Al Tram — Restaurant in Sarnico

It's a quite fancy restaurant, elegant and with a nice interior design. Service very professional and attentive, as well as good timing from one dish to the next. Food is tasty and well prepared, with some peculiarities from the lake, such as the "Coregone in carpione" (Soused Whitefish) or the "Salmerino" (Char fish); if available I would also recommend to taste the "White truffle" with fried eggs; many starters and main courses are served with the typical local "Polenta" (mashed corn). So in few words the selection of food allows room for different options, and could satisfy the taste of several people. Said that, the only little flaw that I have noticed is the price. For what we have eaten and based on my experience in similar restaurants, the price was a bit expensive (10/15% higher than what I would have paid somewhere else); therefore granted the quality of food, in my opinion the price is higher than expected mainly due to its location (close to the lake, though not exactly on the shore) or to its reputation, being an old and quite famous restaurant in Sarnico. What to recommend? Well if you feel to pay almost 100€ for two people, having taken four courses, one dessert and two glasses of wine, then it might be...

Posto incantevole, piatti preparati con gusto, proprietari cortesi e professionali. Siamo arrivati in questo locale alle 14.45, e subito i proprietari ci hanno accolti in modo eccellente. Il locale merita quattro stelle perchè il cameriere assegnato al nostro tavolo, un signore di cui non conosco il nome, ha bisogno di capire che i clienti sono tutti uguali, da quelli che entrano alle 12:30 a quelli che come noi siamo entrati alle 14.45. Eravamo in 4 + una bambina, gli abbiamo ordinato i primi per tutti ma evidentemente il signore non sa che anche i bambini mangiano con le forchette... abbiamo dovuto rivolgerci ad un'altra cameriera di nome Daniela per farci portare le posate per la bimba, mentre lui era intendo a parlare con un signore ad un altro tavolo che stava pagando il conto. Abbiamo ordinato 3 Casoncelli alla bergamasca, 1 Raviolo al rombo e salmone, e due fritture miste con due calici di vino bianco Calepino fermo, (ottimo ne ho comprato un cartone). Siccome al tavolo volevamo ancora del vino ho chiamato con "garbo" più volte il cameriere, però purtroppo lui era ancora preso a parlare con l'altro tavolo che stava andando via, e ci siamo rivolti di nuovo alla signora Daniela, che con tanto di gentilezza e garbo, gli ha comunicato il nostro ordine, ma lui impassibile non ha mosso un dito. Dopo circa 5 minuti abbiamo richiamato la signora Daniela, e le ho chiesto se potevamo avere del vino prima che finissimo di pranzare, la signora subito ha capito e ci ha portato una bottiglia, da quel momento ci siamo rivolti sempre a lei che ci ha consigliato dei dolci squisiti, ci ha detto che la proprietà aveva una cantina, ed ha chiamato il Proprietario che con tanta passione ci ha parlato della cantina Calepino. In conclusione abbiamo pranzato divinamente piatti ordinati e abbinati benissimo, prezzo giusto, al dire il vero mi aspettavo un pò più caro. Nota Stonata il Cameriere, per un posto del genere non ci dovrebbe essere spazio per...

Il locale si presenta alla vista in tutta la sua eleganza, una bellissima dimora di famiglia, sapientemente conservata e ristrutturata. I locali sono caldi con una atmosfera avvolgente, lussuosa, ma mai pacchiana. Il cibo.... Cucinato con passione e professionalità. Il risotto al metodo classico, molto sfizioso, dal gusto delicato all'inizio, ma una volta in bocca sprigiona i sentori del bollicine usato nella preparazione, anche se la mantecatura realizzata a regola d'arte. L'ossobuco è un classico e anch'esso cucinato seguendo la ricetta originale, il contrasto con la scorza di limone grattugiata alla fine è una cosa che sa di tradizione. Ma passiamo per me al piatto forte, il fitto misto. Essendo un appassionato sono sempre alla ricerca del migliore. La presentazione segue la moda del cestino fa frittura, i gamberi perfettamente puliti, asciutti e pieni di sapore, i ciuffetti, a mio avviso pochi, ma davvero ottimi. I totani si presentano a spirali anziché ad anelli, per nulla gommosi , ma ottimi e gustosi. Il tiramisù non è classico, viene servito con una pallina di gelato al caffè. Personalmente l'ho gradito. Il servizio è affidato a ragazzi giovani, ho letto commenti negativi su questo, Dissento poiché il ragazzo è stato professionale a consigliare mia moglie sulla scelta e se non diamo fiducia ai ragazzi no andiamo da nessuna parte. Concludo con i complimenti al titolare, che nonostante la fila mi ha raccontato brevemente la storia del ristorante, facendomi anche visitare le due sale (quella del camino è magica). Il conto lo trovo in...