Pepe Bianco Pizzeria napoletana contemporanea — Restaurant in Comunità Montana Parco Alto Garda bresciano

Maleducazione e pizza "contemporanea"

Mi sono recato, recentemente ed assieme a mia moglie, in questo locale che si fregia del (ormai da molti) abusato epiteto di "pizzeria contemporanea".

Se per "contemporaneo", i gestori volevano significare "sgarbato" o "surreale" hanno centrato nel segno.

Mi spiego meglio. Proviamo a telefonare, più volte, al numero di cellulare (presente su Google Maps) per prenotare ma il telefono squilla a vuoto e nessuno risponde.

Ci rechiamo di persona in pizzeria e ci viene proposto un tavolo da liberare entro un'ora dal nostro 'arrivo: accettiamo ringraziando.

Una volta accomodati e letto il menù (che si fa vanto di farine e prodotti di altissima qualità) ordiniamo due pizze: una Margherita e una Romanesca; alla nostra richiesta di poter cuocere le due pizze, in modo da non bruciarle, la titolare incomincia ad innervosirsi dicendo che non può garantire questa richiesta e che "in tutte le pizzerie napoletane d'Italia, la pizza risulta bruciata".

Restiamo interdetti per questa veemenza verbale gratuita ed attendiamo che arrivino le tanto attese pizze "contemporanee".

Una volta arrivate (con i bordi leggermente bruciati, ma ci sta...) le assaggiamo: la Margherita presenta un sugo di pomodoro che ha un sapore acido (forse più adatto ad una pizza al trancio); la Romanesca è decisamente meglio e la trovo discreta.

Mia moglie mangia metà della sua pizza Margherita (che non gradisce per i motivi scritti sopra) ed, io termino entrambe le pizze, eliminando i pezzi carbonizzati di pasta.

Alla vista dei residui della cena nel mio piatto, la titolare esprime un suo giudizio univoco: "Ho visto che ha lasciato parte della pizza e, quindi, non l'ha gradita"...

Io rispondo che non è così ma vista così tanta maleducazione, arroganza e mancanza di professionalità decidiamo che la misura è colma e, quindi, paghiamo il conto.

A questo punto, la titolare (spalleggiata dal marito pizzaiolo) continua a pontificare sul fatto che tutte le pizzerie d'Italia sfornano i loro prodotti bruciati. La nostra replica è che di pizzerie "contemporanee", in giro per il Belpaese, ne abbiamo provate molte e le nostre richieste sono sempre state soddisfatte, senza polemiche.

Forse, avendo il locale un forno elettrico, i gestori fanno fatica a garantire queste nostre richieste "esotiche" (comunque bastava dirlo, senza paura).

Ciliegina finale: il pizzaiolo si rivolge al sottoscritto gridando "di stare zitto"...

Ce ne andiamo delusi ed offesi.

Credo che, con tante persone che lavorano nel mondo della ristorazione con grande impegno e professionalità e che rappresentano i portabandiera di una delle eccellenze di queste Paese, vedere certi personaggi improvvisati ristoratori "contemporanei" e i "danni" che possono provocare rattrista e riempie di amarezza.

P.s. Nota finale: l'impasto delle pizze è risultato così leggero che l'ho digerito alle 4 del mattino (termine...

Well, beside the fact we (an Italien friend and I) haven’t booked a table, we were treated quite rude, even when we suggested to take a pizza to-go. The waitress wouldn’t say one word in English to me, neither looked at me one time. The question for a beer was answered with: “Ts, you haven’t even looked at the menu?!” (in Italian, translated) Long story short: Hence, if the first contact is conceitedly and unfriendly it’s a shame for the almost only vegan restaurant in town. Although the pizza was good, my overall impression is...

Capisco tutto e lavoro in un negozio, anch’io a contatto con il pubblico ma una sceneggiata così, oltretutto immotivata, non è plausibile! Io ed il mio compagno siamo stati in questa pizzeria una domenica sera ad agosto. Costretti a stare in camera da un temporale quando il tempo si placa decidiamo di chiamare per prenotare. Messo piede nel locale parte una sceneggiata mai vista dei 2 proprietari: il pizzaiolo ci dice che fossimo in ritardo, la ragazza che ha provato a chiamarci più volte, che non abbiamo mai risposto, che non si fa così: quando si prenota e si è in ritardo bisogna avvisare, ecc. Noi davvero increduli abbiamo provato a rispondere che sicuramente ci stava confondendo con altri: non solo siamo arrivati 5 min prima del previsto ma non essendo del posto siamo partiti dal B&B ad 1 km da li quindi abbiamo percorso l’intero tragitto di 15 min a piedi con il cell in mano per seguire il navigatore; abbiamo anche chiesto di richiamare il numero che diceva di aver chiamato lì, sul momento, per dare prova che non fosse il mio ma ovviamente non l’ha fatto... Oltretutto, manco fosse tutto pieno: il locale era mezzo vuoto! Per come sono fatta io me ne sarei andata ma avevamo viaggiato la mattina, non avevamo pranzato e trascorso l’intero pomeriggio in camera nella speranza che il temporale si interrompesse. Alla fine la ragazza, tutta stizzita ci dice “Va beh, mettetevi qua”, ovviamente tra tutti i tavoli vuoti ci ha dato quello con le sedie alte, nell’interno, davanti alla porta. A parte ‘sto cinema, pizza ed ingredienti molto buoni ma non tornerei qui nemmeno se stessi davvero...