Il nome prende origine dal fatto che si trova appena fuori di una delle porte della terza cinta muraria del borgo di Castello che era un Oppidum ai tempi della Repubblica di Amalfi. Un vecchio sentiero partiva dal mulino e raggiungeva Castello. Presso questo Mulino è possibile ammirare la bellezza architettonica dei canali e dell'acquedotto sia in arrivo alla sommità che in partenza alla base ed quello che meglio ci fa comprendere il riutilizzo dell'acqua con canali di uscita che alimentano il Mulino Grasso e i successivi. Lo spiazzo davanti al mulino è un terrapieno artificiale che copri l'ansa naturale del torrente Vernotico, ciò è ben visibile dalla parete che parte dal livello del piazzale fino al letto del fiume. Come per tutti i mulini della valle, c'era anche un altro locale in cui veniva lavato il grano prima di essere macinato. Anche questo mulino ha un tetto a botte, anche se in seguito fu coperto di terreno e reso piatto, per avere una superficie livellata su asciugare il grano. Questo mulino è stato soggetto ad un'opera di riqualificazione, dopo di che è utilizzato a scopo didattico e si può ammirare l'intero sistema di funzionamento e ...
Read morePasseggiata su strada asfaltata con del potenziale per merito di qualche riferimento storico lungo il cammino. Dei 12 antichi mulini di cui si parla però se ne vede soltanto uno, solo dall'esterno, e qualche macina. Alla fine della salita si arriva ad un paesello senza pretese con una piccola chiesa e poi si ritorna a Gragnano compiendo il circolo, il tutto in un paio d'ore scarse. Peccato per la quantità industriale di rifiuti di plastica nel canale di scolo che costeggia la strada e per i copertoni abbandonati lungo il cammino. Gli altri sport del luogo sono l'uso spropositato del clacson e lo sfioramento dei pedoni a velocità sostenuta da parte di ogni autoveicolo in transito, nulla di nuovo però. Gentili gli anziani ai quali abbiamo chiesto...
Read moreAffascinante e interessante. Parcheggiando al centro di Gragnano si intraprende un percorso lungo un torrente che nasce dalla foce Forma. Lungo questo percorso (qualche km in leggera salita) si susseguono antichi mulini ad acqua per la macinatura del grano. I mulini sono ormai dei ruderi tranne uno (mulino porta castello appunto) che è stato egregiamente restaurato. Un guida gratuita, competente e gentile fa una dettagliata descrizione storica di...
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