In occasione dell'ultima cena in compagnia ci siamo recati nella pizzeria dolce morso e come leggerete l'esperienza sarà tutt'altro che dolce... Partiamo dal presupposto che ci sono state altre 2 esperienze in tale pizzeria: una volta richiedevano un euro per ogni taglio di torta facendo inalberare e non poco don Fabio; la volta successiva l'attesa è stata estenuante ( 15 famosi minuti di attesa diventati 60) e non è stata ripagata dalla qualità del prodotto. Fatte queste doverose premesse anche codesta volta ha tradito le attese. La prenotazione era a nome RICCI e quando siamo entrati per chiedere il tavolo non sono bastate tre richieste il che ha fatto parecchio imbufalire la compagnia. Alla quarta richiesta finalmente ecco il tavolo ovviamente sparecchiato... (Una situazione disastrosa che dimostra la poca attenzione del personale alla clientela). Ma nulla di tutto questo è confrontabile ai regali offerti da franc, una calamita con una bionda che cavalca un simbolo fallico. A proposito di bionda, sul menù risultava la presenza di una birra bionda croccante, ma una volta richiesta la delusione è stata enorme , perché mancava. Arrivata l'altra birra, al gusto è parsa urina e per giunta spillata male e ciò ha reso l'esperienza limitata poiché ha gonfiato gli stomaci della comitiva. In tutto ciò i piatti ancora dovevano arrivare e qualcuno è stato costretto a degustare l'antipasto su un umile tovagliolo. Il servizio è stato effettuato da un cameriere molto invadente che mostrava le natiche al tavolo adiacente . Le opere di ristrutturazione effettuate dal locale si sono rivelate un completo disastro poiché i raffinati lampadari giungendo fino ad un altezza di 3 cm dal tavolo ostacolavano la visione della TV . Arrivata l'acqua abbiamo subito capito che era a km 0... Ma 0 0 anzi 5 metri in quanto proveniva dal rubinetto dietro al nostro tavolo, rievocando un brutto ricordo a un membro della compagnia legato alla fontana sul lungomare. Altra pietanza a km 0 era probabilmente la salsa al pistacchio ma stavolta proveniente dall'esofago di un membro dello staff tanto acida quanto radioattiva ( e menomale che il cameriere ce l'aveva consigliata esclamando tali affermazioni "raga, provatela è favolosa", evidentemente l'esofago da cui proveniva era il suo e ne conosceva a fondo le qualità) Nel mentre i menù ridotti ad un semplice QR code su dei fogliettini di carta, svolazzavano per tutto il locale intrattenendo i clienti durante la "lunga" attesa , la quale non ha aumentato il desiderio poiché la pizza arrivata era liquida ed era paragonabile ad una ruota di un tir in autostrada: era enorme, non si riusciva neache a tagliare. Neanche il membro con lo stomaco più rinomato e inesauribile di Taranto è riuscito a divorarsela, infrangendo anni di storia basati sulle fondamenta degli episodi avvenuti in quel...
Read moreDue stelle non tanto per la puccia di discreta qualità anche se piuttosto grande, ma per il servizio a domicilio che ieri sera ha raggiunto il suo apice (in negativo). Ordino in questo locale da circa un annetto la solita puccia kebab e patatine, sempre molto abbondante nella farcitura eccetto per le patatine (6€ puccia+2€ consegna)...qualche volta mi è capitato che allo stesso indirizzo mi era stato calcolato 1€ in più per la consegna e ho dovuto far notare l'errore...da allora chiedo sempre il prezzo totale prima di confermare l'ordine...mi è anche capitato di dover chiedere se mi potevano aggiungere qualche patatina in più visto la scarsità a ogni ordine precedente, e la richiesta è stata soddisfatta, fino al giorno in cui mi addebitano 1€ in più per "aggiunta patatine extra", e vabene da lì mi sarei accontentato di quelle che mi avrebbero messo senza pagare l'extra. Altra pecca, ogni volta il raider quando arrivava mi diceva di scendere a prendere io l'ordine invece di salire lui come da norma e ieri sera a questa sua richiesta con tono come se fosse scontato che dovevo scendere io, mi secco e gli chiedo se può essere lui a salire, cosa che fa. Poi la goccia che fa traboccare il vaso, invece che 8€ se ne esce con lo scontrino di 9€...non ci vedo più...prendo il telefono e dico al raider che la pizzeria mi aveva detto 8€ e che se poi al telefono mi avessero detto 9€ la puccia se la poteva riportare...chiamo, mi risponde la stessa ragazza, faccio notare l'errore e mi dice che al momento dell'ordine aveva calcolato 1€ in meno del costo della puccia kebab e patate...allora faccio notare che quella puccia io l'ho sempre pagata 8€ con la consegna e lei mi dice "sei sicuro?ah ok scusa allora 8€"...il raider in tutto questo sta li a guardarmi con aria seccata e ha voluto la conferma della ragazza al cell. come se volessi fregarli...infine sempre il raider se ne va con un vago saluto a voce...
Read moreIeri sera.... "il desiderato ritorno al Dolce Morso", dopo un lungo periodo tra lockdown e impegni estivi! Mamma mia...., esperienza terrificante! Chiaramente....DISTANZIAMENTO SOCIALE INESISTENTE! Mancava solo che all'ingresso ci accogliessero con un abbraccio. Se riesci a trovare un tavolo all'interno, devi avere la capacità di mangiare tutto quello che hai ordinato, massimo in un'ora. È il tempo che ti danno per consumare la cena. Assurdo...., una "cena acrobatica", a prova di sopravvivenza! Chiaramente in un'ora devi essere in grado di mangiare senza respirare e con la testa infilata nel piatto. Per evitare che a qualcuno venisse un'infarto, abbiamo optato per un tavolo all'esterno! A questo punto.....era meglio avere un infarto, almeno avevamo una scusa per evitate di mangiare "quella pizza"! Terrificante...., da dimenticare! Avevamo l'impressione di mangiare il NIENTE! Senza sapore, con la stessa consistenza di uno straccio. Ad occhi chiusi non avrei trovato differenza tra uno straccio in microfibra e quella pizza! Il ragazzo che ci ha servito decisamente squisito...! L'unica nota positiva! Il mio consiglio.....???? Restate a casa, avrete tutto il tempo per gustarvi una cena in compagnia senza che a qualcuno venga un infarto, gustandovi una "vera pizza"! Aaaaahhh...dimenticavo...., gli stracci in microfibra gli usiamo per lavare! Non sono...
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