#QB#Drink#Food#Coffee — Restaurant in Sestriere

I've visited this place three times. First was nice, we got wines by the glass offered, they were good, everything was smooth. Second visit was much worse, I'm pretty sure the mixed up wines ordered and it wasn't possible to efficiently communicate about that. I was still eager to give it a third chance and having learnt my lessons, I've ordered wines and specifically asked to pour them in front of me from the bottles. I was not understood even though I tried hard. Sparkling wine (supossedly Franciacorta) had almost no bubbles. The other wine was ok but still I'm not sure if that's what I ordered.

A place with a great potential for wine lovers but the potential is...

Very bad experience - strongly recommend avoiding this place. Service is simply inexistant: we waited 20 minutes for someone to finally bring us a menu and then be able to order. We then waited close to an hour to get one snack (which by the way was not even what we ordered as we got a sandwich instead of a focaccia). Finally, the best part is charging us with 5 euros of « coperto » (funny when we did not even have a single fork or knife on the table to share our snack). To sum it up, it’s expensive and the experience is more than...

16 agosto, Prenoto attirato dal menù online, elegante e vario. Una volta arrivato, scopro che il menù reale è completamente diverso, improntato su pesce e tartufo: sorpresa non proprio gradita in un ristorante a 2035m.

All’aperitivo ci propongono un “tagliere di stuzzicherie” a 5€ a testa. Accettiamo, immaginando piccoli assaggi vari e curati: arriva invece un piatto di salumi e formaggi di qualità modesta,ovviamente al tartufo, e senza pane né grissini. Alla cassa poi il piccolo miracolo dell' aritmetica: il prezzo da 10 diventa 18€. Evidentemente l’alta quota influenza anche la matematica.

Il tavolo riservato per cena, prenotato in anticipo, non era pronto. Curioso, visto che in sala c’erano appena altri tre tavoli occupati e il personale era numeroso.

La cena non risolleva l'umore. In generale, la sensazione era quella di ricevere un favore più che un servizio. I secondi arrivano freddi: arrosticini tiepidi con verdure ancora congelate e insalata a parte scondita. Pane, olio e sale mai pervenuti: dettagli che in un ristorante dovrebbero essere automatici.

A completare l’esperienza, la responsabile del locale ha pensato bene di mangiare da una mastodontica ciotola con un cucchiaio tranquillamente, per oltre un’ora, restando seduta alla cassa: uno spettacolo ben poco elegante per chi cena. Bastava allontanarsi dieci minuti e salvare almeno le apparenze.

Totale per una cena in un bar: circa 130€ in due. Una cifra che dovrebbe garantire cura e attenzione, non una sequenza di sviste e improvvisazioni. Peccato, perché con una gestione diversa e un minimo di formazione al personale il...