Siamo stati a cena in questo locale giusto ieri sera: era la 1* volta e siamo rimasti piacevolmente colpito.
Innanzitutto, accoglienza calorosa senza risultare affatto eccessiva, invadente. Accompagnati al tavolo ci è stata data la possibilità di posare le giacche al guardaroba direttamente dal personale: noi abbiamo deciso di tenerle xke non ci ingombravano, ma tant’è. Qualche minuto x accomodarsi e ti portano il menu (“pochi” piatti ma vari!) e ti dicono le proposte del giorno. Acqua portata subito, mentre x il calice di bollicine di mia moglie hanno aspettato che tornasse all’interno del locale (era uscita per un momento). Noi abbiamo ordinato il polipo e il black Angus affumicato come antipasti: eccellenti e perfette anche le dosi, a nostro avviso. X proseguire, io ho mangiato i tagliolini di pasta fresca al ragù di lago, davvero molto molto buoni! Proprio come piacciono a me! Mia moglie, invece, si è lasciata convincere dalla guancia di vitella…una volta arrivato il piatto ha capito subito di aver sbagliato completamente ordinazione: non era quello che si aspettava. La carne al sapore ha detto che era davvero buona ma ha un brutto rapporto con la consistenza delle carni “lessate” (questa guancia viene cotta a bassa temperatura e a lungo, resta morbidissima, ma ha comunque una consistenza nn di suo gusto). Sposta la carne di qua e di la cercando di mangiar qlc mentre io insisto xke ordini altro e in quel momento arriva il cameriere a domandarle come va il piatto: non è riuscita a nascondere che nn era di suo gradimento, nonostante sorridesse. Scusandosi dicendo che xò è colpa sua e che appunto, il sapore è buono ma lei si aspettava una cosa diversa. E qui succede l’inaspettato. Il ragazzo ha insistito x portar via il piatto dicendo di non preoccuparsi, di scegliere altro che qll lo avrebbe offerto la casa. Con un po’ di imbarazzo ha chiesto quindi gli spaghetti all’aglio nero e broccoletti: gusto particolare, piccanti al punto giusto: buoni! Passiamo al dolce: fuori menù c’erano il tiramisù classico e il tortino al cacao con cuore morbido: entrambi veramente veramente buoni! Nel mentre a mia moglie è stato offerto un altro calice di bollicine.
Conto onesto, soprattutto considerata l’accoglienza e il trattamento riservato. Pulitissimo, semplice ma elegante con quel tocco di colore che dona carattere. Pane e grissini molto buoni, bollicine anche! Loro pronti a spiegare senza invadere mai gli...
Read moreCon Thefork. Un filo conduttore lega Riccardo-persona e Riccardo-locale: la sensibilità. Una sensibilità attraversa il locale in tutte le sue varie sfaccettature, dal servizio, alla location, dal sapore dei piatti, alla loro presentazione, da dettagli solo apparentemente marginali quali la scelta delle luci, alle rifiniture della porta d'ingresso; sensibilità che non può avere altra origine se non da una naturale passione per il cliente e verso il proprio attento progetto di ristorazione. L'ambiente curato al punto giusto -senza mai essere rigidamente pretenzioso- (una parola: equilibrio) fa da sfondo ad un servizio magistralmente ancillare, preciso nei tempi e nei modi (una parola: delicatezza), insieme funzionali ad un percorso gastronomico costruito sul presupposto che un piatto non è la mera somma dei suoi elementi, ma questi combinandosi, se gli ingredienti di cui si compone sono genuinamente di qualità, sappiano essere capaci di stupire creando novità, quindi innovazione per tramite della tradizione. Infatti, sarà di tutta evidenza per ogni futuro avventore uno studio delle combinazioni di sapore che si cela dietro la proposta della casa (una parola: ricercatezza). Il conto, per finire, è in linea con l'offerta e con i competitors, e se -come me- si ha la fortuna di poter avvalersi di una promozione TheFork, l'esperienza è un'occasione da cogliere al volo (una parola: onestà). La passione che il proprietario trasmette vale il prezzo del biglietto, sia anche soltanto per la selezione di appetizers che viene inclusa nel coperto (notabile!), o per il fatto che durante la cena sia lo stesso Riccardo a sincerarsi di come sta andando con garbo e simpatia. Insomma, un cuore di Equilibrio, Delicatezza, Ricercatezza, Onestà ricoperto di Sensibilità si trova in una vietta dalle...
Read moreChe dire! Di passaggio per lavoro per Sarnico mi sono fermato nel primo ristorante che ho cercato...e che scoperta! Comincio col dire che l'ospitalità, in questo ristorante, è d'altri tempi. Avendo infatti ordinato solo un secondo, un calice di vino, e dell'acqua, il premurosissimo proprietario lo ha accompagnato con un antipasto (crema di carote aromatizzata all'alloro con crostini di pane), pane, grissini, e meringhette per dolce. La qualità dei prodotti offerti è davvero eccezionale e, anche qui, i sapori sono di altri tempi. Ogni piatto, curatissimo, è infatti realizzato con materie prime biologiche o provenienti da aziende biodinamiche. Il gusto, di conseguenza, ne risente; a partire dal pane, fatto con farine antiche, fino alla semplicissima polenta (che qui "sa" effettivamente di polenta!). Personalmente ho preso il manzo all'olio con polenta. Si presenta come un cappello del prete di ottima qualità cotto a bassa temperatura, accompagnato da semplicissima polenta; ciò che rende speciale questa preparazione molto tradizionale è, appunto, la scelta degli ingredienti. Selezione di vini ottima (io ho preso un ottimo Valpolicella Scriani, che non conoscevo, di perfetto abbinamento con tutto ciò che ho preso). Consiglio a tutti, visti anche i prezzi (molto modici rispetto a ciò che viene servito!), di passarci. Il locale dentro è elegante; di arredamento moderno, ma con una grande personalità "antica" data dal soffitto con mattoni a vista e dalla centralissima posizione. Tendo a essere schizzinoso e di gusti difficili di solito; ma qui posso dire di essermi trovato benissimo. È un posto per intenditori e palati raffinati; per persone che...
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