A chi avesse fretta nella lettura, anticipo che sono stato in questo locale due volte e conto di tornarci ancora: e questo, vale più di tante parole.
Più approfonditamente, potrei dire che, menu a parte, il "Ristorante controcorrente" rappresenta quella figura ormai mitica nella ristorazione torinese, sbrigativamente indicata come piola. Le piole erano trattorie a conduzione familiare, dove mangiavi bene, ti trovavi bene e non spendevi molto. Non erano i ristoranti migliori della città, ma erano il miglior compromesso tra tutto, con un occhio al portafoglio, anche per poterci andare più spesso. Ed erano anche luoghi in cui potevi scambiare due chiacchiere con i gestori, se ne avevi voglia. Insomma, erano luoghi familiari, non solo nella conduzione, ma anche nell'atteggiamento.
Ho scritto che le piole sono luoghi mitici, perché oggi tanti locali si definiscono piole, ma non lo sono: oggi si va al ristorante per "degustare", non per "mangiare".
Menu a parte, il Ristorante controcorrente è ancora una piola, un luogo di sostanza, sincero. I piatti sono vecchio stile, non hanno un enorme cornice per le decorazioni ed un piccolo spazio per ospitare il cibo. Le porzioni sono generose ed i piatti ottimi: certo, non sono uno chef, non so dirvi se il pistacchio è di Bronte o no (per fare un esempio). L'impiattamento è essenziale e curato, ma certamente non pensato per vincere un concorso fotografico: non è interesse dei gestori farlo. Il servizio è attento, non invasivo, veloce. Il pane, molto buono. Il conto, ottimo. Altrove, pagheremmo di più.
Ho scritto che "menu a parte, il Ristorante controcorrente è ancora una piola" perché il menu comprende piatti di terra e di mare, ma credo che si proponga maggiormente per i piatti di mare e d'altronde all'ingresso, vicino ad una finestra, è appesa una rete da pesca. Fatta questa precisazione, se come lo scrivente non andate pazzi per il pesce, troverete lo stesso tra cui scegliere: come non consigliarvi il vitello tonnato, ad esempio. Oltre ai piatti presenti nel menu, comunque, a volte sono disponibili anche altri piatti.
Come dicevo, il Ristorante controcorrente non è un ristorante "perfetto", ma fa bene in ciò che più conta: il servizio ed il cibo. Soprattutto in inverno, complice il necessario ricambio d'aria, vi suggerisco di andare vestiti in modalità cipolla: una maglia o due, che si possano togliere e mettere facilmente. Con questa accortezza, eviterete di sentire sbalzi termici. L'esterno del locale, appare poco curato: vi invito a non fermarvi all'apparenza, varcate la soglia e sedetevi al tavolo. I menu fissi, anziché essere esposti alla finestra in quei fogli gialli plastificati, potrebbero essere scritti in maniera un po' diversa. L'estetica del fuori, non è un problema per chi conosce il locale, ma può essere un freno per chi non vi conosce. Credo che la causa di queste piccole cose, di pura estetica, sia dovuta all'attuale mole di lavoro, considerando che il locale è aperto a pranzo ed a cena.
Insomma, se cercate un luogo familiare, in cui si mangia bene e non si spende troppo, il ristorante controcorrente non vi deluderà. Se cercate un luogo sciccoso, con camerieri in doppio petto, porzioni modeste, ma impiattamento bellissimo per essere fotografato, allora avrete altri locali...
Read moreBisognerebbe recensire un ristorante principalmente in base alla qualità del cibo che propone e dalla pulizia del locale (e delle cucine). Una vera delusione considerando la grande affluenza di clienti abituali e l'inverosimile quantità di commenti positivi che questo ristorante riceve.
Precisiamo allora quello che ho mangiato: Pasta all'arrabbiata: sugo acido e di sapore pessimo ( tra l'altro nemmeno piccante) pasta scadente e scotta. Ce ne vuole per sbagliare un piatto così. Petto di pollo alla piastra con patate: probabilmente 250/300 g di petto di pollo, pagato 4.50 € (E già potremmo aprire una grande parentesi sulla qualità del prodotto soltanto a giudicare dal rapporto quantità/prezzo. Mai mangiato petto di pollo così difficile da masticare, probabilmente data la scarsa qualità del prodotto. Patate al forno rinsecchite e dure da mangiare (probabilmente erano vecchie di qualche giorno). Sbagliare un piatto così ce ne vuole. Insalata di pasta: un accozzaglia di roba di sapore pessimo in pieno stile 'fammi svuotare il frigorifero prima di andare in vacanza'...tralasciando la qualità dei prodotti, qui davvero è difficile dare un giudizio, in quanto il piatto proposto non è 'pensato'. Crocchette/bocconcini di pollo: il pollo DURO, nervoso e senza sapore.. probabilmente il prodotto era congelato o peggio ancora vecchio. Il pollo è un elemento costante nei piatti proposti, dunque questo giudizio può facilmente essere esteso ad altri piatti. Fusilli con salsiccia: il gusto non era male ma dato probabilmente dalla quantità di elementi grassi presenti nel piatto (olio, salsiccia, burro?). La pasta era condita anche con una verdura molliccia e bisunta, non identificata! Ancora una volta la pasta utilizzata era di pessima qualità.
I prodotti utilizzati dal ristorante sono per la maggior parte provenienti dalla nota catena di supermarket discount EUROSPIN (basti guardare l'etichetta dell'olio evo che c'è sui tavoli, oppure della marca dell'acqua frizzante che serve...) Probabilmente la scarsa qualità del cibo proposto si giustifica così.
Mangereste mai in un ristorante che riempie le sue cucine di materie prime provenienti da un DISCOUNT?
La maggior parte di noi, frequentatori del posto, ha avuto un passato da studente universitario, quando la tolleranza verso il cibo 'da discount' era molto più alta. Mi sarei aspettato di trovare una situazione simile a una cena tra studenti ubriaconi piuttosto che da un ristorante.
Provate a sbirciare con gli occhi nelle cucine e giudate dai vostri occhi se la pulizia riflette quanto scritto nei commenti. (Potete anche soltanto dare uno sguardo al bancone dove serve quel fantastico caffè in cialda)
P.S. SCONSIGLIATISSIMO IL CAFFE' A FINE PASTO ... DAVVERO PESSIMO! (Cornuto e mazziato!!) Sarebbe stato meglio non aver precisato la marca del caffè dato che a questo punto mi viene da pensare che non siete nemmeno capaci di fare un caffè utilizzando materie prima...
Read morePiacevole scoperta nel quartiere San Paolo, ben presto diventata una tappa abituale per i ritrovi con amici o le cene in famiglia! Iniziamo dal gestore: Paolo è una persona educata e gentile, molto disponibile e sempre rispettoso delle norme anti-covid (più unico che raro). Passiamo alla cucina: che dire, si mangia bene e la scelta è molto variegata. Il gestore è molto attento alla provenienza delle materie prime, e mi risulta essere uno dei pochissimi posti in città in cui è possibile mangiare del pesce di qualità a prezzi accessibili. Allego la foto della gustosissima frittura di alici che vi consiglio assolutamente di assaggiare: saporita e asciutta proprio come dovrebbe essere! I primi piatti sono sempre abbondanti e la scelta è variegata; il mio preferito è fusilli al branzino. Ampia scelta anche per quanto riguarda i secondi, e su ordinazione è possibile prenotare grigliate a base di carne o di pesce! Per finire, i dolci non sono da meno: potrete decidere tra tiramisù, pastiera napoletana, e diversi altri!
In conclusione, il rapporto qualità prezzo è alle stelle, ed è sempre un piacere andare a pranzo o cena da Controcorrente.
STUDENTI: vi consiglio di inviare un messaggio su WhatsApp, è possibile prenotare il pranzo per la pausa pranzo universitaria a prezzi...
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