Provato a pranzo domenicale, per la prima volta, dopo esserci passati davanti tante volte, essendo della zona. Locale edificato ai tempi di Ludovico il Moro, antico e con ambienti interni caratteristici, giardino ombreggiato e ben curato. 3 camerieri in livrea della casa. Accoglienza "spiccia", disponibilità di tavoli solo all'esterno ma ottima impressione iniziale che genera grande aspettativa. Menù con scelta circoscritta e qualche tipicità del territorio. Mise en place su tovaglia bianca con posate d'argento (e alcuni dettagli da rivedere: un manico sbeccato, "taglie" diverse tra coltelli da portata e forchette invece da antipasto). Il tavolo e le sedie in metallo non ci hanno permesso di posizionare correttamente le gambe (causa un anello di metallo all'altezza delle ginocchia), risultando poco confortevoli. Un pò di attesa prima di essere presi in considerazione, con l'impressione di una maggiore attenzione alla clientela abituale/con tavolo riservato, arrivata dopo e servita prima. Dopo aver scorso il menù e alcune pietanze servite agli altri tavoli, in 2 persone abbiamo assaggiato: 1 antipasto di affettati (qualche fetta di prosciutto crudo, 2 fette di pancetta e 3 tipi di salame, 2 fette per tipo) e formaggi con polenta (1 pezzo di zola e 1pezzo forse di ricotta di capra: non ci è stato illustrato che formaggio fosse), 1 antipasto di insalata russa, 1 tagliata di manzo con rucola e grana, 1 costoletta alla milanese con patate al forno, 1 acqua frizzante (della casa), 2 tiramisù della casa (serviti "al piatto", di cui uno impiattato in 2 fette/cucchiaiate, anziché a porzione intera). Coperto per 2 (a 4 euro a testa): 5 fette di "michetta" (circa 1 panino) e n. 6 grissini (confezionati). Finito già all'inizio dell'antipasto e riassortito praticamente a fine del secondo. Porzioni accuratamente "esatte" ( ma ai clienti conosciuti sembravano più abbondanti), cibo e gusto nella norma che non ci ha entusiasmato. Conto: 107 euro. Nel complesso le nostre impressioni: idea che tutto sia attentamente centellinato (forse anche troppo); punto di forza il luogo molto speciale; da migliorare gamma, presentazione e valorizzazione delle tipicità brianzole; da migliorare il servizio e il rapporto qualità/prezzo. In conclusione: bel posto, che non ha soddisfatto le nostre aspettative, ha potenzialità di miglioramento, può valere una visita per la storicità e unicità del luogo (che non giustifica il prezzo). Si può mangiare tipico, meglio e spendendo meno, in altri posti vicini (se ne trovano di storici a Besana e Casatenovo). Per ora non torneremo, in attesa che i gestori possano fare tesoro delle tantissime recensioni...
Read moreIl posto è suggestivo, bellissimo, nulla da dire. Ma per carità l'accoglienza è stata a dir poco imbarazzante. Un tizio decisamente in là con gli anni apparentemente distinto, seduto su una sedia con un fare infastidito al di là della porta a vetri del locale, dove era indicato di suonare, quando ci ha visti, già mezzo svaccato sulla sedia, ci ha fatto un gesto di entrare come se fossimo stati due mendicanti a cui si degnava di rivolgere uno sguardo. Noi siamo in due (sessant'anni) speranzosi di passare una serata tranquilla e romantica in un posto carinissimo a lume di candela e dove ci mettono a sedere? Affianco a una tavolata di una decina di persone che quando sono arrivati si sono rivelati essere di età media 25 anni, che dovevamo festeggiare nn so cosa; ergo un casino tale che alla fine ce ne siamo dovuti scappare via. Il personale di sala con lo stesso stile, per darsi delle disposizioni gridavano da una parte all'altra della sala, manco fossimo stati al mercato. Veniamo al cibo... ma anche no. Decorosi i salumi, ma il risotto giallo con la salsiccia assolutamente nn all'altezza di un locale che si spaccia per raffinato; sembrava mantecato con la panna e piazzato sopra un tocco di salsiccia bollita che nn c'entrava un accidenti di nulla. Ho poi ordinato una zuppa inglese cone dessert e vi garantisco che della zuppa inglese nn aveva assolutamente nulla, nn ci assomigliava nemmeno, nn so esattamente cosa ci abbiano portato. In breve: una triste delusione. Per il prezzo, nulla da dire, se fosse stato tutto buono e il servizio decente era assolutamente in bolla col locale. Nn fatevi incantare dalla location e andate altrove, di posti carini dove si sta bene e si mangia meglio, in...
Read moreL’Antico Ristorante Fossati non delude mai! Conosco da anni questo ristorante, mia mamma era già stata più volte a cena con amici e dopo tanto tempo finalmente ho potuto provare le loro pietanze di persona in occasione del 50esimo compleanno di mio papà. Non appena si entra nel locale si respira un’aria di tradizione. Nonostante la location sia di una certa epoca tutto è ben curato. Le salette con i soffitti di mattoncini sono calde e accoglienti. La cucina tradizionale lombarda è il loro punto forte. Ottimi gli antipasti di salumi e formaggi tipici e anche il tortino agli asparagi. I risotti sono, a parer mio, la miglior scelta da fare, se si vuole mangiare divinamente. Abbiamo provato anche l’ossobuco con la polenta…che dire…delizioso, ottima la cottura e anche la qualità degli ingredienti. Abbiamo infine mangiato come dolce una torta, una crostata di frutti di bosco, fatta su nostra richiesta per concludere questa cena di compleanno…era davvero buonissima, fragrante e con tutti ingredienti freschissimi. Il personale già al momento della prenotazione è risultato gentile e disponibile per qualsiasi richiesta e non si è smentito nemmeno al momento del servizio. I costi sono un po’ sopra la media ma considerando la location che ti circonda, la qualità dei piatti e la cordialità del personale sono giustissimi. Spero di tornare presto in questo ristorante, anche perché oltre che essere vicino a casa, ti invoglia a tornare per provare nuove pietanze. 5 stelle...
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