Nell’ultima settimana di agosto ho avuto il piacere di trascorrere un soggiorno di quattro notti in questa magnifica casa, sono stato completamente rapito dalla sua storia e dalle sue vicende; credo si tratti di un qualcosa di più unico che raro.
La struttura originale risale al XIII secolo, costruita dalla popolazione Walser, di origine svizzera, che valicando le Alpi si insediarono nella valle del Sesia. È molto affascinante pensare di come Matteo, il proprietario, abbia voluto investire tempo e denaro nel ristrutturarla, rispettando l’ingegno architettonico messo in atto più di 800 anni fa, coadiuvandolo con idee originali, rendendo la casa ricca di confort, finiture di pregio, ma senza perdere il senso di calore e di semplicità che una vita contadina del tempo poteva trasmettere. I lavori sono stati particolarmente complessi e hanno richiesto l’uso di un elicottero, oltre che le mani esperte di un falegname/artigiano della zona.
Il piano terra, originariamente adibito a stalla/cucina/salotto, è stato trasformato in due piscine (una interna ed una esterna), separate da un vetro, che conferisce un impressionante effetto ottico di continuità tra le due; oltre a queste è presente anche una sauna e un bagno. Al piano primo, salendo delle scale in legno, si accede a due camere: una matrimoniale con bagno privato e una seconda con quattro letti. Il secondo piano, che un tempo costituiva il fienile/area di lavoro, è divenuto il salone/cucina con terzo bagno, da una scalinata si accede ad un’ultima area mansardata, in cui è presente una camera con 2 letti.
Ogni piano è circondato da un balcone, quest’ultimi costituivano dei corridoi per accedere alle diverse camere della struttura: nel 1200 non avevano collegamenti interni e se si fosse voluto andare da una camera all’altra sarebbe stato necessario passare per i balconi. Le assi orizzontali, che più caratterizzano la casa, avevano lo scopo di far essiccare il fieno che a sua volta costituiva un isolante termico molto efficace. Altri aneddoti legati alla vita nel XIII secolo e all’evoluzione di questa popolazione possono essere appresi visitando un’altra casa adibita a museo ai piedi del “villaggio”. La casa si trova, insieme ad un complesso di altre strutture storiche, su una leggera salita, a costituire una sorta di piccolo “villaggio”, distante circa 500-800 metri dalla città di Alagna.
La vista delle montagne da ogni punto della casa toglie il fiato, non credo ci sia un momento dell’anno migliore o peggiore per godersi l’esperienza: i colori, la natura, le stelle e il panorama ripagano sempre.
Credo che la storia di questa casa, ma soprattutto il racconto e la compagnia di una persona squisita come Matteo, valga già solo l’esperienza. L’ospitalità e la cordialità sono due fattori molto importanti e che non do mai per scontati.
Per quanto riguarda i percorsi da intraprendere, i rifugi da visitare, i cibi tradizionali da assaggiare, credo non basterebbe un mese intero per godere di tutto, molte persone del luogo hanno saputo indirizzarci a dovere su cosa visitare e dove andare in base alle nostre esigenze.
Probabilmente se qualche amante della montagna fosse alla ricerca di un paradiso, questo luogo credo sia la forma materiale più vicina a...
Read moreConosco molto bene la Valsesia ed in particolare il mondo Walser di Alagna perché per anni è stato la nostra seconda casa di famiglia!
In baita ho tantissimi ricordi d'infanzia come gli inverni passati a giocare nella neve in giardino ed al Wold o le estati a camminare al Pastore con parenti ed amici di famiglia.
Alloggiare in questa baita è stato un po come riviverli perché qui, oltre ad ogni comodità possibile, troverete molto di più...
La baita infatti è un modo diverso di vivere la montagna, molto più intimo e connesso ad essa!
Un' esperienza ricca di profumi, colori e rumori diversi in ogni stagione dove potrete scollegarvi dalla routine tra il rumore dell'acqua che scorre sotto di voi, il profumo del bosco e del legno che vi circonda mentre dopo una camminata vi godrete un momento di relax, una coccola nella spa ed una cena con famigliari od amici.
Chi ha avuto la fortuna di vivere o soggiornare in una baita Walser sa di cosa parlo, per chi invece non ha mai provato vi invito a farlo, sarà un esperienza meravigliosa da ricordare!
Quindi quale modo migliore per iniziare se non in una baita originale del 1400 con un perfetto restauro conservativo, un eccellente lavoro di falegnameria e finemente arredata con arredamenti Berto?
Ultima cosa, ma non per importanza ci tengo a ringraziare Matteo e Margherita per la professionalità e per la gentilezza che vi farà sentire sempre come a casa vostra!
Ad...
Read moreLa Baita WALSER è semplicemente un sogno ad occhi aperti. Matteo ha saputo recuperare e valorizzare un immobile straordinario, rispettando l’anima autentica della baita e arricchendola con dettagli di grande gusto.
Ogni angolo racconta una storia, e si percepisce la passione e la cura con cui è stato portato avanti il restauro. La SPA, curata in stile alpino contemporaneo, è un vero gioiello: un luogo di benessere e relax che completa alla perfezione l’esperienza.
Qui il tempo si ferma e rallenta, aiutandoti a ritrovare te stesso.
Per raggiungerla si sale a piedi nel borgo, ma la salita non si sente grazie alla pace che avvolge ogni passo, amplificata dal suono di una cascata di acqua fredda che rigenera corpo e mente.
Il risultato è un ambiente caldo, accogliente e al tempo stesso raffinato: il luogo perfetto per vivere la montagna in tutta la sua bellezza.
Complimenti ad Ad Maiora e a Matteo per aver creato un...
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