Quando entri per caso in un ristorante per mangiare e ne esci senza parole...è qualcosa, almeno per me, di immensamente emozionante. È difficile poter descrivere a parole le emozioni suscitate, in mia moglie e me, dai piatti preparati da due ragazzi che, definire Maestri del meat sushi sarebbe enormemente riduttivo. Ogni piatto preparato è stato la sintesi della perfezione elevata ad N. Mai assaggiato meat sushi così perfetto, equilibrato. Sapori perfettamente bilanciati tra loro, esaltandosi a vicenda, sono ciò che ho potuto sperimentare in quella che definirei un'estasi degustativa. La carne utilizzata da Cerulli è leggenda ma qui, nelle sapienti mani dei due Itamae, viene valorizzata in maniera straordinaria. Piatti ricchi di sapori che persistono nel palato ma soprattutto nell'anima e nel cuore che riempiono i vuoti di intense emozioni. Due sono gli elementi predominanti: la tecnica di preparazione e le materie prime di ottima qualità. La tecnica è un'ampia e sapiente dimostrazione di conoscenza di cosa significhi il verbo “cucinare” per uno chef italiano. Questo standard qualitativo permette al cliente di godere appieno dei sapori con abbinamenti perfettamente bilanciati che rendono unico ogni boccone. Gli elementi secondari non vengono mai posti a coprire l'elemento principale del piatto ma lo accompagnano sempre, in modo da permettere al palato di distinguere i sapori uno dall'altro. La competenza della brigata di cucina vi sorprenderà in ogni piatto. Descrivere il Ramen a parole sarebbe un insulto a ciò che può soltanto essere provato lasciandosi abbracciare all'infinito sapore di un brodo che oltrepassa la perfezione. Unico micro consiglio: la pasta un po' più spessa e "gommosa". Il Sake era di qualità davvero eccellente, setoso, delicato, bilanciato e profondo. La sua persistenza palatale mi ha sorpreso in modo piacevolissimo. Avvolgente al sorso e carezzevole in gola, per nulla graffiante. I miei più profondi e sinceri complimenti vanno a tutto il gruppo Cerulli unitamente ad un mio GRAZIE infinito per aver dato vita a...
Read moreAll you can eat; Una presa in giro. Ci siamo seduti alle 20 dopo aver prenotato la mattina alle 11 l'ultimo tavolo disponibile. Il ristorante era ancora praticamente vuoto ed abbiamo quindi effettuato un ordine x 4 persone senza eccedere, in modo da poterci avvalere al meglio e senza sprechi,della offerta all you can eat che ci veniva proposta. Alle 2050 circa abbiamo terminato la prima ordinazione ed abbiamo deciso di concludere la cena con l'integrazione di altri 3 uramaki. Con il ristorante che intanto si stava riempendo, abbiamo atteso circa 25 minuti solo per riuscire a chiamare la cameriera per effettuare l'ordine,che siamo riusciti a fare solo alle 21.15. Da quel momento abbiamo dovuto aspettare, per avere solo 3 uramaki aggiuntivi,e con molta insistenza da parte mia, 1 ora e 15 minuti, per un totale di 1 ora e 40 da quando avevamo terminato la prima consumazione. Siamo riusciti a terminare ed ad andare via solo alle 22.45 ossia 2.45 dopo esserci seduti, avendo effettuato solo due medie ordinazioni. Senza mettere in discussione l'indubbia qualità del cibo e il notevole impegno profuso dal personale, sia di sala che di cucina, non si può non considerare una presa in giro un offerta chiamata all you can eat, che in 2 ore e 40 permette di effettuare solo due ordinazioni, tra l'altro di modica quantità. Il problema infatti non è imputabile al personale presente, ma al personale non presente e che invece ci sarebbe dovuto essere per poter gestire un offerta all'apparenza interessante ma in realtà inesistente. Dopo la mia esperienza, Sconsiglio...
Read moreSono andato a cena di sabato sera con molta voglia di provare il ramen. Il brodo è stato la parte migliore: molto saporito, equilibrato, direi perfetto (10/10). Anche i noodles erano buoni, un 8/10. Quello che mi ha convinto meno è stato l’uovo, troppo cotto per quello che normalmente è un ramen tradizionale, e la carne, così tenera che si sbriciolava appena la toccavi; forse è una questione di gusto personale, ma preferisco una consistenza un po’ più compatta.
Ho preso anche un Bao Tartar, davvero ottimo (10/10). Peccato che l’altro bao del menù – quello con roast beef – non fosse disponibile, cosa un po’ strana per un sabato sera.
Il servizio è stato nella norma, anche se si percepiva una mancanza di personale: la stessa ragazza che accoglieva i clienti serviva anche ai tavoli e portava le bevande (comunque molto gentile). Un dettaglio da migliorare: la forchetta che ci è stata portata era sporca, e non era possibile ordinare acqua frizzante a temperatura ambiente.
Infine, nel menù era indicato che i cuochi fossero giapponesi, ma erano evidentemente italiani. Non è un problema grave, però crea un’aspettativa diversa.
Nel complesso, buona esperienza per quanto riguarda i sapori – soprattutto il brodo e il bao – ma con diversi aspetti da migliorare nel servizio e nella...
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