🚤 Il Museo della Navigazione nelle Acque Interne, situato a Capodimonte, offre un'interessante prospettiva sulla storia e sulla tecnica della navigazione fluviale e lacustre. L'edificio che ospita il museo è ben integrato nel contesto locale, riflettendo l'importanza della navigazione per le comunità che vivono vicino ai corsi d'acqua.⛵ All'interno, il museo presenta una collezione variegata di imbarcazioni, modelli e strumenti di navigazione che raccontano secoli di storia. Le barche esposte vanno dalle piccole canoe utilizzate per la pesca a imbarcazioni più grandi impiegate per il trasporto di merci e persone, mostrando l'evoluzione delle tecniche di costruzione navale.📜 Ogni sala del museo è arricchita da pannelli informativi che offrono dettagli sugli oggetti esposti e sul loro utilizzo nel corso del tempo. Questi approfondimenti aiutano a comprendere non solo l'aspetto tecnico della navigazione, ma anche il suo impatto sulla vita quotidiana delle popolazioni locali.🌊 Particolarmente affascinante è la sezione dedicata alla navigazione sul Lago di Bolsena, che illustra come queste acque abbiano giocato un ruolo cruciale nello sviluppo economico e culturale della regione. Modelli di navi storiche e diorami mostrano scene di vita quotidiana, arricchendo la narrazione con un tocco di vivacità.👨👩👧👦 Il Museo della Navigazione nelle Acque Interne si rivela un luogo di apprendimento per visitatori di tutte le età, offrendo spunti di riflessione sulla storia locale e sull'importanza della conservazione delle tradizioni marittime. La visita è un'occasione per apprezzare come l'acqua abbia modellato le comunità e influenzato le...
Read moreIl lago di Bolsena ha restituito due piroghe: una è la piroga di Punta Calcino, individuata nel 1989, datata al Bronzo recente/finale; l’altra è quella che si trova tuttora sommersa nei fondali presso Monte Bisenzo ed è attribuita al Bronzo medio. La sua individuazione è avvenuta due anni dopo rispetto alla prima piroga, ad opera di Amedeo Raggi, componente dell’equipe subacquea del Museo Territoriale del lago di Bolsena.
L’imbarcazione è a circa 350 m dalla riva, precisamente tra Monte Bisenzo e Punta San Bernardino, ad una profondità di circa 11 m. Dalle analisi effettuate è risultato che il legno utilizzato è quello di una quercia caducifoglia, specie utilizzata per la fabbricazione di piroghe fin dal Neolitico. La lunghezza è di circa 9,67 m, con una larghezza a prua di circa 57 cm e di circa 74 cm verso la poppa. Il punto di massima larghezza sarebbe all’incirca al centro della piroga. La prua ha una forma pressoché triangolare, così come la poppa, come si è potuto osservare nonostante le non buone condizioni di conservazione. La sezione trasversale rivela un fondo largo e lievemente incurvato. Le fiancate sono basse e leggermente aperte. La sezione della prua e della poppa è piena ed emisferiche, più bassa la prima, più emisferica la seconda.
Dalle misurazioni effettuate, si ipotizza un peso di circa 320 kg e un pescaggio di 11 cm senza equipaggio e senza carico. La stabilità doveva essere buona soprattutto per il rapporto lunghezza/larghezza.
Al momento la piroga risulta essere protetta da una copertura modulare composta da lastre di ferro che possono essere smontate per consentire l’ispezione...
Read moreVery cosy, but unique museum. Actually hosts an ancient pirogue, a modern copy of a traditional wooden boat, a few Etruscan pieces. It offers a view of the life over the lake on the basis of few elements. It should be seen with a view on the tradition related to the imprisonment of queen Amalasunta in the island Martana and the Farnese Pope residence on the island Bisentina. A boat trip departing from the harbour of Capodimonte helps in completing...
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