Catacombs of San Senatore — Attraction in Albano Laziale

Very nice visite of the catacombe of the first Cristian , by the director of the museum diocesano di albano, Roberto. The price ,normally : intero 5 Euro, ridotto 3 Euro, or free during some special event ) I recommande to call before going (not as some user did to go there without booking , as the visit is guided and has a limit of visitor) very interesting and without skeleton for the most sensible ;) . There is a parking on the other side of the near chiesa della stella . some info like the phone number of the guide etc are available on the website of the parrocchia della stella, or also (visit castelli romani le-catacombe-di-san-senatore) or directly on the Facebook profile of the director Liberra , where some event are published as he told us during the visit. ( the Web site of the museum diocesano di albano , on Google does not exist anymore but is...

Un vero gioiello, fuori dai soliti circuiti turistici blasonati, ma che, proprio per questo, rivela una inaspettata ricchezza storico-artistica. Ubicate vicino alla chiesa di Santa Maria della Stella, nella zona di Albano che confina con Ariccia, le catacombe possono essere visitate gratuitamente, scrivendo e prenotando preventivamente, attraverso una email attraverso il sito del Museo diocesano di Albano. Io ho avuto la fortuna di venir accompagnata addirittura da Roberto, direttore del Museo, che con garbo e competenza mi ha condotto alla scoperta del sito. Inestimabile il valore del luogo nella sua variegata destinazione d'uso di cava/catacomba/luogo di culto; stupendi e unici gli affreschi. Ringrazio ancora Roberto per disponibilità squisita e...

Ho fatto la visita col direttore. Il sito e' veramente interessante e lui molto in gamba a spiegare. Ma abbiamo avuto il fortissimo handicap di fare, il nostro gruppo di 4, la visita al buio, perché, a causa del maltempo, non funzionava il nuovo sistema di illuminazione. Un fortissimo handicap: andavamo avanti con la sola luce della torcia del direttore e non potevamo vedere l'insieme delle cose, col rischio di inciampare negli spostamenti. Vedevamo solo dove il direttore puntava la torcia. La nota di merito va a lui, che anche con tutte le condizioni avverse possibili, cerca di non far morire questo sito archeologico e aprire anche a gruppi...