Questa recensione mira a dissuadere possibili futuri commensali dal consumare il proprio pasto in questo locale ai limiti dell'idoneità di prestazione, ma andiamo con ordine. È doveroso riassumere la serata in ordine: partendo dagli antipasti, reputo necessario mettere in luce le dimensioni microscopiche di polpette e patatine, cioè delle porzioni che definirei gourmet visti i prezzi di codesti (polpette 6 euro curavano il cancro). Questo è solo il prologo di un poema di sudiciume alimentare. È mia premura sottolineare anche la cortesia della servitù, pari all'onestà delle elezioni in Russia, che risponde in modo vago e superficiale dimostrando saccenteria e poca voglia di lavorare confondendo le patate fritte con quelle al forno nel momento in cui gli si viene chiesto quanto ancora si sarebbe dovuto aspettare (erano trascorsi già 25 minuti). Oltretutto bisogna rendere conto i lettori della mancata preparazione non soltanto in fatto d'educazione, ma anche in fatto di gastronomia pratica applicata, ovverosia la totale mancanza di cura delle salse, in quanto una di esse (crema catalana, evitatela se della vita la continuazione a cuor vi sta) profumava di alcol; Parentesi di medicina: odore di alcol in qualcosa che non contiene alcol=fermentazione=andato a male=tumore. Fine del fan fuct ippocratiano. Infine non da trascurare la maleducazione del personale che oltre a utilizzare frasi poco professionali nei confronti delle ragazze (farle sapere che sono carine), si sono anche cimentati nell'arte della truffa: i fautori dello schema Ponzi. Inizialmente il pos, per una pura combinazione del fato, non funzionava, dunque abbiamo deciso di pagare in contanti, ma siamo stati presi per dei poveri agnellini indifesi di qualche favola di Esopo o di Perreault e ci sono stati rifilati dei resti completamente errati, stranamente a loro favore: ingannare degli innocui fanciulli affamati o non essere avvezzi alla matematica di seconda elementare. Non saprei scegliere la peggiore. Vivamente...
Read moreIeri sera mi reco nel locale intorno alle ore 22 con un amico per assistere alla serata live in programma..avevo gia provato nei giorni precedenti a prenotare un tavolo ma mi era stato detto che non c era disponibilità ma poiché degli amici erano li per festeggiare un compleanno decido di andare lo stesso e restare in piedi affianco al loro tavolo. Nel mentre che ci scambiavamo saluti e auguri si libera un tavolino alto proprio affianco a loro e lo occupo. Dopo poco arriva la cameriera (erano le 22e18) e mi dice che quel tavolo era gia prenotato per le 22 per cui rispondo che mi sarei alzata non appena fossero arrivati i prenotati ( che cmq erano gia in ritardo) sperando magari in un loro ripensamento. Nel mentre entrano altri 3 miei amici anche loro senza prenotazione ( lo so per certo perché ne avevamo parlato nel pomeriggio) e si dirigono verso il fondo del locale . Poco dopo arriva di nuovo la cameriera che prepara il tavolo che diceva fosse prenotato ma con mia grande sorpresa lo da ai 3 amici che erano arrivati dopo di me. Inizia una discussione tra me e i gestori ma nel frattempo si libera un altro tavolo e per evitare problemi ci spostiamo su quello. Poco dopo arriva,credo , il proprietario e ci fa alzare anche da li sempre con la stessa motivazione. Beh nn ci ho visto piu..è nata un' accesa discussione e lui per tutta risposta non solo non mi ha dato il tavolo ma mi ha anche voltato le spalle. Siamo andati via! Ritengo che sia inaccettabile un comportamento del genere, in un locale pubblico non si agisce a simpatia o meno! Sicuramente in futuro se dovessi essere trattata di nuovo cosi mi rivolgerò alle autorità ...
Read moreIo e il mio compagno abbiamo provato stasera per la prima volta questo pub, viviamo da poco a Formia ed essendo il genere di locale che ci piace, eravamo entusiasti di provarlo. Andiamo giusto per bere una birra e stuzzicare, ordiniamo un assaggio di quattro birre diverse (Belgium tasting 14€) e una porzione di patatine homemade con guacamole. Le birre arrivano e le patatine tardano un po'. Vediamo uno dei camerieri portare delle patatine (come quelle del nostro ordine) a due tavoli dal nostro. Noi continuiamo ad attendere, passa il tempo e uno dei signori del tavolo servito si alza a riconsegnare le patatine. Dal nostro tavolo assistiamo a tutta la scena: il cameriere prende queste patatine e controlla probabilmente l'ordine accorgendosi dell'errore, a quel punto lo vediamo prendere dei tovaglioli e dirigersi con quelle stesse patatine verso il nostro tavolo. Ovviamente gli facciamo notare la cosa, lui ci guarda con menefreghismo totale e non si degna di scusarsi o proporre di riparare, neanche quando provo a dirgli che non le voglio più dato che potrebbero essere state provate o toccate dagli altri clienti. Il minimo sindacale è stato non farle pagare. Ciliegina sulla torta è stato scoprire che il comportamento maleducato e inappropriato è stato del propietario stesso. Inutile dire che non ci metteremo mai più piede, è la prima volta che mi succede una cosa del...
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