Museo Civico - Palazzo Gottifredo — Attraction in Alatri

Il museo è ospitato all'interno dello storico palazzo Gottifredi al centro della città nel luogo denominato trivio . E' strutturato su più piani e contiene una ricca collezione epigrafica antica dell'Aletrium antica a partire dalla celebre lapide del censore Lucio Betileno Varo che a cavallo fra il II e il I secolo avanti Cristo realizzò molte opere pubbliche finanziandole anche in proprio. C'è poi una sezione di reperti archeologici protostorici e anche la copia di un tempietto etrusco rinvenuto anche esso ad Alatri, il cui originale si trova nel museo etrusco di Valle Giulia a Roma. Sono esposti anche reperti archeologici sequestrati in varie parti d' Italia dalle forze dell'ordine . Una sezione è dedicata ai cosiddetti "Viaggiatori di scoperta" , archeologi e studiosi di varie discipline, che fra la fine del XVII secolo e l'Inizio del XX visitarono Alatri attirati dalle antiche mura megalitiche, dette anche ciclopiche o pelasgiche. Una ulteriore sezione è quella demo-etnografica con l'esposizione di attrezzi della vita quotidiana, dell'artigianato e dell' agricoltura utilizzati nel corso del XIX secolo sino a...

Questo museo è ospitato in un bellissimo palazzo d'epoca ristrutturato, come una gemma incastonata in un anello prezioso. Attraverso foto, video, pannelli esplicativi ben posizionati e reperti romani protetti in teche, si può trascorrere piacevolmente un'ora immersi nella storia. Il museo si sviluppa su tre piani, accessibili anche con l'ascensore. In quanto studioso di mura poligonali, ho trovato molto curata la sezione dedicata agli studiosi e ricercatori dell'epoca e le spiegazioni sulle mura arricchite da belle infografiche descrittive. Il personale è gentile e disponibile. L'unica nota stonata, che però potrebbe compromettere l'intera visita, è la mancanza di areazione nei locali, dove abbiamo sofferto un vero...

Il palazzo Gottifredo è una costruzione solida e imponente, dall'aspetto austero e solenne. La Torre fu innalzata nel corso del tredicesimo secolo per volere del nobile Raynaldi, cardinale e feudatario del luogo. Residenza gentilizia e palazzo fortificato allo stesso tempo, attualmente accoglie il Museo Civico. Quest’ultimo è diviso in due sezioni, una archeologica e l'altra antropologica. Le due parti si integrano a mostrare la storia delle popolazioni locali, dall'epoca preromana all'era...