Mentre controlliamo il menù ci chiedono cosa vorremmo da bere, chiedo la carta dei vini, ci viene detto che non servono coppe ma solo bottiglie anche se successivamente vediamo arrivare coppe di vino agli altri tavoli, ci portano la prima bottiglia ed è calda, arriva quindi la cameriera che aggancia al tavolo un seau a glace al quale durante tutta la serata continuano a sbattersi, perché a detta di una cameriera non sono abituati, scegliamo l'antipasto, gran misto di pesce, 2 mazzancolle, 2 gamberi stracotti che praticamente si sfarinano in bocca, del polpo con olive taggiasche, tonno rosso tagliato forse un po' troppo grossolanamente e del salmone che a mio parere proveniva dritto dritto dal pacco pre-confezionato di un supermercato ma sorvolo in quanto forse qui dal via vai di pizze suppongo che non siano le portate di pesce il loro forte. Il secondo antipasto, tentacolo di piovra arriva dopo una mezz'oretta abbondante, forse erano andati a cacciarla questa piovra, nelle profondità dell'oceano, la cottura è perfetta, peccato per la salsa che sembra un puré moscio che ricopre tutto troppo, un po' meno e sarebbe stato accettabile, ordiniamo la seconda bottiglia di vino, il cameriere si propone di tastare personalmente la bottiglia per appurarne la freschezza, purtroppo anche questa è calda, la mettiamo nel seau a glace il quale nel frattempo ha preso più botte di tyson contro holifield, decidiamo di dare ancora fiducia, anche perché l'attesa lunghissima ci lascia la fame e ordinando due secondi, un branzino e un salmone in crosta, intanto abbiamo già doppiato tutti i tavoli presenti, le persone mangiavano e ne arrivavano delle nuove con le quali nell'attesa ci siamo intrattenuti, siamo qui dalle 20 e son già le 23, arrivano i secondi, niente di eccezionale ma tanto ce lo aspettavamo, decidiamo di prendere anche il dolce, profitterol al cioccolato e tiramisù e un caffè, nella media.. ..il cameriere arriva e si scusa dicendo che viste le lamentele iniziali ci sconta la prima bottiglia di vino (20euro), iniziano le frasi di rito "ma no, non dovevi, grazie mille, gentilissimo etc." Andiamo a pagare, 131euro, onestamente ho mangiato di gran lunga meglio in altri posti allo stesso prezzo ma vabbè, guardo lo scontrino ed eccola là, la bottiglia che il cameriere ci stava premurosamente scontando eri li nel mucchio, "presente", sorvolo pago e vado via, non mi lamento ma non ci tornerò più.