Il Santuario di nostra Signora della Vittoria, sorge in via Azzone Visconti al confine con la piazza Manzoni. Rappresenta per antonomasia il centro, ed uno snodo nevralgico della città di Lecco. Il Santuario è stato edificato in onore dei caduti della prima guerra mondiale, per iniziativa del Cardinale Andrea Ferrati, la prima pietà è stata posata il 29 settembre 1918. La chiesa venne consacrata il 5 novembre 1932. Nella cripta sotto l'altare riposano I resti di alcuni soldati dei due conflitti mondiali.
Colpisce della sua architettura, l'assenza di affreschi e lo stile neoromanico, che alle prime frequentazioni, sembra freddo, rude, troppo essenziale, per come siamo abituati a frequentare le chiese della nostra zona. Con l'andare del tempo però il suo carattere ed il suo stile diventa utile, familiare, quasi necessario, per concentrare e canalizzare la nostra attenzione e la nostra fede, solo su Gesù Cristo, favorendo la nostra ricerca interiore di crescita spirituale.
I tre sacerdoti presenti nel Santuario sono, Don Ferdinando che è anche il più anziano, è capace di prediche che partendo dalle parole del Vangelo offrono insegnamenti stupefacenti e stupendi per la vita di tutti i giorni.
Don Eusebio con le sue parole, ti fa rivivere e ti riporta nel mezzo degli insegnamenti evangelici. Partendo da una collocazione geografica e storico temporale delle parole del Vangelo.
Traspare senza ombra di dubbio, dalle prediche di Don Angelo la sua grande cultura, la sua grande fede e la maestria nell'insegnamento del Vangelo, oltre alla sua grande schiettezza, la capacità di centrare in modo preciso il punto verro e importante della vera fede, senza mezze misure e compromessi, come a dirti, questo è Gesù, guardalo, non nasconderti, non ci sono scuse per non abbracciarlo, fallo senza paura.
Si coglie negli insegnamenti dei tre sacerdoti l'essenza della loro fede e di...
Read more"Alla Vittoria" la cosa che sempre fin da piccolo mi sorprende di più è che, nonostante sia in centro ed abbia, non da sempre (negli anni 70 mi ricordo le macchine parcheggiate), un sagrato piccolo, appena entri dentro ti trovi avvolto da un'atmosfera molto spirituale e, se lo vuoi, lasciati fuori dalla porta i rumori della città, anche un sacerdote disposto ad ascoltarti o a confessarti. Molto bella la cripta sottostante dove più di una volta sono partito con l'ulivo per una piccola processione interna per la domenica delle palme. Il 29 Settembre 2018 ricorreranno 100 anni dalla posa della...
Read moreBellissima chiesa con tre caratteristiche, è santuario mariano, tempio civico, chiesa penitenziale. Nel 1918 il Cardinal Ferrari ha posto la prima pietra di granito di Chiavenna. Nel 1932 è stata consacrata dal Cardinal Schuster. Nel 1936 dal Duomo viene trasferito il dipinto della Vergine delle Grazie. Nel 1940 viene benedetto il Campanile sul quale svetta una croce contenente una reliquia della croce di Gesù. La facciata a capanna è preceduta da un portico, l'interno a navata unica è scandito da cappelle semicircolari. Interessante anche la doppia cripta con...
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