In Viale delle Fosse, difronte alla Porta delle Grazie, dove un tempo c'era una FONTANA, ecco questo monumento a Gaetano Giardino (Asti 25/01/1864 - Torino 21/11/1935), che fu militare e politico italiano. Nel 1926 divenne Maresciallo d'Italia. Fu il comandante della IV° Armata, dal febbraio 1918, che difese il Massiccio del Grappa, ultimo ostacolo naturale fra il fronte e la pianura veneta. Statua in bronzo alta circa 4 metri. Il Generale scruta il Mte Grappa e la Valsugana, luoghi in cui ha diretto le operazioni per la vittoria finale. Al collo ha un binocolo e nella mano destra un bastone. Sul BASAMENTO, in pietra di Pove, c'è una dedica col suo nome in rilievo. LATI EST =famosa frase "Monte Grappa tu sei la mia patria" primo verso della canzone nata nell'ultimo anno di guerra e che lui si preoccupò di diffondere. LATO OVEST = "Gloria a Voi soldati del Grappa". LATO SUD = accesso alla cripta.
CRIPTA =rivestita in marmo rosso di Verona, pavimento in marmo nero intarsiato con lo stemma di Bassano. In fondo, in una nicchia, c'è la riproduzione in bronzo della Storica Madonnina del sacello sul Grappa, Patrona dei combattenti. Sulle pareti laterali ci sono I NOMI DELLE LOCALITÀ DEL MASSICCIO DEL GRAPPA TEATRO DELLE BATTAGLIE. Il cancello in bronzo ha una croce, 4 baionette, 4 stelle italiche e gli stemmi di Torino e Bassano.
Il P.N.F. (Partito Nazionale Fascista) e la città di Torino donarono questo monumento alla città di Bassano del Grappa. Il Generale svolse un ruolo decisivo nella costruzione del Sacrario del Monte Grappa e là egli volle essere sepolto, vicino ai soldati morti. Quando morì, a Torino, fu provvisoriamente sepolto nel Tempio Ossario di Bassano, al centro della cripta, per poi essere definitivamente tumulato nel...
Read moreIl monumento, rappresentante il generale che diresse le azioni belliche durante gli epici combattimenti sul Grappa, è altamente significativo e parla alla memoria collettiva , dando anche oggi a tutti noi dimostrazione di quanto possa essere eroico l'Amor di Patria. Il generale è in tenuta di combattimento e guarda fiducioso la montagna dove ogni centimetro costò sangue , sudore e lacrime a tanta gioventù italiana che lì si immolò per resistere al nemico. Sulla cima di quel sacro monte sono incise parole profondamente vere :- Monte Grappa, tu sei la mia Patria. Questo sembra dire anche a noi la figura del generale che domina il viale delle Fosse, quasi volesse ancora proteggere la città dal pericolo. Mi commuovo ogni volta che osservo il monumento al generale Giardino perché ha un'espressione umanissima, lontana dalle pose tipiche di chi comanda senza avere a cuore le sorti dei sottoposti, ed agisce con arroganza e cinismo. Il nostro fu e rimase umile anche dopo la vittoria, tant'è che volle essere sepolto vicino ai "suoi soldati" a Cima Grappa. Sul basamento spicca la scritta "Gloria a voi soldati del Grappa". Queste parole ci fanno dire:- Gloria a te, o generale, che fosti soldato fra i...
Read moreIl monumento è posto al centro del viale, la statua del maresciallo Giardino guarda verso le cime del Grappa, luogo dove combatté, durante la grande guerra, la sua IV armata. Inizialmente il monumento era stato ideato come edicola funeraria per accogliere le spoglie mortali del generale, che però preferi essere sepolto sul Grappa tra i suoi soldati che riposano all'interno del Sacrario Militare di...
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