Osteria Pizzeria La Banchina — Restaurant in Bari

Esperienza surreale. Mi è stato servito un piatto in cui era caduto un capello nero, sicuramente non mio. La cosa non costituisce un problema, sono incidenti che capitano, per cui lo faccio notare discretamente alla cameriera che gentilmente mi cambia il piatto e me ne fa preparare un altro. L’attesa per il secondo piatto si protrae per oltre 40 minuti, mentre per servire il primo ci sono voluti solo 15 minuti. Purtroppo il piatto mi è arrivato solo quando tutti gli altri commensali avevano terminato di mangiare. Il secondo tentativo è completamente bruciato, ma non importa. Mangio la parte non bruciata e procediamo a chiedere il conto. Qui arriva la sorpresa. Il primo piatto giustamente non viene segnato nel conto ma indicano comunque il secondo. Sono rimasto meravigliato perché dopo l’interminabile attesa mi sarei aspettato quantomeno che non venisse fatto pagare neanche il secondo. Pago comunque senza nulla da dire un conto di 92 euro, se non facendo presente alla titolare che un po’ di educazione e buon senso avrebbero indotto ad evitare di far pagare il secondo piatto bruciato. Vengo aggredito in maniera piuttosto maleducata dalla titolare e dal pizzaiolo, ai quali faccio notare con la massima calma che il mio era solo un suggerimento. La titolare inizia ad insinuare che anziché un capello si sarebbe trattato di un mio pelo della braccia, dopodiché mi rinfaccia il fatto di non avermi fatto pagare il piatto con il capello di cui secondo lei io avrei mangiato metà. Purtroppo sono davvero deluso e mi dispiace per la maleducazione dei titolari che ci hanno fatto davvero una...

Siamo andati ieri con degli amici, ordiniamo delle pizze e tra queste ce ne servono una completamente bruciata. Chiediamo educatamente al cameriere di farcela rifare, quest'ultimo appare da subito molto imbarazzato e cerca di convincerci ad accettare la pizza. Al nostro rifiuto si allontana portando via la portata. Dopo qualche minuto si presenta al nostro tavolo una signora, probabilmente la titolare, con la pizza bruciata e sgarbatamente ci dice che per lei la pizza è cotta a dovere e che pertanto dobbiamo accertarla, aggiunge inoltre che laddove avessimo avuto delle richieste differenti queste andavano segnalate al momento dell'ordinazione. Le facciamo notare che le altre tre pizze servite al nostro tavolo hanno una cottura diversa e che quella incriminata è completamente bruciata. La signora con aria arrogante e sprezzante poggia in malo modo la pizza bruciata sul tavolo dicendoci di mangiarla e che comunque ne avrebbe preparato un'altra. Dopo poco ci viene servita una nuova pizza cotta per bene e restituiamo integra quella immangiabile. Al momento del conto notiamo che ci è stata addebitata anche la pizza bruciata. Nonostante le nostre dimostranze la signora non ha voluto defalcarla dal conto. Ritendo inutile continuare a discutere rischiando di rovinarci la serata per 7 euro (costo della pizza), abbiamo pagato e siamo andati via. Di sicuro a noi 7 euro non cambiano la vita ma lo stesso non si può dire per i titolari della pizzeria che si sono accaniti...

Locale consigliato da un’amica, Francesca “quella magra” ;-). Ci siamo presentati per cena, previa prenotazione, con l’intenzione di non strafare. Abbiamo scelto come apertura, una impepata di cozze servita in versione pomodorino fresco ben condito del tipo ciliegino. Un classico immancabile ed un invito alla scarpetta a cui solo i puri di gola possono resistere. Due primi diversi, il cui formato di pasta può essere richiesto a scelta dell’ospite per il tipo di condimento offerto in menu. Abbiamo richiesto le linguine per un piatto ai frutti di mare e uno spaghettone per gamberi rossi, pesto di pistacchio e granella di pistacchio. Il risultato è stato congruo alle aspettative. Per finire una frittura di mare che viene proposta in vari modi tra la semplice con calamari e gamberi, del tipo paranza o la classica mista con un po’ di tutto. Location gradevole e areata che si affaccia a gradini sulla piazza a ridosso del porticciolo di Torre a Mare. Personale volenteroso. Buono il rapporto qualità/prezzo. Da notare, al posto del pane, il cestino con tranci di “ciccio” la cui bontà lascia presagire una base pizze di invidiabile piacere, da rimandare alla...