Trattoria Pappa e Ciccia — Restaurant in Città di Castello

This was a lovely spot for dinner. The mixed bruschetta plate was a highlight - colorful, creative, and packed with flavor. Each piece offered something different: sweet onion, fresh tomato, olive pâté, walnut and gorgonzola, and a simple drizzle of olive oil on warm, crusty bread. I genuinely wanted a second round.

The pasta is all made fresh in-house - I actually watched them rolling it out as I walked in. My plate of ravioli with asparagus and herbs was delicate, earthy, and perfectly balanced. What started as a quiet room slowly filled with locals and travelers alike, creating a warm, unpretentious atmosphere.

Do yourself a favor and eat here. It’s simple, honest...

Costa poco, la cucina è a 5 stelle, prenotate, pochi tavoli, la proprietaria Sara è una da compagnia sempre sorridente, il suo braccio destro Kan (non so se si scriva così) è un ragazzo capace in tutto dalla cucina al servizio, ha un'ottimo appeals, la Gloria gestisce la sala in base all'esigenza, non lasciatevi ingannare dai suoi occhietti è un un vero generale, ha tutto sotto controllo, persona incantevole. Il bagno è sempre pulito e come si mangia qui non si mangia da nessuna parte, vengo ormai da 5 anni si può dire perché c'ero e all'inaugurazione, a proposito a volte capita che entrando abbiano 1 tavolo vuoto, le ragioni possono essere 2 la prima è che i clienti stiano arrivando sicuramente in ritardo senza avvertire, la seconda che i clienti non si preoccupi di chiamare perché non arrivano, dico io che sono una cliente a questi clienti,... Questo gioiello della ristorazione con 20 posti seduti quando non hanno aperto il giardinetto, come si fa ad essere così irrispettosi, fossi la proprietaria non mi farei scrupoli la volta successiva a lasciarli fuori, ma lei non è me, ha sempre un gran rispetto del cliente, cmq se siete di passaggio per visitare la torre rotonda, prenotate e fermatevi a deliziarvi il palata, in estate sono aperti anche a...

Siamo andati oggi a pranzo per la prima volta. L'accoglienza è stata molto cordiale e la ragazza in sala veramente gentile. Eravamo in due. Apertura con tagliere del goloso: buoni sia gli affettati (prosciutto, capocollo, lombetto, salame e finocchiona) che i formaggi. Avrei messo solo più formaggio e tolto un po' di salumi. Gli spaghetti alla chitarra con il lardo sono favolosi. La pasta è cotta al dente e il condimento è ben bilanciato con i pomodorini e il pecorino. L'agnello in crosta di pistacchi è una favola. Cotto a puntino e molto goloso! Da sottolineare che le porzioni sono generosissime e la tempistica dell'uscita dei piatti è giusta. Nota positiva per il calice di vino della casa (Montepulciano d'Abruzzo); buono e in quantità che gli altri ristoranti si sognano. Una vera bevuta e non un assaggino! Anche il caffè di chiusura non era male; di solito si trova spesso qualcosa tra acido e bruciacchiato. Qui è stato un piacere gustarlo. In chiusura ci hanno offerto un digestivo di loro produzione (prugnino) spettacolare. Non vedo l'ora di tornare e provare...