First off welcome was friendly, the terrace is pleasant south west facing but with no shade and conflicting music played from an annoying radio station at the restaurant and awful music bellowing opposite from the kindergarden. Staff are friendly and helpful. My rating is low on 2 counts, the menu is limited and my wife ordered a local crepe dish described as crispy and I had dish of the day roast veal. The veal was ok a little dry but served with a medium viscosity gravy, also served with small dry roast potatoes. It worked because of the gravy no other vegetables in sight. The crepe was just a microwaved floppy pancake immersed in a bechemel sauce, very bland, nutrient free very disappointing. Dessert menu sounded promising ordered the tiramisu thinking we couldn't go wrong in Italy. It came in a small glass dish and consisted of a small soft cake smothered in a type cream, not enough cake to even fill the bowl. When I think about the great home cooked tiramisu cooked in a big tray and served in a square showing you the intricacies of the ingredients and chefs expertise, then what we had it is so poor. Finally serving great Italian beer in planet threatening plastic cups aparantly because they cant wash glasses quickly enough on busy days - welcome to dishwasher technology. It's a complete mystery to me as to why the Italian ski resorts are allowing the use of plastic cups on a...
Read morePrezzi alti, attenzione è l'unico posto che vi fa ancora pagare 2€ a testa per il coperto! Posizionato bene per chi non scia perché raggiungibile per un non sciatore a piedi, ma posto rumorosissimo con la presenza di un DJ e musica a decibel molto alti non è il posto adatto per un pranzo in tranquillità con vista monti ecco. Avevo personalmente ordinato un primo "al pomodoro e funghi" e di funghi a contare bene bene forse ce n'erano 2 forse…. per il pomodoro era super annacquato sicuramente per risparmiare ed era sciapa. Raggiungo il commento fatto in precedenza da un'altra persona più sotto, sul fatto che la cassiera sia poco gradevole, non certo al servizio del cliente e consiglierei anch'io a questa persona di cambiare lavoro in quanto si è sentita considerata "servi di nessuno", solo perché le ho fatto notare che una persona entrata dopo di me non aveva intenzione di fare la fila e ho rivendicato il mio diritto di pagare prima. Non l'avrebbe notato, e io ero lì appunto per farglielo notare proprio perché come disse lei siamo tutti in vacanza, e le regole valgono per tutti. E come quest'altra persona ancora, ho assistito davanti a me al rifiuto secco nei confronti di turisti francesi che non potevano certo saperlo, di dividere lo scontrino in 3 : ha detto loro che in Italia non si poteva fare. Tengo a precisare che a Milano grazie al Cielo lo fanno tutti gli esercenti per permetterci di condividerci la spesa! Non lo consiglierei, per via della scarsa accoglienza professionalità e rumore, ma servizio rapido...
Read morePrezzi troppo alti e cassiera scaricatrice di porto. Siamo stati in un gruppo di quattro in questo chalet per un pranzo rapido sulle piste di Pila. Dopo aver aspettato una buona mezzora (seduti alle 2 e 30 di pomeriggio) siamo finalmente riusciti a mangiare. Cibo di media qualità (consigliato il tagliere) ma con porzioni non commisurate al costo (pagare 16 euro un piatto di polenta con due pezzi di cervo congelato mi è sembrato eccessivo). Dulcis in fundo (e non parlo ahimè del desert) siamo andati a pagare alla cassa dove abbiamo incontrato una "simpaticissima" cassiera che, rifiutandosi di farci pagare un conto di 110 euro in due transazioni col bancomat (non sia mai che si paghino due volte le commissioni), ha incominciato ad offenderci dichiarando la valle d'Aosta e più in generale l'intera Italia, cito contestualmente, "Casa sua in cui comanda lei". Consiglio fermamente alla suddetta cassiera di cambiare lavoro e fare domanda presso il porto di Genova dove avrebbe la maniera di esprimere la sua identità rozza e volgare in un ambiente consono senza la presenza di Turisti paganti. In aggiunta in un ambiente portuale la suddetta cassiera sono certo potrebbe trovare un sufficiente numero di mandinghi africani (di cui purtroppo la Valle D'aosta sembra sprovvista) in grado di addolcire il suo...
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