As someone who never thinks of a museum as a 'quick visit,' the Naval Technical Museum in La Spezia was a full-on treasure trove. This place is an extraordinary deep-dive (pun fully intended) into Italy’s naval history and La Spezia’s identity as a maritime powerhouse.
One of the absolute highlights? The authentic figureheads. These aren’t replicas—these are weathered, carved relics pulled from the prows of historic ships, each one with its own personality, mythology, and story etched into the wood. Some noble, some fierce, some downright haunting. To see them up close, their paint faded by time and salt, was genuinely moving. You feel the human hands that shaped them and the oceans they’ve sailed.
The museum also features an impressive display of naval engineering—from antique diving suits and torpedoes to intricate ship models and navigation tools. The craftsmanship is astounding, and the attention to detail in the exhibits is exactly what you'd hope for. Uniforms, flags, ceremonial objects—it all adds up to a layered, immersive experience that rewards curiosity at every turn.
And don’t skip the outdoor section! The open-air displays include full-scale anchors, artillery pieces, and other large-scale artifacts that give weight (literally and figuratively) to the museum's scope. It’s a great extension of the exhibits inside and offers a moment to reflect on everything you've seen while still being surrounded by history.
If you’re in La Spezia—even just passing through—you’d be doing yourself a disservice by missing this museum. It’s not just for naval buffs; it’s for anyone who values history, craft, and the stories that ride the waves of time. I walked out inspired, impressed, and already planning...
Read moreBellissimo museo sulla storia e le conquiste tecnologiche della nostra Marina Militare, alloggiato nei locali adiacenti la Porta Principale del glorioso Arsenale marittimo di Domenico Chiodo. In una serie di grandi ambienti espositivi, la struttura raccoglie preziosi cimeli relativi ai 165 anni di marineria militare nazionale, spaziando dalle origini (con uno sguardo retrospettivo alle civiltà antiche, le repubbliche marinare e gli stati preunitari) ai giorni nostri, passando per le guerre d’indipendenza ottocentesche e le due guerre mondiali. Fra i mezzi e gli equipaggiamenti in collezione, per gli appassionati, risultano particolarmente notevoli i reperti della prima stanza, come un SLC (“siluro a lenta corsa”, anche noto come “maiale”) originale, con tanto di incursori, un MTM (“Motoscafo Turismo Modificato”, o “barchino esplosivo”), un MTS (“Motoscafo Turismo Silurante”), oltre a resti della celebre pirocisterna “Olterra” (covo degli “uomini Gamma” nel porto di Algesiras, in Spagna, fra 1942 e 1943) e del Regio Sommergibile “Scirè”. Parimenti suggestivo, lo spazio dedicato ai siluri, come pure quello sui palombari e le attrezzature da soccorso, gli strumenti radio e di navigazione, le artiglierie (straordinaria la centrale di tiro originale della Regia Nave "Vittorio Veneto"), le polene (quest’ultime, veramente meravigliose, raccolte in un vasto locale al primo piano, ristrutturato da poco), e il cortile esterno con àncore, cannoni, fregi, cippi ed il toccante Monumento ai Sommergibilisti Caduti. Lo stile museale delle parti più vecchie, a onor del vero, comincia a risentire del passare degli anni, e maggiori strumenti interattivi, con qualche escamotage scenografico in più, potrebbero facilitare la godibilità del museo da parte dei più piccoli e dei visitatori meno esperti. Le strutture all’aperto, del resto, necessiterebbero di maggiore cura e protezione dagli eventi atmosferici, anche se, oltre all’unicità del materiale in mostra, l’esperienza lascia comunque molto soddisfatti per la gentilezza del personale all’ingresso, il prezzo ragionevole del biglietto e la presenza di servizi igienici decorosi. In attesa di una rivisitazione complessiva del sito (un restauro sulla lunghezza d’onda di quanto fatto, di recente, al Museo Storico dell’Aeronautica Militare a Vigna di Valle, in questo senso, sarebbe un vero sogno!), il Museo Tecnico Navale della Spezia si conferma come una meta assolutamente meritevole, e consigliata al visitatore esperto come al semplice curioso, al viaggiatore solitario come alla famiglia, per un sorprendente viaggio alla scoperta di uomini, mezzi ed imprese di quasi due secoli di Marina...
Read moreThe museum gives an interesting history of the Italian Navy. The exhibits include many well-crafted detailed models of ships through history. The ship figureheads are very interesting and are kept on the upper floor in a modern designed room. I found the lower rooms to be badly lighted. No Led lighting and the captions for the exhibits were mostly in Italian and placed so low that it can make your neck ache bending down to read them. We were told that we must wear a FFP2 Covid mask. No other mask is acceptable! No cash accepted you must pay by card. The guy at the ticket office was strict and a bit...
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