Ex Convento di clausura edificato nel 1750 , comunemente definita "Chiesa delle Monacelle" , per la presenza appunto delle giovani suore della clausura ivi presenti adesso è anche sede del museo archeologico,famoso soprattutto per la presenza al suo interno della famosa "Donna di Ostuni", la gestante con feto risalente al paleolitico (datazione al radio carbonio calibrata fra il 26461 e il 26115 A. C) e rinvenuta nel 1991 in una grotta rupestre di Santa Maria di Agnano. I resti insieme a quelli del feto sono esposti in una teca di vetro insieme a moltissimi altri reperti di pregevole stato di conservazione e di grande valore storico culturale. Molto bella e suggestiva la saletta terminale dell'esposizione con Diorama della Donna che racconta la sua storia (e la vita di quell'era). La chiesetta da dove inizia e termina la visita del museo e caratterizzata dalle mura di un vbianco abbagliante che immediatamente richiamano alla memoria dei visitatori il perché del nome" città bianca "con la quale si identifica da sempre Ostuni. Molto suggestive le grate superiori sui muri, attraverso le quali le consorelle della clausura assistevano ai riti e alle celebrazioni eucaristiche, non potendolo fare fra le assemblee dei fedeli. Il biglietto di ingresso costa 5 euro, è si ha la possibilità di essere guidati nella visita dal personale presente o dagli opuscoletti esplicativi trovati in ingresso. Vi consiglio di non perdere l'occasione di...
Read moreFue construida en el 1750 con estilo rococo y contaba no solo con la iglesia sino con un convento para religiosas carmelitas de clausura. Se destruyeron tres palacios para su construcción. Es uno de los mejores ejemplos del tardo barroco pugliese. A pesar de que no llama mucho la atención por fuera, es muy, muy bonita por dentro. Con paredes blancas, restos de los “palcos” con rejas para las religiosas de clausura y con una estética muy sencilla. Me han llamado la atención especialmente los ángeles. Mucho los que en encuentras a la entrada, sosteniendo las pilas de agua bendita (muy curiosos y bonitos); como los que se encuentran junto al sagrario con un cuerno; y los que están junto a Santa Teresa de Jesús. Desde el año 89 es sede del Museo de las Civilizaciones y tiene el famoso cuerpo de la...
Read moreLungo la via Cattedrale sulla sinistra si staglia il prospetto della chiesa di san Vito Martire, uno tra i monumenti significativi di Ostuni e del Salento, dalle linee rococò. La facciata evidenzia in modo preoccupante la corrosione della pietra, mentre dei tiranti collocati da diversi decenni stanno evitando danni peggiori alla staticità di tutto l'edificio. Oltre alle tele, in grave stato di degrado si trovano anche gli arredi lignei di cui il tempio è ricco, l'organo settecentesco ed il pulpito, le porte, le finestre, il portone...
Read more