Il castello di Nepi nella tradizione popolare ha assunto il nome di "Forte dei Borgia" essendo intimamente legato all'importante famiglia di origine catalana. In realtà, quanto oggi visibile è il risultato di sovrapposizioni che testimoniano la lunga continuità storica che caratterizza la cittadina di Nepi. Il nucleo originale della rocca, infatti, poggia le fondamenta su una fortificazione di epoca romana posta a difesa del lato occidentale dell'abitato. Dopo l'elezione al pontificato di Alfonso Borgia nel 1455 si aprì per Nepi un periodo di importanti cambiamenti urbanistici che comportarono lavori di restauro della città e, molto probabilmente, di ampliamento della rocca. Forse a questo periodo deve essere riferita la realizzazione della cinta rettangolare difesa da quattro bastioni circolari che andò ad inglobare e proteggere il nucleo originale del castello. Importanti modifiche furono apportate fra il 1479 ed 1483. I lavori furono eseguiti sotto la direzione del maestro 'Antonio fiorentino' da molti identificato con Antonio da Sangallo il Vecchio. La fortezza fu dotata di locali residenziali ed altri se ne aggiunsero sul finire del 1499. Questi ampliamenti furono realizzati sotto Rodrigo Borgia, il quale nel 1479 era divenuto proprietario di Nepi. Rodrigo, divenuto da alcuni anni papa con il nome di Alessandro VI, con un breve del 9 ottobre 1499 investì la figlia Lucrezia del feudo di Nepi, comprendente, oltre la città e la rocca, il territorio ed il distretto. Dopo una prima visita a seguito dell'investitura, Lucrezia Borgia tornò a Nepi nell'anno successivo, a seguito dell'assassinio del consorte, Alfonso d'Aragona. Il suo soggiorno nel castello non durò a lungo; arrivata nel mese di settembre, rientrò a Roma già...
Read moreResti del castello dei Borgia. La struttura, posta a difesa dell’ingresso del lato occidentale della cittadina, costituisce il nucleo interno di un più ampio complesso architettonico progettato intorno alla metà del Cinquecento da Antonio da Sangallo il Giovane.La rocca borgiana, gravemente danneggiata nel corso dei secoli, conserva ancora un grande fascino, anche in virtù delle importanti figure che la animarono. Prima fra tutti quella di Rodrigo Borgia, che nella seconda metà del Quattrocento, divenuto governatore della città, fece ampliare la piccola costruzione a difesa della porta d’ingresso della città trasformandola in un vero e proprio castello. Il personaggio di casa Borgia che soggiornò più a lungo nel castello fu, però, la sorella di Cesare, Lucrezia, che fu mandata a Nepi per trascorre un periodo di lutto dopo l’uccisione del consorte Alfonso d’Aragona, nell’estate dell’anno 1500. Lucrezia, già Signora di Nepi (1499-1501) per volere del padre, non accettò l’uccisione del suo amato Alfonso e per questo fu confinata nella cittadina in attesa di trovare per lei un nuovo e più...
Read moreRuins of the Renaissance castle built to defend the city (XVI century A.D.): there is not much left to see, though. It's possible to climb up to the top of the main tower and there you can enjoy a wonderful view of the area. The underground basement still maintains some archs. Visits with guided tours (only...
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