Osteria Al Murett — Restaurant in Cermenate

Siamo stati domenica a pranzo in 6 per quello che speravamo essere un ritrovo in famiglia piacevole.

La domenica si sa, è un giorno particolare, ma allora a quel punto vanno fatte alcune considerazioni oggettive importanti. 
Nostro orario di arrivo puntale, 12.45. Ci ritroviamo a dover stare in un ambiente rumorosissimo pieno di persone e tavolatone: siamo usciti tutti quanti con il mal di testa. Un’insonorizzazione minima direi che sarebbe funzionale anche ai dipendenti, perchè noi per parlarci a vicenda e sovrastare il casino dei presenti a momenti eravamo costretti a urlare. Ma andiamo avanti, questi sono dettagli.

Prenotiamo il tavolo al telefono e veniamo a sapere che oltre ad un tot numero di persone è previsto un menù fisso. Non per noi che fortunatamente (anzi sfortunatamente visto come sono andate le cose) eravamo solo in 6.

Altra nota dolente: la presa degli ordini. In particolare, questa viene fatta solo da una persona, che immagino sia il titolare. Mentre ci sono 6/7 camerieri in piedi impalati a guardare cosa possono fare. Ho lavorato come cameriera per 4 anni, e senza togliere niente a nessuno posso dire che conosco benissimo come si gestisce una sala. E non è come è stato fatto ieri.
Una persona non può accollarsi 150 e più coperti, ma deve delegare questo compito anche ad altri! E che per fortuna stava prendendo solo le ordinazioni del bere perchè le tavolate avevano menù fisso! Dopo il nostro arrivo si sono sedute due tavolate ma ora che ci hanno portato il menù per l’ordinazione (non ne avevano abbastanza, assurdo anche questo) è passata mezz’ora, e 40 persone ci sono automaticamente ed ingiustamente passate davanti. Ci siamo dovuti impuntare almeno per ordinare in tempi decenti il bere e due grissini, con tanto di persona anziana seduta con noi.

Arriviamo ai piatti: le “uniche” cose salvabili sono state le pappardelle ai funghi e le tartare.
 Il Listone con le bruschette con i funghi bolliti, delle fette misere di lardo e un crudo su base di pane secco. Portiamo pazienza, sono commestibili e speriamo nel dopo.

 Ordinata la seconda uscita dei piatti ci arrivano 4 costine di numero (e non vi prendo in giro, potete vederlo in foto), degli gnocchi spappolati e amari, delle patate al forno bollite spacciate per tali e 5 listarelle di tonno alla milanese. Che per carità, le costine erano anche buone ed il tonno era ok. Uno capisce e giustifica anche il voler risparmiare sulle quantità perchè sono aumentati i prezzi, ma così mi sembra eccessivo.

 Stanchi morti da un pranzo mal riuscito, usciamo dal locale che sono quasi le 16.

Avrei dei miglioramenti da proporre, perchè non sono solita lasciare recensioni negative e se lo faccio è perchè credo nelle potenzialità di miglioramento.

1. Qualora la domenica sia spesso così, prevedete di fare menù fisso anche per le tavolate più piccole. È un risparmio di tempo anche per voi non dover stare a seguire 500 ordinazioni di 500 piatti diversi e far attendere così tanto le persone. Se quando chiamate il cliente non accetta queste condizioni, mettetelo bene al corrente che è a suo rischio e pericolo. Noi onestamente ad averlo saputo prima avremmo mangiato a casa che ci saremmo risparmiati soldi e rotture;
2. Far fare ai camerieri il loro lavoro: i dipendenti sono lì per prendere le ordinazioni. Ok, è chiaro che se arrivano 5 comande insieme la cucina si ingolfa, ma non è umanamente concepibile che un cliente si debba incazzare per farsi ascoltare e farsi portare anche solo una bottiglia d’acqua dopo un’ora che è seduto!

L’unica stella è per i piatti che si sono salvati, le “uniche” cose buone sono state le pappardelle ai funghi e le tartare. Tutto il resto aveva poco sapore, oltre che preparato in un’evidente crisi che non si è saputo gestire dalla cucina alla sala. E da una parte non si può nemmeno condannare, è anche comprensibile visto quanta gente c’era.

Ma se deve essere così ogni volta, fate prima a chiudere. E, memori di altre volte che ci siamo trovati bene, sarebbe un...

Un' esperienza davvero indimenticabile. Cena di Capodanno che mi resterà impressa per tutta la vita.

Bisognerebbe svecchiare/rinnovare la location e il personale.

Locale vecchio, in stile anni 60/70.

Menu fisso 45€ tutto compreso, anche le bevande , peccato che ci hanno fatto pagare due limoncelli.

Antipasti di salumi non eccezionali, né per qualità né per quantità.

Crespella (1) con dentro non si sa bene cosa, discreto invece il risotto.

I secondi sono stati una tragedia. Maialino cotto a bassa temperatura, in realtà era della semplicissima lonza di maiale, tagliata finissima, stracotta, asciutta, stopposa, con un cucchiaino di salsa.

La scottata di pseudo tonno, anche quella stracotta, con del crescione aperto dalla busta e buttato lì, il tutto senza un minimo di condimento, né olio, né aceto.... Nulla.

Dolce se così si può dire, non era niente altro che una mezza fetta di pandoro del discount, con una striscia grande quanto un capello, di cioccolato.

Porzioni molto esigue, ridotte, tant'è che alla fine del menù, visto che avevo ancora fame, mi sono fatto fare un piatto di pasta che ho pagato extra, con del pomodoro dal fondo acido.

Il caffè era pessimo, sinceramente é molto meglio quello della macchinetta del lavoro che pago 30 centesimi, e questo dice tutto.

Infine sul tavolo, c'era un bigliettino dove dovevi scrivere il tuo nome e la tua Email per ricevere un regalo, che altro non era che una bottiglia di vino prodotto da loro, durante la consumazione di un altra cena da loro.

Sinceramente mi auguro che la cena di Capodanno sia stato una eccezione e che durante l'anno cucinino meglio. Non ci tornerò mai più. È STATA LA PEGGIORE ESPERIENZA IN UN RISTORANTE CHE...

Metto una stella perché è il minimo che si può mettere se no avrei messo 0!! Stasera siamo stati ospiti(poco graditi molto probabilmente) di questo locale per la pizzata di Natale di scuola. Permetto dicendo che il proprietario sapeva che ci sarebbero stati dei bambini (23 tot) in quanto detto in prenotazione quindi se non fossero stati graditi e ci fosse stata tutta questa paura del "casino" che possono fare dei bambini avrebbe potuto tranquillamente dire di no e non ci sarebbero stati problemi e la prenotazione sarebbe ricaduta su altro, ma il denaro e un conto di più di 50 persone fa gola quindi tutto va bene. Questa sera dopo essere arrivati alle ore 19.30 circa abbiamo atteso tutti e attendevamo anche di poter ordinare, per farla breve i bambini hanno mangiato alle 9,di pizze ne uscivano 3/4 ogni 5/10 min e dopo aver fatto notare ciò al proprietario si è iniziato a riscaldare dicendo che si potevano infornare solo 9 pizze alla volta( che non arrivano in realtà così come diceva). Per il resto il proprietario ha avuto da ridire che i bambini girassero intorno ai tavoli e giocassero quindi i genitori si sono premuniti di giochi di società tascabili colori e disegni e anche qui il caro proprietario pur avendo i bambini seduti e dico seduti tranquilli ha avuto da ridere. Ci sarebbe molto altro da raccontare sulla serata ma mi contengo del dire solo locale NON adatto a bambini e proprietario da NO COMMENT dopo gli insulti ricevuti gratuitamente nei confronti di più genitori e poi si dice che non esiste più l'educazione...