Siamo tornati a La Posa con grande entusiasmo, ricordando un’ottima esperienza di due anni fa. Purtroppo, la serata è stata una vera delusione. Servizio disorganizzato e lento: siamo arrivati alle 19 con due bambini piccoli e nonostante le richieste di cenare tutti insieme, i piatti dei bambini sono arrivati per primi, seguiti solo dall’antipasto di mio marito. Io ho ricevuto il mio piatto (un secondo con contorno) dopo più di un’ora e un quarto, nonostante i ripetuti solleciti. Nel frattempo, altri tavoli arrivati dopo di noi venivano serviti regolarmente. Il cameriere che ci ha seguito all’inizio, Pasquale, si è mostrato gentile solo nei primi minuti, per poi non curarsi più del nostro tavolo. Abbiamo dovuto spiegare tutto a un altro cameriere che, pur non avendoci serviti, ci ha chiesto com’era andata e ha ricevuto da noi la critica. Anche sul piano gastronomico, nulla di memorabile: porzione di merluzzo irrisoria, verdure grigliate più crude che cotte, qualità generale dei piatti. Un vero peccato, soprattutto per chi, come noi, sceglie un posto così per la cura e la qualità che promette.
Seconda risposta mia al commento del titolare e collega Doverosa precisazione
Gentile Luca, gentile Pasquale,
vi ringrazio per avermi risposto e per aver voluto porgermi le vostre scuse. Le accolgo con rispetto, ma ritengo doveroso precisare alcuni punti che per me rimangono irrisolti.
Comprendo e condivido la scelta di dare priorità ai bambini: è una forma di attenzione che apprezzo. Tuttavia, avevo espressamente chiesto che si potesse mangiare tutti insieme, come famiglia, e avevo sottolineato anche le mie esigenze, legate alla gestione della mia bambina. Non si tratta quindi di una questione di principio astratto, ma di un disagio concreto vissuto in prima persona.
Essere servita per ultima dopo un’ora e un quarto di attesa, per un semplice trancio di merluzzo, è stata un’esperienza francamente frustrante, soprattutto in un contesto in cui avevo fatto presente le mie necessità. In quel momento, ciò che ho percepito non è stata attenzione, ma trascuratezza. E questo nonostante la cortesia con cui mi ero espressa sin dall’inizio.
Inoltre, dopo un’attesa già così lunga, anche il contorno di verdure grigliate è arrivato mal preparato: le verdure erano crude, poco lavorate, e difficili da masticare. Ho impiegato diverso tempo per riuscire a mangiarle. Mi dispiace doverlo sottolineare, ma per un ristorante che si definisce di livello e orientato a una proposta gourmet, questi aspetti non possono passare inosservati.
A maggior ragione perché, nei giorni successivi, abbiamo avuto modo di cenare in altri locali che si presentano con molta più semplicità, cucina locale, senza etichette ambiziose, e la qualità e la cura dei piatti, in quei casi, sono state superiori sotto ogni punto di vista.
Quanto all’atteggiamento al momento del conto, mi sarei aspettata almeno un cenno di scuse da parte di Pasquale, che invece ha evitato ogni confronto. Non metto in dubbio la sua professionalità in generale, ma in questa circostanza il servizio offerto non è stato all’altezza.
Capisco che possano esserci serate difficili o momenti di disguido: capita a tutti. Ma proprio perché il vostro locale si presenta come un ristorante di qualità, dove l’accoglienza e l’attenzione al cliente sono un punto di forza, credo che sia ancora più importante non commettere leggerezze simili. La cura per il dettaglio, in un contesto di livello, fa la differenza.
Due anni fa eravamo stati vostri ospiti e avevamo conservato un ricordo davvero piacevole del locale, tanto da scegliere di tornare. Purtroppo, l’esperienza dell’altra sera ha completamente vanificato quella prima impressione.
Non so se torneremo, ma ci tenevo a rispondere con sincerità, come ho fatto anche quella sera, quando mi è stato chiesto com’era andata la cena. Credo che il rispetto verso i clienti passi anche dalla capacità di ascoltare un disagio senza respingerlo o...
Read moreRistorante La Pòsa, nestled in the heart of Livigno, offers an exceptional dining experience that masterfully blends traditional Alpine flavors with contemporary culinary techniques. Under the guidance of Chef Luca Galli, the restaurant emphasizes the use of fresh, high-quality ingredients, transforming them into visually stunning and delectable dishes.
The establishment's ambiance is characterized by a discreet and elegant mountain setting, providing a warm and inviting atmosphere for guests. The friendly service and a rich wine list, focusing especially on the reds of Valtellina, further enhance the dining experience.
Guests can choose from a variety of starters, first and second courses, and desserts, allowing for a personalized dining experience that caters to individual preferences.
Overall, Ristorante La Pòsa provides a memorable dining experience that celebrates the rich culinary heritage of the Alpine region, making it a must-visit destination for food enthusiasts...
Read moreRistorante Gourmet in Livigno, sicuramente da provare ma con qualche MA.
Sono stato a La Pòsa consigliato da una ragazza di Livigno. Il locale si presenta molto bene, non modernissimo nell'arredamento, anzi, molto classico ma carino esteticamente. L'ambiente è da ristorante di alto livello, con un servizio abbastanza attento e una ricercatezza nei piatti.
Come benvenuto ci è stato offerto una selezione di pane e grissini fatti da loro, serviti con un burro mantecato ai funghi e olio pugliese. CHE BUONO IL BURRO. Ottimi anche i panini e i grissini. Come ulteriore benvenuto ci è stato portato una sorta di gazpacho con trippa e fagioli e un gamberetto (devo dire non male) e alla mia ragazza (vegetariana) una sorta di macedonia di frutta e verdura, fresca, ma personalmente l'ho trovata anonima.
Come antipasto ho ordinato la Rapsodia dell’uovo d’alta quota crema di mais fonduta di formaggio bitto, caviale italiano “Calvisius”. Su questo piatto vorrei fare due appunti. E' segnato come vegetariano, ma non lo è. Viene servito con un caviale, che non è per sua natura vegetariano. Quando è stato fatto notare al cameriere, non sapeva la che i vegetariani non possono mangiare nemmeno il pesce. Errore grave? no, ma se ti vendi come ristorante Gourmet (visti anche i prezzi) lo è. Il gusto. Piatto che non ho capito, proprio per nulla. L' uovo doveva essere in camicia? Si? Se si era troppo cotto, il tuorlo non si scioglieva. Il caviale si perdeva nel sapore del piatto, coperto completamente dal sapore dei pop corn salati. Personalmente il piatto era totalmente sbagliato. Tra l'antipasto e il primo ci è stato portato un gelato al basilico, davvero eccellente. Come primo abbiamo ordinato delle Tagliatelle alla segale valtellinese, buone, ragout davvero eccellente, tocco di classe le ciliegie al vino rosso e dei "La Tea", ravioli devo dire buonissimi, forse il piatto migliore della serata insieme al gelato. Come dolci abbiamo preso Di nuovo BOMBA!, sfera di cioccolato davvero buona, presentato tra l'altro con un effetto di affumicatura davvero scenico, e Crème brulèe soffice alla pinã colada. Questo è un dolce non dolce. La Crème brulèe in alcune parti è dolce, in altre il rhum della pinã colada spinge cosi tanto, quasi da dare fastidio.
A fine pasto ci è stato offerto anche un distillato realizzato da loro, davvero buono e fresco.
In generale il servizio è stato attento e preciso.
Per 4 bicchieri di vino, 1 antipasto, 2 primi e 2 dolci abbiamo pagato 100 euro.
Prezzo abbastanza onesto per il locale e per la zona, peccato per qualche svista di troppo e dei piatti che personalmente rivedrei, perchè non mi hanno per nulla entusiasmato. Sicuramente da provare se volete assaporare una cucina tipica ma dal...
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