Spiaggia di San Pietro in Bevagna — Attraction in Manduria

Un lido che si definisce exclusive....ma nn è chiaro il perché. Quest'oggi sono stato ospite pagante ... ed iper soleggiato di questa struttura e ne ho potuto apprezzare i pochi servizi. Mi spiego meglio: nella giornata di ieri ho prenotato via sito internet un ombrellone e due lettini alla cifra di 27€ (pagamento anticipato tramite carta di credito) per poi scoprire stamane che ho pagato 2€ in più rispetto a chi nn prenota.... quindi ho pagato o diritti di prevendita? Nn solo, stamattina causa forte vento nn era possibile usufruire dell'ombra dell'ombrellone e alla mia richiesta di capire che alternative vi erano l'unica risposta è stata "nn è previsto alcun rimborso" ...grazie per l'attenzione al cliente. A seguire prendo due caffé e scopro di essere in Via Condotti.... caffè con cialda a 1,20€. Poi si chiede di andare in bagno e scopri che ti devi chiedere la chiave e che in una intera giornata nessuno pulisce gli unici tre bagni presenti (uomo, donna e disabili). Evvai ... vento forte, ombrelloni chiusi, salsedine e sabbia ovunque....e scopri che ci sono solo docce fredde a pagamento...di solito si pagano quelle calde...quelle fredde sono gratuite. In sintesi di esclusivo vi era solo il ragazzo che passava tra gli ombrelloni per chiedere se volevi una consumazione in loco....mi sarei aspettato serbi diversi quali....doccino per rinfrescarsi, spogliatoii per cambiarsi, aree attrezzate per relax, WiFi nn top secret.... cioè quei servizi che rendono esclusivo un luogo che di bello ha solo la location e la struttura e che giustificano un prezzo che nn può essere giustificato dalla solo auto elogiarsi della struttura..,.. più umiltà, più servizi, più attenzione al cliente e meno al denaro....il primo porta il secondo e non...

Il nome della località è legato alla storia dell’apostolo San Pietro, che pare naufragò su queste spiagge in seguito ad una tempesta che lo colse durante un lungo viaggio in mare. Stanco ed assetato si fermò nei pressi di una statua pagana, dove era posizionato un pozzo di acqua dolce, fece il segno della croce e la statua si frantumò. Assistendo a quel miracolo in molti iniziarono a convertirsi al Cristianesimo e la zona iniziò ad affollarsi di persone desiderose di ripercorrere i luoghi sacri visitati dal santo. I fondali sabbiosi conferiscono al mare un aspetto assolutamente unico, limpido, dai riflessi cromatici sbalorditivi, degni di una vera e propria cartolina a grandezza naturale nella quale potrete immergervi. Il posto perfetto insomma per fare un bagno rinfrescante con la propria famiglia o con gli amici. Raggiungere la spiaggia di San Pietro in Bevagna è semplice, arrivando da Torre Colimena e Punta Prosciutto troverete la spiaggia a circa due chilometri a ridosso della litoranea. Potrete parcheggiare lungo la strada e vi ritroverete direttamente in spiaggia, senza dovervi avventurare più di tanto lungo la costa salentina. Percorrendo qualche altro chilometro invece, entrerete nel paese vero e proprio, con bar, ristoranti, pizzerie ed ogni genere di servizio. In modo da poter trascorrere una giornata spensierata al mare e visitare questo affascinante centro salentino, che d’estate si anima magicamente grazie all’arrivo dei numerosi turisti. La spiaggia di San Pietro in Bevagna vi aspetta con le sue numerose caratteristiche per regalarvi giornate spensierate di mare, natura e divertimento lungo la bellissima costa del Salento. MIGLIOR SPIAGGIA...

Una piacevole conferma... Ma assembramenti ovunque. Abbiamo girato molto della Puglia in questi anni, sia in due che ora in 4 e San Pietro in Bevagna è sicuramente una delle spiaggie che stiamo apprezzando di più. Al mattino acqua limpida sempre bassa, ideale per chi, come noi ha bimbi piccoli, verso le 5 arrivano un pochine di alghe ma niente di esagerato. La spiaggia è molto ampia, ma questo non basta a contrastare la forte frequentazione e la sporcizia come i mozziconi di sigaretta che fumatori sporcaccioni e incivili lasciano sulla spiaggia. La frequentazione è altissima tutti ammassati e non curanti del distanziamento, per poter rimanere un pochino isolati.ci siamo dovuti sistemare attaccati alle dune facendo lo slalom per andare in acqua. L'unico bar che c'è nella zona dove siamo stati non sa cosa siano le regole anticovid e HCCP Niente mascherina, guanti o presidi di qualsiasi tipo. In compenso musica a palla fino alle 18.00. la sera nel centro la situazione di rispetto non è diversa. Ho dovuto richiamare il gelataio che faceva il gelato con la mascherina sul mento. Sentendomi rispondere che 8 ore con la mascherina sono dure. Ora a prescindere dal virus ci sono disposizioni di igiene che comunque andrebbero rispettate. Stessa storia in fila alla Macelleria. Con ampio sforzo dei gestori che cercavano di fare rispettare distanze e disposizioni, ma con buona pace dei turisti che non si distanziavano. Comunque speriamo in una presa di coscienza diversa, la Puglia va tutelata perché meravigliosa, usarla così...