Mangiando alla Trattoria Vegia Ostaja Piloin ho potuto percepire la più profonda e autentica sfumatura della tradizione genovese, infatti, realizzano piatti della cucina tradizionale ligure (di terra e di mare) e italiana in generale. Le loro proposte culinarie sono molto genuine e caserecce, ma soprattutto di ottimo livello e preparate con rigore e con cura. Personalmente, ho consumato i seguenti piatti e non sono rimasto deluso: Pappardelle con Gorgonzola e Zucchine; Arrosto di Vitello; Patate al forno. Confesso che quando sono arrivate le pappardelle sul mio tavolo ero ancora un po’ scettico su ciò che avrei realmente mangiato, ma appena ho sentito il profumo del Gorgonzola mi sono inebriato. Il cuore mi si è riempito di gioia e la pancia di fame. Tutto sommato l’abbinamento con le zucchine, seppur semplice e forse banale, è risultato piacevole al mio palato. L’arrosto di Vitello era molto saporito e assolutamente non pesante (e lo stomaco è salvo!). Ad un certo punto, mentre mi stavo gustando tale piatto, ho percepito un retrogusto leggermente piccante. In effetti, il cuoco ha confessato di averci messo un po’ di peperoncino calabrese e, a mio modesto parere, è stata una scelta vincente che ha caratterizzato il piatto. Personalmente, ho apprezzato molto questa particolarità che mai si riscontra quando mangi l’arrosto in giro per l’Italia. Era da tempo che non sentivo odori e sapori così buoni. Sinceramente, il loro arrosto (con la variante al peperoncino) è stato uno tra i migliori che io abbia mai assaggiato. Un perfetto connubio tra morbidezza della carne, dolcezza del sugo che lo accompagnava e il piccante del peperoncino. Il tutto bilanciato alla perfezione e senza nessun eccesso di sapidità o acidità. Le patate al forno erano di ottima qualità, dolci e morbide al palato, ma soprattutto la loro bruciacchiatura era quasi perfetta. Mi sembra scontato dirvi che il cibo è freschissimo! Ho scelto di bere il vino “della casa” (o sfuso) rosso (Barbera) ed era molto buono. Nel caso in cui vogliate, invece, salire di livello, allora vi consiglio di acquistare una bottiglia qualsiasi dalla loro lista dei vini, perché certamente non sbaglierete la scelta. I prezzi sono assolutamente modesti e popolari, soprattutto se si considera la qualità del cibo che troverete nei piatti che vi serviranno a tavola. Il Menù fisso costa solo 12 Euro e comprende: primo + secondo + contorno + 1/4 di vino + ½ di acqua (niente male a Genova!). Il servizio è attento, in quanto la cameriera è giovane e simpaticissima, ospitale, disponibile e competente, ma soprattutto se ne intende di “Cura del Cliente” (o Ospite) che a Genova è tanta roba! Il locale è molto ampio, luminoso e, soprattutto, è molto ben pulito. Nelle calde giornate estive genovesi potrete trovare refrigerio nel loro confortevole Dehor fiorito. L’ambiente è informale e la clientela è composta perlopiù da lavoratori in pausa pranzo, genovesi di passaggio e, fortunatamente, anche da persone del quartiere. Vi ricordo che per la recensione completa di questo locale (compresa di galleria fotografica), potete visitare il mio sito internet (l'indirizzo lo trovate nel...
Read moreThe neighborhood trattoria you can't miss! Basic yet delicious and tick all the boxes ✅ Right from the price, quantity, and taste – everything was perfect! Shame they don't open late, this would be my go-to for a warm meal. Definitely recommended! 👍 No reservations are needed – just walk in. The service was fast and the staff was super friendly! 🤗 #Trattoria #ItalianFood #Dinner #Restaurant #NeighborhoodGem #Foodie #Recommendation...
Read morePremessa: prima di scrivere una recensione ho cenato qui in coppia e in famiglia svariate volte negli ultimi due anni, perciò ho avuto la possibilità di valutare vari aspetti nel tempo e quasi tutto il menù del weekend proposto ad oggi. Il cibo è ottimo, il cuoco sa il fatto suo, ad esempio questa sera abbiamo mangiato petto d'anatra migliore di quello mangiato in più ristoranti in Francia nei giorni scorsi, era veramente morbido e si scioglieva in bocca grazie alla cottura a bassa temperatura, prendersi la briga di cuocere l'anatra così significa che dietro c'è dedizione, passione e voglia di lavorare e tutto ciò va premiato!
Veniamo alla cena di questa sera, come si può leggere dal menù abbiamo preso: Antipasto: salame di cervo con robiola all'erba cipollina Primo: ravioli al ragù di lepre Secondi: petto d'anatra con crema di patate al rosmarino e cinghiale in salmì Dolci: Ananas marinato agli agrumi con gelato e panna cotta alla vaniglia con lamponi
Di ciò che abbiamo mangiato non c'è stato un piatto o un dettaglio fuori posto, era tutto ottimo, ben eseguito e presentato adeguatamente!
Una trattoria di periferia che a pranzo ha menù fisso a prezzo ridotto e nei weekend alla sera offre un menù più ricercato è veramente una perla rara da...
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