Ci ha parecchio deluso ed ora che leggo le recensioni, concordo con molte di loro; procediamo con ordine.
Voto 3 1/2 al locale: molto carino, lo stile trattoria rientra decisamente nei miei gusti, anche se si vede che è molto più curata di una semplice trattoria, rischio ristorante "camuffato" da trattoria.
Voto 2 1/2 al servizio: il signore che ci ha seguito era simpatico e veniva spesso a controllare il nostro tavolo, lui merita 4 stelle e anche di più, ma come già scritto da altri, "i grissini erano gnecchi", e non ho gradito i due miseri (erano davvero piccoli), pezzi di pane disposti direttamente sulla tovaglia (consiglio un cestino porta pane). Inoltre il manico del coltello che era con il tagliere dei 15 formaggi era sporco di peli di animale (ho eliminato il coltello ed ho controllato che i formaggi fossero salvi).
Voto 2 alla cucina: abbiamo preso il tagliere dei formaggi e due primi con il vino. I formaggi, per circa metà del tagliere non avevano corpo, troppo delicati/insipidi (ma sono gusti personali). Però era d'obbligo darci più marmellata, troppo risicata. E poi non ho gradito il fatto che non ci abbiano spiegato cosa saremmo andati a mangiare: "... Sono delle tome". Era meglio mettere un tagliere con 5 pezzi ma seri e spiegati bene anziché quello che ci han portato. I ravioli burro e salvia mi han davvero deluso: ravioli cotti male con il cuore spesso crudo, ma la mancanza di crema e soprattutto del gusto della salvia è imperdonabile. Se mi sbagli un classico come questo non ci siamo proprio... I tagliolini al ragù erano davvero insipidi, un ragù fatto davvero male. I tagliolini andavano bene, buona fattura della pasta, ma cribbio quel ragù non sapeva proprio di niente. Vino: Barbera sfuso della casa... Ne ho bevuti di più buoni, ma visto il cibo scadente, il vino era il meno e tutto sommato passabilissimo. Amaro: un Montenegro... Unica cosa buona... Ma non la fanno loro.
Voto 1 al conto: vista la qualità del cibo l'unica sensazione che ti pervade quando vedi il conto, strisci la carta e digiti il pin è... Porca pxxxxxx mi stanno fregando i soldi! Ahhhh no, mi correggo! Non ho potuto usare la carta perché "... La linea non prende questa sera, ci spiace" "... E ma io non ho contanti con me, e fuori non l'hai scritto che non prende il bancomat" "Guardi qui di fronte vi è la Posta, può prelevare li..."
Insomma... 45 € buttati nel cesso e zero soddisfazione considerando che nella stessa zona vi è una bocciofila che conosciamo ove si mangia molto meglio e...
Read morePRANZO POST RADUNO Raduno DGR concluso. Anche quest'anno, con tutte le difficoltà del periodo, abbiamo portato a termine il The Distinguished Gentleman's Ride. Raduno che avviene una volta all'anno, lo stesso giorno, in oltre seicento città sparse nel mondo. Si contano più di cento nazioni differenti. Il raduno accoglie ogni tipo di gentleman sulle due ruote (vale anche per le ladies) possibilmente vestiti in stile classico ed elegante ed ha, alla base, un nobilissimo obiettivo. Per pranzo abbiamo prenotato alla Trattoria della Posta, locale situato appena fuori il centro di Torino. La classica antica trattoria piemontese del pranzo domenicale. Siamo la stessa formazione che ha partecipato al DGR, tre adulti con le rispettive biker girls. Qualche bottiglia di acqua ed una di vino. Un Dolcetto del 2018 della Cantina Sociale del Dolcetto di Dogliani - Dogliani (CN). Un buon vino proveniente da una cantina affidabile. Sul tavolo degli ottimi grissini. Per le ragazze un Vitello tonnato, uno Gnocco al Castelmagno ed un Agnolotto burro, salvia e sugo di brasato. Piatti legati alla cucina tradizionale piemontese. Buono il mix salvia/brasato pensato per gli agnolotti. Vitello tonnato buono, ma sproporzionato, carne abbondante, ma poca la salsa. Peccato. Per noi tre adulti un paio di Acciughe al verde ed un altro Vitello tonnato. Chiudiamo con un altro giro di portate. Ancora un Agnolotto burro, salvia e sugo di brasato ed un paio di Coniglio allo Chardonnay. Degli agnolotti già detto, mentre il coniglio direi ben riuscito. Cotto in umido con delle carote saltate in padella. Non è rimasto asciutto, anzi è risultato ancor più saporito grazie all'utilizzo del vino. Le nostre ragazze ordinano ancora un fresco e piacevole Sorbetto al limone. Noi chiediamo tre caffè ed il conto. La spesa complessiva è pari a 154 euro, poi arrotondata gentilmente a 150 euro con questo dettaglio: sei coperti 12 euro (vabbè); due bottiglie di acqua 2 euro; il Dolcetto 13 euro con un ottimo rapporto Q/P; due vitelli tonnati 20 euro; due acciughe 16 euro; quattro primi 44 euro; due conigli 26 euro; tre sorbetti 15 euro e tre caffè 6 euro. La spesa pro capite è di circa 25 euro. Mi aspettavo, forse, qualcosina di meno. Per quale motivo? Cucina casalinga, le ragazze hanno preso un solo piatto, noi una sola bottiglia di...
Read moreNice trattoria close to Superga, we started with the Antipasti which had a selection of little appetizers but few of them were less tasty then others. We continued tho with agnolotti/tagliatelle and those were good, also the waitress was very polite and fun to talk with! The cake was also well made, moist at the right point and filled with Gianduia.
Price bit high for the amount of food but definitely coming...
Read more