Questa recensione la faccio usando una frase che adorava la mia professoressa"le cose le sa...ma non si applica".Ecco questo museo AL MOMENTO è così ha un grandissimo potenziale,arriva lì lì per prendere un voto ben più alto ma si perde all'ultimo,adoro che sia stato ricavato in un palazzo antico e che l'ingresso costi davvero poco,inoltre ha tantissimi reperti ne metto alcuni in foto...ma sono messi senza un vero e proprio ordine ad esempio un arco nella prima stanza e due nella terza stanza.le teche sono davvero molto belle le definirei futuristiche che invece di essere le classiche vetrine a pavimento queste scendono dall'alto molto belle che sono segnate numericamente ogni singola vetrinetta per poter seguire un audioguida...ma l'audioguida non c'è le vetrinette sono anche munite di luci per illuminare...ma spente ,viene illuminato tutto dal sole,bello finché non ti rendi conto dei problemi di controluce da ogni angolazione.da un balconcino c'è una vista molto bella sul chioschetto interno anch'esso antico. Dico ciò con un filo di dispiacere perché davvero questo museo ha tanto ma d'acconto potenziale ma AL MOMENTO no ,sottolineo al momento perché fuori in un foglio a4 avvisavo che il museo era in fase di allestimento quindi sono davvero speranzoso di s riverenza nuovamente una recensione per questo museo con il voto che merita ,consiglio comunque una visita il museo ha davvero tanto da offrire .ad Maiora è grazie...
Read moreIl museo è all’interno del Palazzo Varisano che è ubicato in Piazza Giuseppe Mazzini, lungo Via Roma, accanto alla Chiesa San Michele Arcangelo, di fronte al Duomo. Venne costruito nel XVIII secolo in stile barocco sui resti di un palazzo del XVI secolo. Quando sono entrato, il portone era bloccato e credevo che il museo fosse chiuso, ma un custode - avendo sentito il rumore - è venuto ad aprire. Il museo contiene l'esposizione dei reperti trovati nei siti ennesi (ad esclusione dei territori di Centuripe, Aidone e Piazza Armerina, per i quali esistono o sono in fase di allestimento specifici musei) nell'età preistorica, antica e medievale. Molto bello è il frammento di vaso del VII sec a.C. dove è impressa la figura di un ariete trovato nell’insediamento di Capodarso. Diversi manufatti, presenti in questa sala, testimoniano l’importanza del culto di Demetra e della figlia Kore in questa zona della Sicilia. Merita sicuramente attenzione anche un Cratere attico a figure rosse dove sono raffigurate scene di palestra e di partenza di un guerriero. Andrebbe valorizzato meglio (qualche luce aggiuntiva, una pulitina nelle varie sale, qualche pannello esplicativo in più...) ma è gratuito e, come si suol dire, a caval donato non si guarda in bocca. Sicuramente gli appassionati di archeologia e arte antica gradiranno molto la visita. E' piccolino, quindi calcolate...
Read moreThey didn't let us in with our Canadian vaccine certificate (green pass equivalent). Pretty disappointing since we are triple vax and can prove it but apparently we can't look at their pottery while there's not a soul...
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