ll Museo Walser di Alagna, inaugurato nel lontano 1976, è un piccolo gioiello etnografico, ricavato all'interno di una delle tipiche baite della frazione Pedemonte, datata 1628. L’abitazione è stata costruita su tre piani con un basamento in pietra e una parte sovrastante in legno. Nell'allestimento odierno al piano seminterrato si trovano la stalla, il soggiorno adiacente e comunicante con essa per riceverne il calore, la cucina con strumenti per la cottura dei cibi, la stanza per la lavorazione del latte, il locale per la preparazione dei filati e la tessitura della canapa. Al piano rialzato, sopra la stalla, ci sono la camera da letto con l’alcova, la stanza per il deposito degli attrezzi, il locale degli oggetti artigianali e infine la sala dei documenti. L'ultimo piano è composto dal fienile con gli attrezzi per l’agricoltura e per la lavorazione del legno e vi è inoltre la dispensa con scaffali e rastrelliere usate per conservare i cereali e gli altri cibi. Intorno all'edificio c’è il loggiato utilizzato per essiccare fieno, segale e canapa. Il museo raccoglie inoltre utensili per la lavorazione del latte, del legno, attrezzi per i lavori agricoli, arredi, telai per la tessitura, abbigliamento e quant'altro serviva per la vita quotidiana. Il tutto racconta di una popolazione che ha condotto una vita non sempre facile, piena di compromessi e ciò ha trasmesso loro l’importanza di costruire uno stretto legame con i propri animali e con la natura in generale. La signora all'accoglienza è gentile e ben preparata e il costo del biglietto è decisamente esiguo, utile soprattutto per gestire il museo stesso. È consigliabile accertarsi dell’apertura al pubblico prima di organizzare una visita. Vedrete, visitare Pedemonte e il suo museo Walser, sarà un prezioso viaggio nel tempo, ricco di contenuti e di emozioni!