Nemmeno il sapone al bagno. Ore 20, sabato sera di fine giugno, Fregene, ovvero (per chi non fosse del luogo) praticamente impossibile trovare un tavolo su tutto il litorale. Un caro amico mi indica questo posto asserendo che non sa come si mangia ma ci lavora un amico: chiamo, miracolosamente c’è posto, miracolosamente per 6 🥹. Dovevo capirlo subito che c’era un motivo se era l’unico ristorante semivuoto del litorale. Seduti alle 21.15 veniamo serviti con pane secco, vino caldo e tartare temperatura ambiente alle 22,35 solo dopo aver redarguito la proprietaria. Cenato al buio, non vedevo niente di quello che mangiavo, niente candele niente lumini niente di niente. Altre 2 bottiglie di vino, tutte calde, risotti alla pescatora semicrudi e riso di infima qualità (dopo più di un’ora d’attesa e ristorante semivuoto) gamberoni pieni di sabbia, pasta condita malissimo, sapori slegati, tutto senza amore. Chiamo la cameriera “signora” e mi risponde stizzita “signorina! Ho 24 anni” come se fossi tenuto a saperlo. Faccio chiamare il maitre che chiaramente non esiste, dunque arriva la proprietaria e gentilmente, in 5 proviamo a farle capire che ha dei problemi sia al servizio sia in cucina, ci risponde “vabbè vi faccio lo sconto”, offendendoci e non capendo assolutamente che il punto non era il conto, ce la poteva pure offrire la cena, sarebbe stato tutto scandaloso lo stesso. Comunque al nostro insistere che il problema non era il conto (comunque non regalato) ci risponde (con il ristoratore palesemente mezzo vuoto) che lei è sempre piena e non ha mai avuto problemi (3,8 su Google peccato non aver controllato prima) per concludere vado in bagno e non c’era nemmeno il sapone per lavarmi le mani. Lo faccio presente a questa che mi fa “vai a mangiare da McDonald li il sapone lo trovi sicuro” e questo è quello che mi è toccato sorbirmi in questo covo di...
Read morePessima esperienza già dalla tovaglia, probabilmente utilizzata come appoggio per i piatti sporchi del tavolo accanto. In una bella giornata di sole il tavolo interno sotto la finestra non ombreggiata ci ha fatto rimporre anche il buon vino scelto, che si scaldava non appena versato nel bicchiere. Tempi d'attesa: venti minuti per ordinare da bere; altri dieci per ordinare il cibo; da qui ci vuole mezz'ora per dei moscardini luccicanti di olio di frittura (non assaggiati nemmeno) e sauté cozze e vongole che però avevano perso le vongole tra la cucina e il desco; ulteriori quaranta minuti per dei primi degni di poca nota nonostante fossero i piatti del giorno e la pasta fosse cotta alla perfezione. Insalata ordinata "al volo" (per mia incauta fiducia) attesa per venti minuti e mai pervenuta (per fortuna non mi sono trovata a doverne contestare il pagamento visto che non è mai stata inserita nella comanda). Chiaramente non prendiamo caffè, dolci o amari perché non vediamo l'ora di andarcene, ma corro a pagare il conto ormai cotta dal sole che per tutto il tempo ha insistito sul tavolo, senza che nessuno del personale proponesse un cambio nonostante nel frattempo se ne fossero liberati diversi, e rimango male dei 50 euro a persona "non riscossi" sul documento commerciale - per fortuna pago con il bancomat ed il nero è un po' meno nero... Capisco la giornata festiva di inizio stagione, ma faccio presente al gestore che il 25 aprile è festivo in Italia da 77 anni, un tempo sufficiente per organizzarsi! Nota positiva: il parcheggio interno. Ma non vale il...
Read moreDi solito evitiamo sempre di fare cattive recensioni quando non ci troviamo particolarmente bene in un ristorante; ma in questo caso ci è sembrato d'obbligo dato il modo in cui la proprietaria, in primo luogo, e dipendenti ci hanno trattato. Premetto che era sabato sera e il locale contava, compreso il nostro di 6 persone, circa altri 6 tavoli (quindi non era assolutamente pieno). Ci siamo seduti alle 21:00 per mangiare il primo piatto alle 22:40, dopo una nostra sollecitazione. I primi che abbiamo preso (spaghetti con le vongole e riso alla pescatora) non ci hanno assolutamente soddisfatto, entrambi i primi erano crudi e nel caso dello spaghetto le bucce delle vongole erano completamente frantumate, diverse volte abbiamo rischiato di mangiarle. Inoltre, le bottiglie di vino bianco sono arrivate calde, anche questo lo abbiamo sottolineato più volte ma non hanno trovato soluzioni. Infine, ci teniamo a sottolineare che abbiamo cenato al buio, senza ne una candela sul tavolo ne tantomeno una lucina. A fine cena, siamo stati presi in giro per aver chiesto di parlare con un Metre (ovviamente assente) per un confronto. Abbiamo quindi parlato con la proprietaria per spiegarle cosa non è andato per noi, riassumo la discussione dicendo che lei non ha voluto parlare con noi in modo costruttivo e più volte ha sottolineato "non venite più qui, andiamo avanti lo stesso". Prezzi alti, ma senza un giustificato motivo data la qualità dei piatti. Sostanzialmente abbiamo pagato per essere...
Read more