Osteria Della Pieve — Restaurant in Bologna

Prenotato "al volo" essendo di passaggio a Bologna. Accettano la prenotazione e ci rechiamo al ristorante. Buona l'accoglienza anche se con un locale semivuoto veniamo messi a sedere (eravamo in tre) in un angolo accanto al frigo. Chiediamo antipasto (tagliere di salumi misti) con crescentine. Il tagliere sarebbe per due e noi chiediamo di farlo per te ovviamente. Ci viene detto che non è possibile ed avrebbe inizito a portarci quello e poi al massimo "incrementiamo". Se lo scopo era farci pagare per quattro onestamente non lo capisco. Ci arriva un tagliere a nostro avviso non all'altezza e ci viene chiesto di fare un "incremento", ovviamente rifiutato. Saremmo stati ben disposti a pagarlo ovviamente se ne fosse valsa la pena. Buoni i formaggi proposti. Oscene le crescentine. Per essere un prodotto tipico sembravano vecchie, esattamente come il pane che ci è stato portato a tavola. Nessun vino della casa da bere ma va bene, ci lasciamo suggerire un Pignoletto. Buono e gradevole. Come primo ordiniamo il piatto del giorno, caramelle con ripieno ("quello dei tortellini" a detta loro!) Con guanciale ed asparagi. Tralasciando che sono arrivati dopo ben 40 minuti dall'antipasto (per problemi in cucina.....ma se il locale era mezzo vuoto?!) Sembravano riscaldati. Porzione misera e decisamente non all'altezza per un locale "tipico bolognese". Mangiato ieri in centro a Bologna alla Buca Manzoni i tortellini e quelli sì che erano favolosi. Questi avevano lo stesso sapore dei tortelli di Giovanni Rana (senza offesa per lui) riscaldati. Di certo non passeremo più in questa osteria. Il personale corretto a chiederci scusa ma oggettivamente mi aspetto un certo tipo di cucina per il prezzo proposto e la location. Il caffè arriva con piattino con quale "dolcetto" (pelucchi annessi ai dolcetti), standard o vogliamo provare a farci perdonare? I pelucchi sui dolcetti erano un extra? Ricapitolando: antipasto salumi misto con crescentine, due piatti di "caramelle" ed uno di "passatelli", una bottiglia di Pignoletto, due di acqua e due caffè per la modica cifra di 87.50€ Ribadisco, non ripasseremo...

Ho trascorso il weekend Post Immacolata con la mia compagna a Bologna. Abbiamo cenato e pranzato in diversi ristoranti, ma questo è stato a mio parere il migliore che abbia frequentato nei dintorni. Appena arrivati ci hanno fatto accomodare al piano di sopra in una grande sala, forse( unica pecca) un po' troppo dispersiva ma comunque ben tenuta, pulita e calda. Il cestino del pane subito servitoci conteneva un filone a fette( secondo me fatto in casa) ben cotto e ben saporito, così come la focaccia a tagliata a quadrotti, di un sapore e consistenza che non trovavo da anni. Una carta ben fatta, semplice senza troppi magheggi culinari, prevedeva un fuori menu del tutto particolare, su cui ho messo gli occhi e soprattutto i denti. Così, ho optato per dei ravioli alle patate con finferli e ragù di capriolo, ben equilibrati. Il ripieno di patata aromatizzato con del prezzemolo smorzava sapientemente un po' il ragù di selvaggina e il finferli dava un tocco di eleganza al palato, facendo così del piatto un ottima esecuzione prima e una deliziosa scelta poi . Il secondo, maialino da latte laccato con la sua salsa, accompagnato da buone seppure semplici patate al forno. Il piatto principale comunque ben eseguito, era( per ovvie ragioni di condimento) forse un po' troppo carico di pepe. Buono il sapore della materia prima, ottimo il grasso che ricopriva alcuni pezzetti, così da renderli meno asciutti e più, appunto, delicati al palato. Buona scelta di vini al calice, servizio eseguito con attenzione e simpatia da due ragazze hanno lasciato del nostro soggiorno a Bologna un buon ricordo e la soddisfazione di dire ogni tanto: stasera abbiamo mangiato davvero bene. Unica pecca, i dessert, come ho segnalato alla cameriera. Una torta, la mia con crema al caffè e base biscotto.La simil mousse di cui era principalmente costituita era troppo pesante( secondo me non fatta in casa, ripeto, secondo me🤔) Conto un po' sopra la norma rispetto ad altri locali in zona, ma ne...

Siamo stati a pranzo con amici in questo locale una domenica! Già l’inizio non prometteva bene in quanto non avevano nemmeno a disposizione un seggiolone per un bimbo piccolo, dicendo che erano finiti quando di bambini a tavola con seggioloni non c’erano ! Alla fine in qualche modo qualcosa hanno tirato fuori e vabbè! Menu carissimo, i primi non scendono sotto i 14 euro! I secondi dai 20 in su! Qualità buona ma non eccezionale! Il coperto un furto , 4 euro a persona quasi si mangiasse con le posate d’oro e portassero pane per 30 persone! Una follia; non sono nemmeno in centro città ! Ma al cosa peggiore è stata il conto! In 3 coppie paghiamo 156 a coppia, uscendo facciamo due calcoli mentali e capiamo che è davvero ridicolo spendere quasi 80 euro a testa per aver mangiato un piatto e diviso l’antipasto o chi un primo e secondo! O chi un secondo e basta! Facendo qualche controllo decidiamo quindi di entrare e chiedere spiegazioni! E meno male che l’ abbiamo fatto! Ci avevano addebitato la bellezza di 68 bottiglie di acqua!!!!!!! Quindi quasi 200 euro in più sul conto!! Una follia! Ma come fai a non accorgerti che 7 persone non possono mai aver ordinato 68 bottiglie!!! Ovviamente pagando separato non fanno nemmeno uno scontrino di cortesia con l’elenco completo dei piatti, cosa di indubbia...