La gestione dittatoriale anni 20 impone lo scontrino alla cassa prima della consumazione, che è prima della vetrina delle brioche. Abituato al mio solito iter in pasticceria, entro assonato la domenica mattina per fare colazione e mi siedo. Davanti a me passa 2 volte il pasticciere e 3 cameriere diverse, in 20 minuti nessuno mi si fila. Nessuno ha neanche il tempo di sparecchiare, a quanto pare. Ma nessuno nemmeno si sogna di pensare che MAGARI un cliente nuovo va avvertito (magari NON È ABITUATO) che questa è una pasticceria dove prima si paga e poi si viene serviti, “altrimenti ci rubbate le colazioni”. Vado al banco e ordino. “Per il servizio bar scontrino alla cassa” risponde la ragazza “anche se è mezz’ora che aspetto al tavolo?” Domando. La ragazza sorride e “ma c’è scritto sul tavolo che bisogna fare così”. Rispondo solo “ok” ripensando al tavolo, non ho letto nulla e sinceramente sono anni che non pago prima della consumazione. Il fatto che nessuno si sia posto il dubbio sulla mia informazione in merito, passando e non mi abbia avvertito, non mi fa più sentire un cliente ma un disturbo. La wallera mi si comincia ad irritare. Alla cassa il conto è salato, ma io sono incazzato nero e voglio solo mangiare la mia cazzo di brioche, bere il cappuccino ed uscire da questo incubo al contrario dove non sono gradito. Arrivo al tavolo, e le ragazze al banco avevano già preparato tutto nel tempo dello scontrino (ci credo, ormai erano le 11 e i clienti da servire restavano pochi). Mi siedo e mentre consumo la colazione mi accorgo che il cartello “pagare prima alla cassa” è ficcato dentro al porta salviette. Porta salviette che è girato di 90 gradi rispetto a dove sono seduto, quindi non avrei potuto leggerlo se non avessi avuto necessità di utilizzare i tovagliolini. Visto che in questo locale SERVE LEGGERE TUTTO, leggo lo scontrino. “Eccallà. Un cappuccino in più”. Finisco, torno alla cassa, mostro lo scontrino all’anziana, sicuramente titolare arrogante e piena di se, e incalzo: “ne ho ordinati 2”. “Ah ne ha ordinati 2?” Risponde cambiando la sua espressione arcigna di gesso che aveva da quando sono entrato, in massimo stupore (palesemente finto). Tra la parola “Due” e “Tre” non ci sono assonanze. E se sei in cassa, sbagli e te lo fanno notare, CHIEDI IMMEDIATAMENTE SCUSA (lo sai se c’hai lavorato), non fai una domanda del genere. In più è proprio il momento prima dello stupore, che il suo viso mi dice che la signora è pure abituata a caricare qualcosa in più coi nuovi clienti e nessuno me lo leverà mai dalla testa. Dicono che se hai un locale, dovresti andare a fare un giro dalla concorrenza, ogni tanto. 2020: il cliente si siede e TU LO SERVI nel giro di 7 minuti. Poi si avvia all’uscita e paga col sorriso. Questo succede negli altri locali. Vi do 1 perchè 0 non posso. E ho un pensiero, a questo punto. Quella brioche da 2 chili, in mezzo alle altre, che ho visto li anche l’anno scorso.......
Read moreLA MATEMATICA NON È UN OPINIONE, E NEANCHE I MODI DI FARE
Vorrei dire che il locale si presenta nella assoluta normalità e i dolci sono buoni. Il 24 dicembre sono andato a prendere una vaschetta di dolci insieme ad un mio amico. Non sono stato trattato con cordialità e tutte quelle formalità che “alzerebbero” il livello della qualità del servizio del locale, ma questo è niente in confronto al resto... Al momento del pagamento, il totale era di 14 euro ( più o meno ). Alla cassa è arrivato un ragazzo che ha battuto lo scontrino e in seguito ha dato il resto. Appena preso il resto e i dolci siamo usciti fuori e ci siamo resi conto che non c’erano tutti i soldi. Dopo circa 20 secondi contati sono rientrato per chiedere se il resto è stato dato in modo giusto e l’addetto ha confermato. Una volta usciti abbiamo controllato una seconda volta ed è risultato che effettivamente mancavano 10 euro. Sono entrato una seconda volta e si è acceso un dibattito “maturo” se così possiamo definirlo, senza nessuna lite o insulto. L’ addetto ha fatto valere le sue idee in un modo sbagliato e non adatto alla clientela, in quanto ha sostenuto che volevo fare una “furbata”, quando poteva dire semplicemente che la regola di azienda sosteneva che una volta usciti dal locale non si poteva più tornare indietro a reclamare la somma data. Non è piacevole la vigilia di Natale sentirsi chiamati ladri, soprattutto per 10 euro. Io non sto a giudicare se il resto è stato restituito ma che esistono modi e modi di dire le cose, soprattutto nel 2018 che esistono le calcolatrici e che la gestione del cliente è la base di un’attività. P.s. Scorrendo le recensioni sul locale, un utente ha recensito la pasticceria con questa frase “ Beware of the cashier “ ( attenzione al cassiere ) E altre recensioni del tipo “scortesia” A voi i conti...fateli...
Read moreLo scorso venerdì è stato il mio compleanno e pur avendo organizzato la cena di festeggiamento già qualche settimana prima, mi sono resa conto solo la sera prima di non aver pensato alla torta e in più che avrei dovuto farla fare senza glutine poiché avevo un ospite celiaco. Il mattino del venerdì stesso chiamo la Pasticceria spiegando il mio problema e ho chiesto se potessero realizzare una torta senza glutine in giornata e se potevano realizzarla secondo le mie preferenze. La risposta del titolare è stata di piena disponibilità anche per realizzarla secondo le mie richieste, offrendomi validi suggerimenti e dicendomi che ci avrebbe lavorato subito. Qualche ora dopo mi invia via whatsapp la foto della torta al cioccolato bianco e pan di spagna bagnato all'arancia con splendide e raffinato decorazioni. Veramente bella. Ho fatto una splendida figura sia con i miei commensali sia con titolare e staff del ristorante che mi hanno chiesto dove l'avessi fatta realizzare. La torta era davvero buonissima, nonostante fosse senza glutine per cui non si è sentita differenza, oltre che molto bella ed elegante. Con questa recensione premio, non solo la disponibilità all'urgenza della mia richiesta e l'alta qualità della torta, ma anche il buon rapporto qualità prezzo. Non è la prima volta che mi rivolgo a loro sia per preparazione di dolci sia di delizie salate (brioches e tramezzini) ed ho sempre fatto bella figura. Grazie per aver contribuito a rendere il mio compleanno una serata molto speciale. Ci risentiremo senz'altro alla...
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