We went to this restaurant twice. The first time, we didn't have to wait, as the lady had said we needed to make a reservation. The only table available was inside, where you could see everyone running as each member of the restaurant has their own job, if you ask the runner, or any other member that is not the waitress, you can't get what you want or even order, so waiting is a bit long. The food was good, as we ordered a metro pizza, and we paid 14 euros plus drinks. total of 20 euros, so it was quite cheap. Second experience at this restaurant was worse, service was slow, many people came to our table as each one of them had their role, only one spoke English, and communication was hard, it was on Saturday, we got a table after 10-minute wait, as there is no way to get a reservation over the phone, why? oh, because they open late, online? no, we can't make reservations online. one of the pizzas arrived early and the other one 10 mins after, beer with out a proper beer glass and when it was time to pay, the owner ( not very nice or polite ) asked for the table, which i did not know, I asked gently if he spoke English Spanish Portuguese he said NO! we paid 28 euros for 2 pizzas and 2 Beers, but experience...
Read morePrenotiamo il giorno prima un tavolo per 9, mi dicono di venire dopo le 21.15 perché prima non riescono. Arrivò alle 21.30 e la titolare mi accoglie dicendo “oh, il tavolo ce l’hai dentro è, te l’hanno detto.” Senza che io proferisca parola dico che nessuno mi ha detto nulla altrimenti, dati i 40 gradi giornalieri avrei chiamato un’altra pizzeria. Sabato sera, Anzio, che fai? Cerchi un altro posto? Vabbè… diamo una chance. Buttati alla fine di una sala interna, i condizionatori non riesco a compensare il caldo del forno… veniamo completamente dimenticati dal personale. Abbiamo anche una coppia accanto a noi che dopo più di mezz’ora di attesa per dell’acqua si alza e va a prenderla dal frigorifero da sola. Cerchiamo l’attenzione di più camerieri che rispondono in maniera scocciata e maleducata. Sembra che stiano lì per caso e li stiamo disturbando. Risposte tipo “non te posso aiuta, io prendo solo le pizze”, oppure “che? A da bere… si vabbè mo mando qualcuno”. Alla fine riceviamo un si scocciato e dopo mezz’ora riusciamo a poggiare le labbra su un bicchiere. Altra croce, le pizze. Sono le 23 e non ne è arrivata una. Dopo due ore, capiamo che sia sabato, capiamo che le persone sia fuori che dentro sono stipate come in un carro bestiame ma dopo tutti i trattamenti già subito decido di ritornare dalla cara titolare dell’inizio. Risposta con tanto di sorrisetto “teso, è sabato che pretendi che le pizze te arrivano subito? È normale che te arrivano dopo due ore”. Decido di fare silenzio e aspettare. Altri 15’ e arrivano le pizze… la cameriera non sa quale pizze siano perché ce ne sono alcune molto simili e maleducatamente comincia a sparare nomi a caso. Il mio ragazzo si alza e va a prendere un menu per capire quale sia la pizza giusta e la da alla mia amica straniera. Ne manca comunque una…. Ritorna la simpatica ragazza che dice arrogantemente “ah quindi c’avevo ragione io”, quando ovviamente non aveva minimamente nominato il nome della pizza ordinata. Ne manca sempre una… la ordiniamo di muovo e un nostro amico mangia mezz’ora dopo di noi da solo. Un altro paio di rispostacce da parte dei camerieri e siamo a pagare, nessun “gradite un dolce”, un amaro? Ma soprattutto nemmeno un”ci scusiamo per l’attesa” o un “tutto bene?” Sembra che tutti ci stiano facendo un enorme favore e che siano lì per caso. Paghiamo, dividono i conti in maniera sbagliata e mi ritrovo a pagare i 7€ in più che gli altri prima di me non hanno pagato. E anche lì; ne uno scusa, ne un “una birra la offriamo noi per il disagio”. Niente, tutto normale. L’importante è fare cassa. Mentre paghiamo la simpatica titolare urla ai camerieri “stasera mi state a fa girà i coglioni”, e non posso non essere d’accordo con lei. Mentre vado in bagno rimango ancora più allibita dalla pulizia. Montagne di carta igienica usata a terra in un lago. Serata a dir poco stressante. Pizza nella media. Maleducazione richiesta per...
Read moreRead moreSiccome sul sito internet trovo scritto: allora decido di scrivere recensione. Era la prima volta: sera del sabato del weekend 2024 dei Santi, splendidi giorni assolati, gran folla. Lo sbalzo di temperatura è notevole: dentro l'aria è abbastanza attufata, sembra non esserci circolazione, i soffitti non sono alti; i posti sono praticamente tutti occupati, non si respira. Il locale è una specie di corridoio, con carino soffitto a grotta, ma non c'è ampiezza; i tavoli sono lungo muro; la luce sembra bassa per fare atmosfera ma non funziona quando si è in troppi in pochi spazi. La proprietaria fa su e giù tra i tavoli continuamente, il volto è un po' alla sergente di ferro, fatto salvo qualche sorriso ogni tanto per un bambino o una situazione al tavolo. Sembra che abbia fretta, che stia lì ad aspettare che si liberi il tavolo. Il problema è che a un certo punto ti senti pure troppo guardato e gestito militarmente, la qual cosa non è carina se non sei in un alto-locale. Siamo in 4, ordiniamo 4 cose diverse è vero, e certo il rapporto qualità/prezzo è ottimo, ma passano 40 (quaranta) minuti dal primo piatto che arriva (hamburger al piatto) e l'ultimo, una pizza alla marinara!: veramente troppi. [Forse perché gli abbiamo ricordato noi che mancava una marinara?] In mezzo arriva la famosa montanara (una specie di pizzottella farcita) e una scamorza al piatto ai funghi. Praticamente abbiamo mangiato uno alla volta. Ma il colpo di scena arriva quando chiediamo il pane: nonostante il menù sia pieno di bruschette, una cameriera dice che non ce l'hanno, non lo servono, posso dare solo focaccia. Non ci credo e allora chiedo in diversi modi ad altri due camerieri lungo la serata, magari è perché ne sono rimasti senza, visto il grande turismo di quei giorni. I camerieri confermano. Poiché la focaccia è nel menù a pagamento, deduciamo che vada ordinata, quindi decidiamo di mangiare senza (una fetta di pane resta non sostituibile dalla focaccia). La cucina direi che è molto buona, posso dirlo visto l'assortimento che abbiamo ordinato, ma il servizio resta il lavoro che un ristoratore deve fare, e che ancora non ha capito copra il 50% della soddisfazione del cliente. Probabilmente il problema è che "cucina" e "pizzeria" sono due file separate. Però boh, anche se ovvio, perché non dire al cliente che la marinara impiegherà molto di più ad arrivare? Poi è tutto buono, e se avessimo ordinato 4 capricciose non sarei qui a scrivere così. P.S. mi hanno chiesto come volessi l'hamburger, cottura sangue, media o ben cotta. Ho chiesto media. Non oso pensare come sia...