Confermo l'impressione avuta la prima volta che lo vidi anni or sono, dopo una scarpinata verso la parte terminale della regina delle strade (almeno nel territorio romani).Tra i monumenti meglio conservati dell'Appia antica e forse anche grazie a quell'intervento di recinzione che fa storcere il naso a qualcuno ma che se fosse stato fatto anche altrove ci avrebbe preservato molto di più (ricordo che molto di quello che vedete è una copia). Si tratta di un mausoleo del 3/400 dc che nulla ha a che fare coi preti (il nome sembrerebbe derivare dalla somiglianza col copricapo di questi ma non ne ho memoria) soprattutto perché anche l'ipotesi che fosse stato adibito a chiesa sembra essere tramontata da tempo, tanto che di questa chiesa insistente sul fondo non vi è alcuna traccia. Ci sono testimonianze che fu riccamente decorato e adornato con marmo ma purtroppo resta ben poco se non questa struttura nella quale sono ben visibili anche a distanza le nicchie e gli archi di sostegno. Già nel 500 subì un crollo, forse quindi era stato realizzato con poca perizia e molta fretta. Osservate bene, magari con lo zoom dei vostri smartphone, l'opera laterizia nella quale è realizzato mista a selce. Guardate le foto che ho postato e le altre recensioni su Roma e le sue meraviglie che ho fatto e se sono stato utile...
Read moreQuesto Mausoleo per la sua caratteristica forma, chiamato con il nomignolo “Berretta del Prete”, si trova nel Quartiere IX (Appio Latino), al IX miglio sulla sinistra di Via Appia Antica abbastanza distante dal ciglio della strada, l’antica Via (IV-III secolo a.C.) era chiamata “regina viarum” (regina delle strade), anch’essa la possiamo considerare un monumento immerso nel suggestivo omonimo Parco Archeologico.
Questo grande edificio funebre del (III-IV secolo d.C.), venne realizzato con cubetti di selce e mattoni e con il tetto conico abbassato realizzato con mattoncini è visibile il portale d’ingresso nella parte anteriore i cui stipiti sono stati realizzati con blocchi in pietra e è chiuso da un cancello in ferro battuto.
L’intera area limitrofa è stato ai nostri giorni completamente recintata per creargli un’area di protezione, penso per proteggerla da eventuali saccheggi.
Il diametro è di oltre 12 metri e lungo la circonferenza esterna e interna sono presenti delle nicchie con arco semicircolari, probabilmente atte a contenere le statue dei defunti.
Si trova in buone condizioni, poiché nel medioevo fu utilizzato come torretta di avvistamento nel XII secolo, e anche per un restauro avvenuto negli anni 80 del...
Read moreTempio di modesta grandezza con un diametro di 12,50 metri presente nel Parco regionale dell'Appia antica tra VIII e IX miglio della via Appia in prossimità di Santa Maria delle Mole. E' un sepolcro romano che prende nome dalla sua caratteristica forma circolare con copertura a cupola ed è ornato sia esternamente che all’interno da nicchie semicircolari alle pareti. Un ambulacro concentrico coperto da una volta a botte circondava l’edificio, mentre un corridoio rettangolare ne costituiva l’accesso monumentale dalla strada (entrambe le strutture non...
Read more