Abbiamo voluto provare questo ristorante dopo tanto vociare: bella la location, proposte del menu accattivanti, peccato per la qualità/prezzo inidonea alle pietanze servite. Buoni gli antipasti, i primi alcuni si altri no, ma il dolce.. non ci siamo.
Ordiniamo due tortini alla zucca caldi al cioccolato con cuore morbido e due esperienze al cioccolato. Ci avvertono gentilmente di non avere il rum di accompagnamento per le esperienze, ci viene proposta l'alternativa: prendiamo un amaro allo zenzero e un porto. Cioccolotto stopposo e senza cuore morbido, tiepido. Segnaliamo, pensando ci fosse stato un disguido nella preparazione (può capitare). La risposta è: è la farina di riso che lo rende così! Immangiabile, intende? Non ci vengono sostituiti, non una proposta per rimediare. Uno lo finiamo per non sprecare, l'altro rimane.
Esperienza al cioccolato: 1 foglia di cioccolato, 1 triangolino, 1 cioccolatino con superfood (1 bacca di goji?), 1 pepita. Costo 9€ con accompagnamento 15€.
Al momento del conto.. nonostante la seconda segnalazione del dolce, che non rispecchiava decisamente le aspettative del menù, ci vengono addebitati.. con una sorpresa! 32€ di cioccolatini+amaro anziché 30 considerando che il rum richiesto non era presente, trovo poco professionale non comunicare la variazione di prezzo, specialmente per una mancanza VOSTRA! Non delle scuse per il mattone spacciato per tortino, ma giustificazioni sulla consistenza per la farina.
Risotto al fumetto e uova di lompo: 19€ Gnocchi mignon e risicati: 16€ Conto totale 53€ a testa in 6.
Grazie, ma per i prezzi proposti, le porzioni, la gestione della critica e il servizio piuttosto lento,...
Read moreCucina ricercata e salutare Ho provato questo ristorante incuriosita dall’idea di poter cenare fuori ma mangiare comunque sano. La location é molto particolare e instagrammabile! Un grosso albero al centro della stanza, una parete piena di rose dietro una vasca. Abbiamo provato diversi piatti: •Strati di Bianco: Millefoglie di Pescato con crema di avocado, pasta fillo e ricotta senza lattosio al limone •Eraclea: Risotto con Risorosa Marchetti BIO mantecato alla Bottarga e limone, fumetto di Ombrina, caviale di Lompo e frutto del cappero. •'Marzamemi: Tagliolino fresco mantecato con crema di pistacchio di Bronte fatta in casa, tartare di gambero di Mazara del Vallo, pomodorino di Pachino giallo e granella di Pistacchio. •Pollo frittoNONfritto: Pepite di pollo Campese allevato a terra marinate al latte senza lattosio accompagnate con patate dolci alla paprika. •Rosbif all'erba del Ricordo: Roast-beef di scamone cotto a bassa temperatura con il suo Fondo, mash potatoes di patate americane e infuso di rosmarino nebulizzato. •Tartare Tonno, Pistacchio & chips di Rapa. •Avocao Meravigliao: Tortino di avocado, cioccolato Callebaut fondente 72% e farina di avena. •Cheesecake leggera anzi leggerissima: Tre tipologie di formaggi e basso contenuto di grassi con frutti di bosco. •Come Api sul Miele: Crema di ricotta a basso contenuto di grassi e miele, crumble leggero, noci e fiori di campo. Tutti buoni, in particolare i primi che ci hanno soddisfatto molto. Tutto cucinato senza lattosio, a basso contenuto di sale, senza friggere ecc. abbiamo speso 180€ in 4 senza vino, non è poco ma ogni tanto...
Read moreIeri ho partecipato alla cena al buio, una cena nella quale vieni bendato per vivere una esperienza sensoriale. Purtroppo , per quanto riguarda il mio tavolo, è stata una esperienza non riuscita! Mi aspettavo qualcosa di diverso o qualcosa di più studiato. La cena non aveva nessun intrattenimento da parte dello staff (cosa che in realtà pensavo essendo un ingresso unico -tutti i tavoli ad un orario stabilito). Non c'era la presentazione accattivante del piatto e i partecipanti non sapevano bene come approcciarsi al piatto servito. Il menù era composto da piatti normalissimi (una tartina, un trancio di salmone, un piatto di pasta e due palline di gelato). Credevo l'esperienza si svolgesse in modo da riuscire ad assaggiare tutto con vari bocconi dai sapori differenti, invece ti ritrovavi a mangiare dei piatti strutturati normalmente con il disagio di avere una benda sugli occhi. Non so come spiegarmi ma non sapevi neanche se avevi finito quello che stavi mangiando!. Molti piatti serviti anche troppo caldi (apprezzabile in un contesto normale ma rischi di bruciarti in quella situazione). L'idea della cena era quella di approcciarsi ad una esperienza sensoriale e non il fatto di farti sentire a disagio. Mi dispiace perche tutto sommato è un bel locale ma questo tipo di cena, se non si sa fare, sarebbe meglio non farla.. il mio vorrebbe essere solo un parere esterno per migliorare...
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