Sabato 11 dicembre 2021, con altra coppia di cari amici, dopo aver visitato la bellissima città di Vicenza, abbiamo deciso di suggellare la magnifica giornata cenando con il piatto tipico locale: il baccalà alla vicentina con polenta. Dopo una ricerca in internet, prenotavamo questo locale, perché ritenuto più confacente (in quanto facente parte della "Venerabile Confraternita del Baccalà alla Vicentina" - si veda logo). Alle ore 20:00, seduti al medesimo tavolo, concordavamo la scelta della proposta indicata nel menù raffigurato (minimo per 2) che comprendeva: antipasto, primo e secondo tutto a base di baccalà, al prezzo di €. 30,00 a persona. Procedevamo ad ordinare alla gentile cameriera 3 menù, rappresentandole che mia moglie, però, per problemi di salute, NON poteva mangiare. Chiedevo, comunque, la cortesia d'avere un piatto vuoto, solo al fine di farle assaggiare, perlomeno, il particolare menù. Con amara sorpresa, ci riferiva che la richiesta di un piatto vuoto non poteva essere soddisfatta in quanto avrebbe determinato problemi al loro software gestionale che avrebbe comunque conteggiato 4 menù. Vane risultavano pure altre proposte, avanzate da tutti noi, fra tutte come l'ordinare un solo antipasto per pagare un coperto in più! A quel punto, imbarazzata perchè l'irresolutezza di tutti noi era palese, faceva intervenire il proprietario. Nell'attesa, commentavamo fra noi l'insolita modalità (tutti noi superiamo i 50 anni d'età) e soprattutto perché saremo stati "accontentati" soltanto se tutte le identiche pietanze, si trasformavano poi in tre menù dettagliati alla carta, ovviamente a prezzo più oneroso! E tutto soltanto, per colpa di un piatto vuoto o di un semplice antipasto? Certi che il proprietario avrebbe ben compreso la nostra richiesta attendavamo fiduciosi 🙏. Poco dopo, invece, ribadiva tutto ed irremovibile non consentiva alcuna deroga alla loro "regola del tavolo". A quel punto facevo notare che fra vari i ristoranti da noi frequentati è successo che alcune pietanze devono essere ordinate almeno da due persone semplicemente per ragioni di cucina o spreco (esempio risotti, tagliatelle all'astice, ecc.) ma non impongono a tutto il tavolo di adeguarsi all'identico menù. Constatato che continuavo a parlare contro un muro, perplesso, chiesi cortesemente "...ma se fossimo stati soltanto in tre allo stesso tavolo, era possibile fruire del menù proposto per tre?". Con fare supponente, il proprietario del locale indispettito ci rispondeva con altra domanda, "...e se tutti fanno così, ovvero ordinano menù completi inferiori al numero delle persone sedute?". 😤 Mi limitai a rispondergli che noi non eravamo "tutti" perché avevamo rappresentato le nostre giuste motivazioni (seppur tutelate da privacy) e, peraltro, avanzando più proposte e mettendo anche in profondo imbarazzo mia moglie, 😞 già mortificata, per quanto accadeva. A quel punto, per il disagio subito, abbiamo perso l'appetito e siamo usciti dal locale della "confraternita 😱" con l'assoluta certezza che non saremo mai più ritornati, assicurando che avevano comunque guadagnato questa recensione! L'unico conforto è stato poi leggere tutte le recensioni di questo locale e scoprire che diverse sono negative (1/2 stelle) "mal comune mezzo gaudio". Curiosità finale, 🤔 nonostante fosse sabato sera e ci fossero un'infinità di tavoli preparati nella vasta sala, oltre a noi, era soltanto occupato un altro tavolo! Non vi fa riflettere...
Read moreSabato 20 aprile 2013 insieme a altre 9 persone ho cenato presso la locanda veneta, per non dilungarmi in tutte le osservazioni negative, cercherò di riassumerle il più chiaramente in punti:
Arrivati poco fuori Vicenza presso l'appartamento da noi prenotato, abbiamo constatato che la porta non si apriva. Serratura rotta. Dopo mezz'ora è arrivata la proprietaria che ha verificato di persona. Ho cercato un fabbro, ma il costo per la riparazione sarebbe stato troppo elevato per la proprietaria. Un fabbro proposto dal marito sarebbe costato la metà, ma non avrebbe garantito di finire il lavoro in serata facendoci saltare altri appuntamenti. Dopo aver rifiutato di dormire a casa dei proprietari (senza alcuna privacy) ho deciso di chiamare una qualsiasi struttura nei dintorni e pagare il soggiorno di tasca mia dato che ormai erano passate due ore senza trovare una soluzione. Ho trovato la locanda veneta che mi ha proposto un appartamento ad un prezzo addirittura inferiore a quello del nostro appartamento originario. Il gestore della Locanda è stato estremamente gentile e paziente nell'accordarsi con gli operatori del sito internet dal quale avevamo fatto la nostra prima prenotazione. In tal modo non abbiamo sborsato neanche un centesimo e abbiamo trovato una sistemazione perfetta. Appartamento enorme e pulito. Ci hanno fatto trovare anche un set per una lauta colazione per la mattina successiva. Ci è stato anche offerto uno sconto del 10% se avessimo cenato presso il loro ristorante, ma ormai avevamo tutto il cibo che ci eravamo portati da casa e che era da consumare. |L'appartamento era dotato di cucina e stoviglie. Tutte le stanze estremamente spaziose. Il luogo è abbastanza isolato e tranquillo. Perfetto per chi ha bisogno di un appoggio presso Vicenza a...
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