Capriccio è un ristorante tipico con la maiuscola, la S:
S come Sebastiano, S come Sicilia, S come sorpresa.
Vai al Capriccio e mangi, finalmente, come si deve. Memorabili sono rimasti ad alcuni amici i suoi antipasti: una sinfonia di sapori, colori, odori. Non sono da meno i primi, e men che meno i secondi, tutti caratterizzati dalla scelta di ingredienti sani, genuini, freschi: entrambi i generi affondano le loro radici in terra di Trinacria, e con essi vini, birre e dolci, anche questi con la maiuscola. Da segnalare, ad esempio, i carpacci di tonno e di pesce spada, tra gli antipasti, gli spaghetti ai frutti di mare cotti nel forno in pirofila, tra i primi, le grigliate di pesce e le fritture, sublimi, tra i secondi, i cannoli con la ricotta fresca, tra i dolci. Spesso e volentieri passare la sera a cena al Capriccio diventa una lotta contro le diete e contro le privazioni della vita moderna: come antichi epicurei, si può disquisire fino allo sfinimento, ma alla fine si cede mollemente alle lusinghe del cuoco, rigorosamente di nascosto dall'amico dietologo. A differenza di altri locali più altolocati, però, a non doversi striminzire è il portafoglio, mentre quella sensazione di generale benessere ti accompagna fino alla volta successiva...
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