nothing short of a gastronomic embrace. We opted for the classic menu (€60) and were treated to a beautifully curated journey through the flavors of the Marche region.
🍽️ Setting the Scene Our table was nestled under a tree on a stunning terrace that overlooks the shimmering Adriatic. The view alone could be a reason to return—but the food and atmosphere elevated the experience to something truly memorable.
👨🍳 Service with Heart and Humor The young team running the show struck the perfect balance between professionalism and warmth. Their light-hearted charm made us feel instantly welcome, and their attentiveness never missed a beat.
🥂 The Menu: A Symphony of Flavors Each dish was a celebration of local ingredients and culinary finesse. Two standouts stole the spotlight: Tataki di tonno – delicately seared tuna, bursting with freshness and umami. Tagliatelle tirate al mano con sugo di scoglio – hand-pulled pasta with a rich, briny seafood sauce that tasted like the sea breeze itself.
🍷 Wine Pairing The meal was perfectly complemented by a gorgeous white wine from the Marche region, enhancing every bite with its crisp and aromatic notes.
🌊 Final Thoughts Ristorante Delle Rose isn’t just a place to eat—it’s a place to savor, laugh, and linger. Whether you're a local or a traveler passing through Sirolo, this is a must-visit for anyone who appreciates fine food in a...
Read moreCENA A BASE DI PESCE D'ALTA CLASSE! Cominciamo col dire che il Ristorante dalla Rosa mi aveva già attirato al primo passaggio per due motivi: il primo è il badge di partecipazione al programma "4 ristoranti" di Borghese - che di solito fallisce molto poco - e il secondo è il suo menù molto intrigante con alcuni piatti innovativi. Bene, in una delle sere passate a Sirolo ho deciso di provarlo, risultando un'ottima scelta. Il locale è estremamente carino e molto vasto, comprendendo una sala interna e un giardino a strapiombo sul mare del Conero, davvero bello e suggestivo, un plus non da poco come il suo rivale della trasmissione, "La Torre" di Numana. Molto elegante anche il suo servizio: attento e puntuale in ogni occasione, a partire dalla mise-en-place con il cestino di pane composto anche da pane giallo e diverso dal classico, fatto in casa (oltre a essere offerto come coperto e acqua!). Il locale è d'alta classe e il menù non poteva essere da meno: dalla Rosa propone una decina di antipasti (dai crudi che offre il mare a quelli caldi, notevoli le olive all'ascolana), stesso vale per primi e secondi, tutti però con un tocco intrigante dello chef: si notificano, ad esempio, i ravioli ripieni di mango e gamberi rosa con salsa di crostacei e bisque di gamberi o la carbonara di mare con tonno fresco e katsobushi. Non mancano anche i grandi classici quali tagliolini allo scoglio (solo minimo per due), spiedini, fritto misto o grigliata, sapientemente preparati dal cuoco. Un altro punto a favore del locale è l'interessante proposta degustazione che offre in versione "classica" o "stilosa", meno ricca ma comunque valida data la presenza di proposte sfiziose, una fritturina e vari assaggini. Passiamo alle pietanze: porzioni giuste e qualità ottima. Io ho provato la carbonara di mare oltre agli scamponi e mazzancolle con salsa agli agrumi: la prima è risultata non pesante ed equilibrata, nonostante forse l'eccessivo uso del katsobushi. Per quanto riguarda gli scamponi, porzione giustissima (c'erano almeno 6 crostacei) e pesce freschissimo, tanto che pure il guscio veniva via senza fare troppa fatica, mentre la salsa agli agrumi era quel quid in più che valorizzava al meglio il piatto. Devo dire due grandi piatti. I ravioli sono una vera chicca: sapori particolari ma molto equilibrati con quel dolce tocco di mango che si sente ma non troppo. Il tonno invece molto fresco, cotto bene (quindi non troppo) e accostato bene tra i sapori di burrata, cipolla e pistacchi; se dovessi tornare proverò di certo anche altri piatti! Per quanto riguarda i prezzi, invece, devo dire che ovviamente non sono propriamente economici ma nemmeno troppo elevati, direi corretti per la qualità e le porzioni che vengono proposte, un conto onesto complessivamente. Carta dei vini abbastanza fornita. Anche questa volta Borghese ha fatto centro: locale più che approvato!
Valutazioni: LOCATION 10 MENÙ 10 CIBO 9.5 SERVIZIO 9 CONTO...
Read moreHo pranzato per la prima volta in questo ristorante che si sviluppa su diversi livelli e che vede la sala maggiore arricchita da una terrazza coperta e verandata che permette una magnifica vista sul mare sottostante e sul promontorio del Conero. Tra gli svariati ed invitanti antipasti mi sono fatto tentare dal gran piatto di crudi che ho scoperto successivamente essere composto da due portate differenti entrambe veramente coinvolgenti per la presentazione ed i colori che soddisfacevano ancor prima del palato la vista. La prima portata contemplava due ostriche ed al centro del piatto una tartare di tonno arricchita da un mix di semi e contornata da diverse possibilità di abbinamento con verdure varie, svariate salse e cipolle caramellate. La seconda portata, presentata su di un piatto di vetro trasparente appoggiato su un supporto luminoso che sicuramente di sera rendeva maggiormente spettacolare la presentazione , vedeva una tavolozza di carpacci veramente ricca e soddisfacente con relativi abbinamenti di gelatine e frutta fresca che si fondevano in bocca scatenando un arcobaleno di sapori che hanno rallegrato non solo il palato ma anche lo spirito mio e dei miei ospiti; il piatto presentava anche una mazzancolla ed un gambero rosa crudi ma perfettamente preparati per essere sgusciati con facilità ed una originalissima tartare di granchio blu; tocco veramente gradito ed inaspettato il mini pinzimonio con carota, sedano e mela verde che completava il piatto. Come secondo ho voluto provare scamponi e mazzancolle alla griglia con salsa di agrumi presentati su un letto di verdure leggermente scottate e condite che creavano con la semplicità e la perfezione della cottura un connubio irresistibile. Non ho assaggiato ma ho visto servire il fritto: un cestino di calamari, gamberi, scampi e paranza accompagnati da verdure presentato dentro uno scolapasta di alluminio foderato di carta per frittura gialla, veramente coreografico e dal profumo direi ottimo. Coinvolgente la carta dei vini che inizia con una selezione di bollicine francesi ma che nelle pagine successive rientra nel territorio nazionale con bolle e fermi, bianchi e rossi che rappresentano l'enologia di buona parte delle regioni italiane con un'attento occhio di riguardo alla territorialità; un plauso personale alla presenza di una vasta proposta di vini rosé sinceramente Complimenti! Servizio professionale, attento e preciso; gradite ed apprezzate le fugaci apparizioni in sala dello chef che permettono di conoscere l'artefice della soddisfazione che si respira nei commensali. Tornerò sicuramente, molto presto, in questo tempio della fantasia culinaria per assaggiare, tra l'altro, ciò che mi sono già appuntato: Ravioli ripieni di mango e gamberi rosa con salsa di crostacei e bisque di...
Read more