Mery Bistrot in Villa Bisbini — Restaurant in Unione di comuni Terre di Castelli

Mi spiace molto dovermi accodare alle recensioni negative lette su questo posto ma è praticamente impossibile parlarne bene se non per la location: 45 minuti di attesa per ricevere la prima portata: risotto acquerello e paccheri al tonno, entrambi freddi nonostante avessero i piatti bollenti e quando dico freddi non intendo tiepidi intendo proprio freddi!! I grissini che accompagnavano il pane erano vecchi. Buono il filetto di kobe, la cottura era esattamente quella richiesta. Nulla da dire per quanto riguarda il foie gras, nel senso che era ben cucinato ma personalmente ho trovato l’insieme del piatto eccessivamente unto in quanto, essendo il foie gras già di per se un alimento estremamente unto, lo avrei accompagnato ad alimenti più aciduli che lo sgrassassero, come frutta, cipolle, un insalata e non a pane fritto (che sarebbe dovuto essere ban brusisce)e purea di piselli (che presa separatamente era molto buona). Altra nota dolente è stato il dolce: sorbetto di pompelmo con pezzi di mango, di cui il mango completamente insapore e il sorbetto di un asprezza unica (ma lo zucchero durante la preparazione lo avevate finito?) e non venite a dirmi che il pompelmo deve essere aspro, perché anche il limone, il cedro e il lime sono aspri e io adoro i sapori aspri, ma quello lo era eccessivamente! Ecco suggerirei di studiarvi un abbinamento di quel sorbetto con il foie gras, potrebbe nascerne qualcosa di interessante... quanto alla millefoglie con crema chantilly e lamponi: li mi infastidisco parecchio. Se la chiamate chantilly servite una chantilly e non una crema a base di uova zucchero e mascarpone. Sono due creme completamente diverse. La vera chantilly non ha le uova e quella all’italiana è una crema pasticcera raffinata con la panna. In quella servita di panna non ce n’era e le uova erano crude, quindi una crema da tiramisù! (la mia matrigna è pasticcera e io faccio torte e dolci al cucchiaio da 15 anni quindi so quello che dico). Considerando che non sono il tipo di persona che finge che vada tutto bene e poi scrive recensioni negative a sorpresa, non ho nascosto il mio disappunto in occasione dell’arrivo dei primi e non ho apprezzato il fatto che la cuoca, davanti alle mie rimostranze sui primi freddi nonostante i 45 min di attesa, dopo essersi gentilmente scusata, abbia continuato a giustificarsi e mi abbia invitato ad entrare in cucina per mostrarmi le lampade Sotto i quali sarebbero stati esposti i piatti tali per cui non potessero, secondo lei, essere freddi. Ovviamente ho rifiutato l’invito perché 1 qualunque attrezzatura ci fosse in cucina, se entrambi i primi sono freddi, nonostante i piatti su cui fossero impiattati sono caldi, significa che erano stati preparati già da tempo e impiattati all’ultimo quindi la presenza delle lampade conta ben poco, 2 quando cucini fai portare a tavola non metti i piatti sotto le lampade anche perché erano le 22.45 e il ristorante aveva solo 2 tavoli occupati quindi non stava cucinando per 50 persone in contemporanea! 3 minimo mi sarei aspettata un qualcosa di offerto o uno sconto sui piatti sbagliati, sarebbe stato almeno una dimostrazione di scuse e un reale invito a tornare per dare una seconda possibilità. Onestamente non mi aspettavo di mangiare così. Un conto è parlare di gusti un conto è commettere errori. Se fossi stata in un agriturismo o in una trattoria avrei anche detto di aver mangiato bene perché per quella categoria ci sta ma ci sta anche pagare la metà, ma in una categoria medio alta una cucina approssimativa, autodidatta, senza studio e senza le basi neanche del servizio e della pasticceria non sono accettabili. Unica nota davvero molto positiva in questa cena è data dall’eleganza e dalla cura estetica nell’impiattamento, nella mise en Place e nella scelta della posateria e del servizio di piatti...

Questa magnifica villa antica fa da cornice a una piacevolissima esperienza gourmet. L'ambiente è elegante e confortevole e lo staff cortese efficiente e professionale. Al piano terra vi sono due salette abbastanza intime, una delle quali con caminetto, mentre al piano di sopra si trova una grande sala affrescata adatta per eventi importanti. In estate possibile desinare all'esterno nel parco della villa, semplice ma curato. La cucina è davvero ottima, ricercata con prodotti selezionati e di qualità; il mio preferito è l'uovo pochè con crema di parmigiano e tartufo che ovviamente consiglio a tutti. Dopo aver ordinato, nell'attesa viene servito un bicchiere di prosecco e un piatto di benvenuto. A seguire i piatti ordinati. Nel menù è possibile scegliere tra piatti di terra e di mare. Inoltre nel menù ci sono sempre un paio di piatti classici, mentre gli altri vengono variati frequentemente. La cantina è varia e selezionata. A fine servizio la chef Mery è possibile incontrare la chef per un breve saluto. Esperienza molto apprezzata e consigliata,...

Ho avuto l'amarissima sfortuna di festeggiare in questo luogo la cena di fine anno scolastico (naturalmente con I miei compagni Di classe). Abbiamo mangiato graminia con Ragu e maccheroni con funghi e piselli (entrambi CRUDI) e alcune fette di pizza servite a buffet, per concludere con un mascarpone. Evidentemente si può capire che già le due pietanze di pasta erano estremamente stomachevoli, ma la pizza era di gran lunga peggio: era untissima, la conserva di pomodoro aveva un gusto pungente...e per non parlare della mozzarella, la più vomitevole che io abbia mai mangiato. L'unico piatto decente era il dolce. Infine una cosa che mi ha irritato parecchio è stato il fatto di avere i piatti in cartone. Questo, tuttavia, non rappresenta il mio solo parere: ho sentito parlare di capelli finiti nei piatti, di pizza che sapeva di pesce ecc...perciò io non lo...