A parte la nuova illuminazione, così fastidiosa che ti costringe a stare nel corridoio dell'ingresso, ma questo può risultare soggettivo. Al burger king ci sono stata due volte, la prima per fare compagnia a un bambino e la seconda per mangiare. Mai più. Nello schermo da digitare c'erano opzioni che non mi convincevano per il prezzo e il formato. Ho deciso di chiedere un semplice menù medio bacon/manzo alla cassa. Nessuno arrivava a servirmi come fanno al mc donnald. Ho chiesto se potevo ordinare dopo minuti di pazienza. La signorina ha chiamato un tizio evidentemente scocciato. Questo mi ha detto che poteva seguirmi solo se avevo da ordinare qualcosa di semplice. Non capivo cosa intendesse. Ho chiesto due menù bacon semplici e lui mi ha dato una serie di nomi. Ho detto "quello semplice" non avevo idea di nulla e ho cercato la sua comprensione. Al Mc se non sai che prendere ti danno il menù base. Lui ha risposto: - per questo doveva farlo lei- e ha aggiunto in toni rassicuranti- va be' lo faccio io per lei- Ho modificato un solo menù chiedendo insalata e birra piccola al posto dell'opzione predefinita. Al momento di pagare mi ha detto che erano 23 euro. Mi si è gelato il sangue perché ero in un fastfood. Ho pagato senza fiatare. Mi sono arrivate delle patatine piccole nella bustina di carta velina che mettono nel menù bambini con le esatte patate che stanno dentro in quel piccolo formato.Una coca formato piccolo e un hamburger uguale a quello del Mc Donnald ma non cotto. Il bacon era appena saltato, né croccante, né cotto e se mi chiedete foto le ho qui da mostrare: rosa e molle, due fette distese su una sottiletta non sciolta, esattamente come quando la togli dalla pellicola. Non capisco perché non posso pubblicare le immagini. Ho prima cercato di capire sul tablet del ristorante cosa mi era stato dato e poi ho protestato. Mi hanno detto che era tutto in regola ma io mostravo che il mio panino era tre volte più sottile di quello nelle immagini e il pane non era speciale con crosta ma lo stesso dei comuni hamburger. Mi è stato ordinato lo speciale king da più di 11 euro (con 12 ero a un ristorante con un hamburger serio) ma la consegna era per un hambuger dozzinale da 7 euro. Ho schiacciato il panino e si rigonfiava lentamente tanto era poco scaldato. Le donne accanto a me hanno riso mentre chi era con me era amareggiato per la mia triste scelta del locale. Alla cassa, con toni di scherno, sarcasmo il dipendente ha detto " se vuole lo rifaccio così vede che è uguale" Non ho digerito nulla.
Voglio mettere la foto della busta di patatine perché uno non ci crede se non le vede, erano identiche a quelle che si prende con il menù bambini e voglio mettere il filmato del panino per far...
Read moreQuesto fast food costa abbastanza poco e quindi lo consiglio a tutti quelli che piace questo genere di pranzo. Nel servizio devo dire che è abbastanza veloce ma a me è piaciuto il toast con il formaggio cotto tipo Leerdammer ed è sulla strada appena all'uscita " Lecco Bione" sulla ss36 è abbastanza vicino.
È il 4 dicembre 1954, quando a Miami James McLamore e David Edgerton aprono il primo BURGER KING®. Dopo soli tre anni nasce il WHOPPER®, l’hamburger più famoso della nostra catena. A volte bastano due uomini e un’idea per cambiare il mondo. Ne abbiamo le prove. Dopo il primo ristorante di Miami, nel 1963 BURGER KING® apre fuori dagli Stati Uniti, a Puerto Rico. Ma il viaggio continua, raggiungendo il Canada sei anni più tardi e finalmente l’Europa, nel 1975 a Madrid e nel 1999 a Milano. Quando la griglia avanza è facile arrendersi al gusto. 11 milioni di persone visitano ogni giorno i nostri ristoranti. Il WHOPPER® è stato richiesto più di due miliardi di volte, diventando così il più popolare del mondo. Se i numeri non vi stupiscono provate a visitare il nostro ristorante a La Paz in Bolivia, situato nella posizione geografica più alta, a 3500 metri sul livello del mare. Ma se volete perdervi nel gusto il vostro posto è Budapest con il BURGER KING® più grande del mondo. Quando si parla di WHOPPER® la fame non ha confini.
Dopo 12 anni dalla nascita i proprietari di BURGER KING® hanno venduto il loro primo franchising, un ristorante che ha aperto alle Bahamas. Nel 2009, ha aperto il ristorante BURGER KING® numero 12000, a Pechino, in Cina. Il primo ristorante BURGER KING® in Russia, è stato inaugurato nel 2010. Mentre nel 2012 abbiamo aperto il ristorante numero 3000 nella regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), a Mosca. BURGER KING® ha inaugurato il primo ristorante in Italia, a Milano, nel 1999 e appena 15 anni dopo ha celebrato l’apertura del centesimo ristorante italiano. Nel 2015 l’azienda ha messo in atto un importante piano di espansione sul nostro Paese, cominciando ad inaugurare nuovi ristoranti a gestione diretta, che vanno ad affiancarsi alle aperture in franchising. Oggi i ristoranti della Penisola sono più di 175, con l’obiettivo ambizioso di raddoppiare la cifra in pochi anni, raggiungendo città in cui BURGER KING® ancora...
Read moreLocale pulito che rispetta le norme del covid con tavoli distanziati, igienizzante mani, personale di sala che pulisce il tavolo e personale che ricorda il corretto posizionamento della mascherina e dissipa gli assembramenti. Si prenota e si paga al totem e viene assegnato un numero,poi il personale chiama al microfono il numero in questione e si può prenotare l'ordine (il caffè si può inserire nel pagamento iniziale e ritirare dopo fatto al momento, ottimo sistema!). Il panino è grande, saporito, caldo e davvero buono , anche il bun è gustosissimo. Locale poco affollato di lunedì a pranzo ma comunque frequentato. Corretta gestione degli ordini multipli con scritto su ogni panino e bevanda il contenuto per non sbagliare ( infatti sulla mia coca c'era scritto ZERO ) e tutto è andato benissimo mangiando ciò che avevamo chiesto. Unico consiglio che mi sento di dare è quello di fare una locandina con la descrizione del panino. Io non avevo mai mangiato al BK e sono stata penso 15 minuti al totem perché non conoscendo i panini dovevo guardare bene tutte le foto. Se invece di lato i totem ci fosse un cartello coi nomi dei panini e per ciascun panino scritto: bun con hamburger, bacon, cetrioli, ecc ecc piuttosto che un altra cosa si sceglierebbe più in fretta. Inoltre quando si seleziona il panino si possono aggiungere o togliere ingredienti solo che ci sono anche gli anelli di cipolla io ingenuamente li ho aggiunti e ... li ho trovati dentro panino! Magari specificare che sono dentro pane e non un piacevole snack per accompagnare il pranzo sarebbe stato meglio . Magari era intuitivo , ma io ci sono proprio "cascata" . In ogni modo nulla di grave tutto buono, tornerò...e speriamo di trovare la locandina...
Read more