Ristorante l'Antico Ulivo — Restaurant in Civita

I was lucky enough to be invited by friends from Calabria to a beautiful Arbëreshë village at the foot of the Pollino mountains. We had lunch at Ristorante L’Antico Ulivo and it was truly unforgettable.

The view is stunning, and the food even better. We started with a pasta with wild boar – absolutely delicious. Then came a mixed grill and lamb chops: perfectly cooked, full of flavor, simply outstanding.

To accompany the meal, we had a local Arbëreshë wine (only €6 for a liter!) which turned out to be surprisingly good. And of course, we finished with an amaro, one of the specialties of this region.

A wonderful experience – authentic food, generous portions, great value, and warm hospitality. Highly recommended if you want to taste...

Civita è un paesino TURISTICO. Con oltre 30 b&b e 3 gran bei ristoranti tipici. L'Antico Ulivo è uno di questi e forse è il meno famoso e il meno frequentato. Con l'auto si attraversa Civita e si arriva al ristorante che è vicinissimo a 2 dei punti più suggestivi di Civita, il belvedere del Raganello, da cui si può seguire con lo sguardo il Raganello che raggiunge il mare e una gran parte della piana di Sibari, l'altro punto è il belvedere sulle gole del Raganello da cui si può vedere il famoso Ponte del Diavolo (rifatto dopo il crollo posto a centinaia di metri in lontanaza). Il ristorante d'estate, e quando già le temperature lo permettono, hai posti all'aperto. Offre un menù caratteristico con pietanze piuttosto semplici. Gli antipasti sono buoni ma, paragonati agli altri due ristoranti di Civita, davvero scarsi come quantità. Mi sarei aspettato più pietanze tipiche. Primi di pasta buoni ma per un calabrese era come mangiare a casa, se vai in un punto turistico molto particolare è lecito aspettarsi qualcosa in più che non c'è stato. Il secondo di carne buono con carni tenere. Dulcis in fundo? Il conto salatissimo. È troppo costoso per quello che offre. In zona per lo stesso prezzo forse mangi quasi il doppio e meglio. Punti a favore oltre la vicinanza dei punti belbevere,siccome ha posti all'aperto, per i bambini è stato bello scorazzare sotto l'ombra della grande caggia che...

Premetto che, consapevolmente, non ricercavo un posto in, ma solo un pretesto per una passeggiata a Civita. Farlo il 15 agosto significa rischiare una fregatura. Sinceramente, però, non credevo che potesse essere una fregatura antologica. Ho prenotato per 3 persone più un bimbo. Il menù fisso da 32 euro ha visto sfilare sul nostro tavolo: un antipasto misto costituito da 2 fettine di prosciutto crudo salato, un peperone con uovo, mezza melanzana ripiena, 2 pezzettini minuscoli di pecorino; per i primi siamo stati allietati da due piatti... Un piatto conteneva un quadrato 4x4cm di lasagna, l'altro piatto era da supporto a 3 tortelloni ricotta e spinaci, crudi e callosi, conditi con una salsa funghi e noci; il secondo, spacciato per cosciotto con verdure grigliate, era una soletta con 2 rondelle di zucchina lessa, mezza carota a rondelle,sempre lessa, e 10 patatine surgelate cotte a vapore (non ho capito come le hanno rese immangiabili); il dessert era una crema al caffè con una spolverata di moka per fare scena dal sapore industriale; la frutta comprendeva a buffet anguria melone e uva. A Civita ho mangiato diverse volte in altri locali e sono sempre stata soddisfatta. Per questo sconsiglio vivamente l'accesso a questa struttura, non degna di essere catalogata...