Quando vado in Saragozza dalla mia amica , è consueto fare una passeggiata sotto i portici che conducono all’entrata del parco dove dove ad accogliervi è l’immediata vista di questa incantevole villa che dagli anni novanta ospita il Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”. Da qui si parte per il suo vasto parco.... curato con siepi disegnate nell’area circostante la Villa, dove sono presenti alcune statue e una piccola torre misteriosa ...selvaggio e naturale per tutta l’area restante; percorrendo il sentiero ben visibile, raggiungerete i punti più elevati , dove potrete ammirare angoli del centro storico di Bologna. Tra l’altro vi imbatterete in giganti Cedri Deodara, alberi nativi dell’Himalaya e Cedri del Libano, diventati rarità ai giorni d’oggi, pensate che ci sono solo poche centinaia di esemplari esistenti tra il monte Libano da cui hanno origine e la Valle dei Cedri a Cipro! Presenti anche grandi lecci... giochiamo in casa, origine mediterranea, a volte spontanei.
English below
When I go to my friend in Zaragoza, it is customary to take a walk under the arcades that lead to the entrance of the park, where you will be welcomed by the immediate view of this enchanting villa which, since the nineties, has housed the “Vittorio Zironi ". From here we leave for its vast park .... cared for with hedges designed in the area surrounding the Villa, where there are some statues and a small mysterious tower ... wild and natural for the rest of the area; along the clearly visible path, you will reach the highest points, where you can admire corners of the historic center of Bologna. Among other things, you will come across giant Deodara Cedars, native trees of the Himalayas and Cedars of Lebanon, which have become a rarity nowadays, just think that there are only a few hundred examples existing between Mount Lebanon from which they originate and the Valley of the Cedars in Cyprus! There are also large holm oaks ... we play at home, Mediterranean origin, sometimes...
Read moreSi estende per circa 6 ettari all’estremità della stretta dorsale tra il rio Meloncello e il Ravone. Macchie di alberi e prati si alternano lungo il pendio che dalla collina di Casaglia scende su via Saragozza. Dai punti più elevati (120 m) si godono begli scorci sul centro storico, incorniciato dalle chiome dei tanti sempreverdi mediterranei (lecci, cipressi, allori, pini domestici e marittimi, corbezzoli). Nella porzione subito a destra dell’ingresso principale cresce un boschetto seminaturale con specie tipiche della collina (orniello, carpino nero, acero campestre, ciavardello, biancospino). Nella vicina torretta neomedievale, secondo la tradizione, venne rinchiuso prima della fucilazione il martire risorgimentale Ugo Bassi. La villa in stile neoclassico fu costruita dalla famiglia Zambeccari alla fine del ‘700. Il progetto è attribuito a G. B. Martinetti, che disegnò anche il piccolo giardino all’italiana terrazzato e adorno di vasi e sculture. Sul frontone della villa, che è sede del Museo Storico Didattico della Tappezzeria, campeggia lo stemma dei principi Spada, i proprietari di cui...
Read moreAmazing little park! You need to climb some wooden and wide steps if you want to walk around it. It’s worth the effort and you get quite a scenic little hill to stroll around and relax. The park itself is quite verdant and has beautiful art pieces in it. Wonderful place to walk, sit down...
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