Le Quattro Colonne sono i quattro bastioni angolari della torre di avvistamento costiera conosciuta come Torre del fiume. A differenza delle altre torri costiere, questa era molto più possente, una vera e propria fortezza, costruita per difendere di una delle più importanti sorgenti di acqua dolce della costa jonica.
Anticamente conosciuta come Torre del Fiume di Galatena, perché al lato della fortezza, scorreva un tempo una sorgente ricca di acqua dolce oggi purtroppo molto ridotta. Fu costruita con lo scopo di vigilare affinché i corsari non si avvicinassero alla costa per rifornirsi di acqua potabile, indispensabile per le loro imprese. L’approvvigionamento d’acqua, per chi doveva restare in mare per molto tempo, rappresentava un problema vitale anche per corsari e barbareschi. Per questo motivo essi conoscevano perfettamente i punti della costa dove affiorava anche uno zampillo d’acqua che raggiungevano rapidamente e, dopo aver fatto rifornimento del prezioso liquido, proseguivano la loro caccia alle navi in transito nella zona oppure si preparavano a compiere attacchi alle popolazioni della costa, scegliendo il posto più favorevole e aspettando il momento più opportuno.
Nel 1565 era stata già eretta la Torre dell’Alto Lido, ma questa costruzione ben presto si rivelò insufficiente allo scopo, in quanto era posta molto in alto e distante un paio di chilometri dalla sorgente. Fu questo il motivo che consigliò l’Università, il Vescovo e i nobili di Nardò ad edificare, proprio alla foce della ricca sorgente d’acqua, una vera fortezza, la cui sola vista doveva scoraggiare turchi e pirati del mare di accostarsi alla riva o addirittura di progettare razzie nell’interno.
Il progetto, straordinariamente dettagliato, redatto dall’architetto leccese Giovanni Perulli, incaricato dalla Sacra Regia Provinciale Audienza Hidruntina, venne consegnato il 22 novembre 1595 ai neretini Angelo e Giovanni Vincenzo Spaletta, rispettivamente padre e figlio. I lavori si prolungarono per più di dieci anni, anche a causa di molti dissidi con la Regia Corte (che sospettava da parte degli assegnatari l’utilizzo di materiali scadenti, con ragionevole probabilità di crollo della costruzione) e la litigiosità degli Spalletta.
Col tempo i pericoli provenienti dal mare diminuirono, e le attività di controllo della torre erano indirizzate verso gli atti di brigantaggio e contrabbando, soprattutto di sale.Il corpo centrale, è ipotizzabile che possa essere crollato a causa del famoso Terremoto di Nardò, che si verificò il 20 febbraio del 1743. Nel secondo dopoguerra la struttura interna fu svuotata ed usata per altri scopi, dapprima si insediò un albergo ristorante con palco e pista da ballo, il rinomato “Quattro Colonne Dancing“. Negli anni ’60 il luogo è stato il punto di riferimento del Jet set salentino e pugliese e si sono esibiti artisti di fama internazionale Domenico Modugno, Claudio Villa, Ray Charles, Celentano, Massimo Ranieri, Santo & Jhonny, Bobby Solo, Little Tony, I Platters ed altri. La torre, con quelle di Squillace e di S. Caterina, è soggetta a vincolo del ministero solo dal 1986, grazie alle segnalazioni del circolo culturale “Nardò Nostra”, che se ne occupò con una mostra itinerante e con una pubblicazione non più in commercio. Attualmente il complesso fa parte di “Oasi Quattro Colonne”, continuando nell’attività di ristorazione, sala ricevimenti e music club.
Tratto da Torri costiere...
Read moreCome al solito mi soffermo sull'aspetto storico della zona. "Torre del Fiume Galatena" così si chiama, ma oggi è conosciuta come le "Quattro Colonne". Fa parte del sistema difensivo costiero voluto da Carlo V D'Asburgo a protezione delle coste dai continui saccheggi da parte dei Saraceni. Costruita nel XVI secolo a ridosso di una sorgente di acqua dolce (fiume Galatena) che, spesso veniva usata dai pirati per rifornire la loro nave d'acqua, e per fare ciò attaccavano l'area. Da qui la decisione di costruire questa torre a tronco piramidale con ai lati quattro bastioni dotati in alto di un marcapiano con beccatelli, (una cornice che veniva utilizzato come elemento decorativo, ma che in questo caso supportava la parte sporgente dei torrioni, i Beccatelli che dalle loro fessure era possibile offendere il nemico). Si hanno notizie certe che la parte centrale di Torre Galatena crollo poco dopo la sua costruzione, si presume probabilmente a causa di un'attacco, oppure da un terremoto. Purtroppo non fu mai più ristrutturata ed è arrivata ai giorni nostri così...
Read moreLe quattro colonne sono molto antiche e facevano parte di un’antica fortezza che era stata eretta a difesa della vicina sorgente di acqua dolce che sfocia in mare e che all'epoca era sicuramente conosciuta da tutti i naviganti compresi quelli ostili. Oggi all'interno delle quattro colonne C'è un ristorante ed è un'area chiusa ma si possono vedere benissimo dall'esterno così come ci si può recare alla fonte di acqua dolce che sfocia direttamente sulla superficie del mare , ma che consente di fare un bagno di acqua...
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