In the Calamita Cosmica museum in Foligno, there is a truly impressive exhibit — a giant anthropomorphic skeleton called "Calamita Cosmica" (Cosmic Magnet). Here are some interesting facts about this unusual work of art: Authorship and Mystery: The sculpture was created by the Italian artist Gino De Dominicis, known for his eccentricity and reluctance to reveal details about his life and work. The origin and exact meaning of "Calamita Cosmica" remain a mystery. Appearance: The skeleton is striking in its dimensions: about 24 meters long and 9 meters wide. It is made of fiberglass, iron, and polystyrene. An interesting feature is a bird's beak instead of a nose. Symbolism: In its right hand, the skeleton holds a golden rod, which is believed to symbolize a magnet connecting the earth and the sky. This may allude to reflections on humanity's place in the universe and its subordination to something greater. Relocation: Before finding its permanent home in the former Church of Santissima Trinità in Annunziata in Foligno in 2011, "Calamita Cosmica" was exhibited in various famous museums in Italy and Europe, including the Palazzo Reale in Milan and...
Read moreUno dei rari casi di restauro di un luogo (ecclesiastico) per accogliere un'opera d'Arte in Italia… La scultura di Gino De Dominicis, dopo essere stata esposta in più parti per l'Europa, trovò nel 2011 la sua definita collocazione all'interno della Chiesa della SS. Annunziata a Foligno (PG). Detto che è l'unica opera d'Arte espostavi, lo spazio è stato completamente organizzato in funzione della "Calamita Cosmica", l'opera, appunto, che il De Dominicis realizzò nel 1988. Tutte le sale superiori, che hanno affacci sullla scultura dall'alto, sono state allestite per un approccio cronologico alla storiografia dell'opera: dalla sua ideazione, ai vari allestimenti, passando per una attenta cronologia degli eventi espositivi e documentaristici che l'hanno accompagnata, fino alla sua collocazione all'interno della Chiesa. Vi è anche una sala video che ben illustra tutto il percorso formativo del De Dominicis fino alla realizzazione dell'opera. L'approccio visivo con l'opera è di per se impattante, data la dimensione dei suoi 24 metri che, all'interno della ex Chiesa, immediatamente porta il visitatore a chiedersi:«ma come avranno fatto a portarla dentro e sistemarla?» La sensazione che se ne riceve è quella che la Chiesa sia stata costruita intorno alla scultura, che essa sia un manufatto antecedente, quasi una "stele" di kubrickiana memoria dove l'uomo vi abbia eretto questo luogo per la sua conservazione. Al di là dei tanti significati metafisici e simbolici della scultura, si può apprezzare anche l'interno della SS. Trinità lasciata con le sue murature a vista, senza orpelli o decorazioni varie che avrebbero, in questo caso, creato solo dissonanze verso un'opera così significante e,...
Read moreQuesta bizzarra e mastodontica opera (24 metri!) si chiama "Calamita cosmica" ed è una scultura di Gino De Dominicis, realizzata in segreto nel 1988 e conservata nella ex chiesa della Santissima Trinità in Annunziata a Foligno. 🔸 Rappresenta uno scheletro monumentale antropomorfo, con l'eccezione del becco di uccello che spicca al centro del viso in sostituzione del naso; è realizzata in vetroresina, ferro e polistirolo. 🔸 È stata esposta al MAC di Grenoble, al Museo di Capodimonte di Napoli, alla Mole Vanvitelliana di Ancona, in Piazzetta Duomo a Milano, alla Reggia di Versailles, al MAC'S Grand Hornu a Mons in Belgio e al MAXXI di Roma e a Firenze 🔸 Vuole rappresentare la relazione tra lo scheletro antropomorfo e il cosmo, che si attua attraverso l’asta dorata, segno di raccordo tra il tempo terreno e quello soprannaturale. Sono tutti temi cari a de Dominicis: la riflessione sulla morte e sulla vita, la connessione tra il cielo e la terra,...
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