. Cielo apriti! Il fenomeno della manager ha iniziato a perdere le staffe con una decisa e disgustosa violenza verbale davanti la quale ho chiesto di abbassare la voce perché non era molto edificante né per lei, né per il locale e comunque non di mio interesse interloquire con persone di così bassa educazione. Una figuraccia notevole. Sia davanti le persone attirate dalla delicata voce della maleducata manager, sia davanti il dispiacere dei miei vecchi genitori che dovevano festeggiare il 92° compleanno di uno dei due.
Con la signora in fatto del genere non si sarebbe mai verificato. Purtroppo i tempi cambiano e la qualità, oltre la professionalità, sono destinate a scendere se non ci sono volontà specifiche di mantenere alto il valore di un'azienda.
Comunque sia né il sottoscritto, né i componenti della mia famiglia torneremo mai più in questo locale gestito da persone di così bassa e disgustosa professionalità. Ci sono per fortuna ancora altri storici locali a San Daniele la cui qualità e professionalità non fanno ancora rima con maleducazione, improvvisazione e scarsa propensione all'utente.
VOTO...
Read moreWe had the pleasure of dining at this restaurant recently, and it truly exceeded our expectations in every way. From the moment we walked in, we were greeted with a warm and inviting atmosphere, and the staff were incredibly friendly and attentive.
But of course, the real star of the show was the food. Every dish that I tried was absolutely delicious, with bold and vibrant flavors and stunning combinations of ingredients that left me craving more. The ingredients were clearly fresh and of high quality, and the presentation was beautiful and elegant.
Overall, I was incredibly impressed with every aspect of my dining experience at this restaurant. I would highly recommend it to anyone looking for a truly exceptional meal, and if I have the occasion, I'll...
Read moreSituato in una zona comodamente accessibile e servita da un ampio parcheggio ghiaioso proprio di fronte, La Prosciutteria San Daniele si rivela sin dall’ingresso come un luogo di scoperta. Varcata la soglia, il contrasto tra la luce naturale e la penombra degli interni crea l’effetto teatrale di un’entrata in scena: si ha l’impressione di penetrare in un antro gourmand, dove ogni angolo racconta una storia di territorio e tradizione.
L’ambiente è ampio, conviviale, con un tocco rustico ben calibrato: pavimenti lisci, tavoli in legno chiaro, divanetti accoglienti e prosciutti appesi ovunque, come trofei sospesi in un tempio dedicato all’arte norcina. L’accoglienza è stata immediata, nonostante l’assenza di prenotazione, con uno staff sorridente, dinamico e professionale.
Abbiamo scelto entrambi l’“Experience” da 30 euro, una degustazione ricca e ben presentata: quattro varietà di prosciutto di altissima qualità, tra cui spiccano un 24 mesi e un eccellente Jamón Ibérico, accompagnati da contorni assortiti e una bruschetta profumata all’origano fresco. Un piatto armonioso, anche se avremmo preferito una porzione più generosa di affettati rispetto ai contorni.
Al piano superiore, un suggestivo corridoio dedicato alla storia della Prosciutteria aggiunge un tocco culturale a questa esperienza gastronomica.
Il conto è coerente con la qualità e l’abbondanza della proposta. Un luogo dove la tradizione si fa gusto, e dove tornare sarà...
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